Proverbi 4

BIBBIA MARTINI	BIBBIA CEI 1974
1 Figliuoli, ascoltate i documenti del padre, e state attenti ad apparar la prudenza.	1 Ascoltate, o figli, l'istruzione di un padre e fate attenzione per conoscere la verità,
2 Un buon dono farò io a voi: guardatevi dall'abbandonare i miei precetti.	2 poiché io vi do una buona dottrina; non abbandonate il mio insegnamento.
3 Perocché io pure era tenero figlio del padre mio, e unigenito nel cospetto della mia madre:	3 Anch'io sono stato un figlio per mio padre, tenero e caro agli occhi di mia madre.
4 E quegli mi istruiva, e diceva: Da nel tuo cuore ricetto alle mie parole, e osserva i miei precetti, ed avrai vita.	4 Egli mi istruiva dicendomi: "Il tuo cuore ritenga le mie parole; custodisci i miei precetti e vivrai.
5 Fa acquisto della sapienza, fa acquisto della prudenza: non ti scordare delle parole della mia bocca, e non di lungarti da esse.	5 Acquista la sapienza, acquista l'intelligenza; non dimenticare le parole della mia bocca e non allontanartene mai.
6 Non la abbandonare, ed ella sarà tua protettrice, amala, ed ella ti salverà.	6 Non abbandonarla ed essa ti custodirà, amala e veglierà su di te.
7 Principio di sapienza egli è lo stadio di possedere la sapienza, e a spese di tutto il tuo comperar la prudenza:	7 Principio della sapienza: acquista la sapienza; a costo di tutto ciò che possiedi acquista l'intelligenza.
8 Fa ogni sforzo per averla, ed ella ti ingrandirà: ella ti farà glorioso quando tra le braccia la stringerai:	8 Stimala ed essa ti esalterà, sarà la tua gloria, se l'abbraccerai.
9 Ella aggiungerà ornamento di grazie al tuo capo, e ti cingerà le tempie di illustre corona.	9 Una corona di grazia porrà sul tuo capo, con un diadema di gloria ti cingerà".
10 Figliuol mio, ascolta, e fa con serva di mie parole, affinchè si moltiplichino gli anni della tua vita.	10 Ascolta, figlio mio, e accogli le mie parole ed esse moltiplicheranno gli anni della tua vita.
11 Ti indirizzerò per la via della sapienza, ti condurrò ne' sentieri della giustizia:	11 Ti indico la via della sapienza; ti guido per i sentieri della rettitudine.
12 E quando in essi sarai entralo non troverai angustia a' tuoi passi, ne inciampo al tuo corso.	12 Quando cammini non saranno intralciati i tuoi passi, e se corri, non inciamperai.
13 Tieni costante la disciplina, non la abbandonare: serbala intatta, perché ella è la tua vita.	13 Attieniti alla disciplina, non lasciarla, pràticala, perché essa è la tua vita.
14 Non prendere inclinazione ai sentieri degli empj, e non invidiare la loro via ai malvaggj:	14 Non battere la strada degli empi e non procedere per la via dei malvagi.
15 Fuggita, non vi mettere il piede, tirati a parte, abbandonala:	15 Evita quella strada, non passarvi, sta' lontano e passa oltre.
16 Perocché non dormono se prima non han fatto del male, ed è tolto il sonno a costoro se non han procurato qualche rovina:	16 Essi non dormono, se non fanno del male; non si lasciano prendere dal sonno, se non fanno cadere qualcuno;
17 Mangiano il pane dell'empietà, e il vino bevono della ingiustizia:	17 mangiano il pane dell'empietà e bevono il vino della violenza.
18 Ma la via de' giusti, simile alla luce (che comincia a risplendere), la quale s'avanza, e cresce fino al giorno perfetto.	18 La strada dei giusti è come la luce dell'alba, che aumenta lo splendore fino al meriggio.
19 Tenebrosa è la via degli empj: non sanno dove sia il (lor) precipizio.	19 La via degli empi è come l'oscurità: non sanno dove saranno spinti a cadere.
20 Figliuol mio, ascolta le mie parole,e ai miei parlari porgi le tue orecchie.	20 Figlio mio, fa' attenzione alle mie parole, porgi l'orecchio ai miei detti;
21 Non li perdere di vista giammai: serbagli in mezzo al tuo cuore:	21 non perderli mai di vista, custodiscili nel tuo cuore,
22 Imperocché sono vita per quei, che giungono a discoprirli; e per tutto l'uomo son sanità.	22 perché essi sono vita per chi li trova e salute per tutto il suo corpo.
23 Con ogni vigilanza custodisci il cuor tuo, perché da questo viene la vita.	23 Con ogni cura vigila sul cuore perché da esso sgorga la vita.
24 Scaccia da te la malvagità della lingua, e lungi dalle tue labbra la detrazione.	24 Tieni lungi da te la bocca perversa e allontana da te le labbra fallaci.
25 Veggan diritto gli occhi tuoi, e te tue pupille facciano scorta ai tuoi passi.	25 I tuoi occhi guardino diritto e le tue pupille mirino diritto davanti a te.
26 Fa diritta carreggiata ai tuoi piedi: e in tutto il tuo procedere avrai stabiliti.	26 Bada alla strada dove metti il piede e tutte le tue vie siano ben rassodate.
27 Non torcere né a destra, né a sinistra: ritira il tuo piede dal male: perocché le vie, che sono alla destra il Signore le ama, ma quelle della sinistra sono storte. Or egli farà che diritto sia il tuo corso, e che tu felicemente ti avanzi nel tuo viaggio.	27 Non deviare né a destra né a sinistra, tieni lontano il piede dal male.