Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Esodo 37


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Fece parimente Beseleel l'arca di legni di setim, la quale avea due cubiti e mezzo di lunghezza, un cubito e mezzo di larghezza, e l’altezza fu similmente di un cubito e mezzo; e la ricoperse di finissimo oro di dentro e di fuori.1 BESALEEL fece ancora l’Arca, di legno di Sittim; la sua lunghezza era di due cubiti e mezzo, e la larghezza di un cubito e mezzo, e l’altezza di un cubito e mezzo.
2 E fecele all'intorno una corona d'oro;2 E la coperse d’oro puro, di dentro e di fuori, e le fece una corona d’oro attorno.
3 Formò di getto quattro anelli d'oro pe' suoi quattro angoli: due anelli da un lato, e due dall'altro.3 E le fondè quattro anelli d’oro, e mise quegli anelli a’ quattro piedi di essa, due dall’uno de’ lati di essa, e due dall’altro.
4 E fece di legno di setim le stanghe, le quali rivestì d'oro,4 Fece ancora delle stanghe di legno di Sittim, e le coperse d’oro.
5 E le fece passare per gli anelli, che erano a' lati dell'arca, perché questa potesse portarsi.5 E mise quelle stanghe dentro agli anelli, da’ lati dell’Arca, per portarla.
6 Fece anche il propiziatorio, cioè l'oracolo d'oro purissimo: era lungo due cubiti e mezzo, e largo un cubito e mezzo.6 Fece ancora il Coperchio d’oro puro; e la sua lunghezza era di due cubiti e mezzo, e la larghezza di un cubito e mezzo.
7 E di più due cherubini d'oro lavorato al martello, i quali pose a' due lati del propiziatorio:7 Fece, oltre a ciò, due Cherubini d’oro; li fece di lavoro tirato al martello, da’ due capi del Coperchio;
8 Un cherubino all'estremità d'un lato, e un altro cherubino all'estremità dell'altro lato: questi due cherubini all'una e all'altra estremità del propiziatorio.8 un Cherubino nell’uno de’ capi di qua, e un altro nell’altro di là; fece que’ Cherubini tirati dal Coperchio stesso, da’ due capi di esso.
9 Stendevano le ale e coprivano il propiziatorio, e quello e sé stessi scambievolmente guardavano.9 E i Cherubini spandevano l’ale in su, facendo coverta sopra il Coperchio con le loro ale; e aveano le lor facce volte l’uno verso l’altro; le facce de’ Cherubini erano verso il Coperchio
10 Fece anche una mensa di legno di setim lunga due cubiti, e larga un cubito, che avea di altezza un cubito e mezzo:10 Fece ancora la Tavola, di legno di Sittim; la sua lunghezza era di due cubiti, e la larghezza di un cubito, e l’altezza di un cubito e mezzo.
11 E la coperse tutta di purissimo oro, e le fece all'intorno una cornice d'oro,11 E la coperse d’oro puro, e le fece una corona d’oro attorno.
12 E sopra la cornice una corona d’oro, parte piana, parte scolpita di quattro dita, e sopra questa un'altra corona d'oro.12 Le fece eziandio attorno una chiusura di larghezza di un palmo, e a quella sua chiusura fece una corona d’oro attorno.
13 Fece anche quattro anelli d'oro, e li pose a' quattro angoli, uno ad ogni piede della mensa13 E fondè a quella Tavola quattro anelli d’oro, e mise quegli anelli a’ quattro canti, ch’erano a’ quattro piedi di essa Tavola.
14 Dirimpetto alla corona, e fece passar per essi le stanghe, affinché potesse portarsi la mensa.14 Quegli anelli erano dirincontro a quella chiusura, per mettervi dentro le stanghe, da portar la Tavola.
15 Fece anche le stanghe medesime di legno di setim, e le coperse d'oro.15 Fece, oltre a ciò, le stanghe di legno di Sittim, e le coperse d’oro.
16 E (fece) i vasi pe' diversi usi della mensa, scodelle, ampolle, coppe, e turiboli d'oro purissimo, e vasi da offerire le libagioni.16 Fece ancora d’oro puro i vasellamenti che s’aveano a mettere sopra la Tavola, le sue scodelle, e le sue coppe, e i suoi bacini, e i suoi nappi, co’ quali si doveano far gli spargimenti.
17 Fece anche il candelabro d'oro finissimo lavorato al martello; dal fusto del quale uscivano i suoi bracci con le coppe, e le piccole sfere, e i gigli:17 Fece eziandio il Candelliere, d’oro puro; egli lo fece di lavoro tirato al martello; così il suo gambo, come i suoi rami, i suoi vasi, i suoi pomi, e le sue bocce, erano di un pezzo.
18 Sei (bracci) da tutti due i lati, tre dall'altra parte, e tre dall'altra:18 E v’erano sei rami procedenti da’ lati di esso; tre rami dall’uno de’ lati di esso, e tre dall’altro.
19 Ad ogni braccio tre coppe in forma di noce, e le piccole sfere, e i gigli: e all'altro ramo tre coppe in forma di noce, e le piccole sfere, e i gigli. Eguale era il lavoro de' suoi rami, che uscivano dal fusto del candelabro.19 Nell’uno di essi rami v’erano tre vasi in forma di mandorla, un pomo, e una boccia, a ciascun vaso; parimente tre vasi in forma di mandorla, un pomo, e una boccia a ciascun vaso, nell’altro ramo; e così in tutti i sei rami procedenti dal Candelliere.
20 E lo stesso fusto avea quattro coppe in forma di noce, e ognuna di esse avea le sue piccole sfere, e i gigli:20 E nel gambo del Candelliere v’erano quattro vasi in forma di mandorla, co’ suoi pomi, e con le sue bocce.
21 E tre piccole sfere in tre luoghi, da ognuna delle quali uscivano due rami, ed erano tutti insieme sei rami, che uscivano da un sol fusto:21 E ne’ sei rami procedenti dal Candelliere, v’era un pomo sotto i due primi rami, d’un pezzo col Candelliere; e un pomo sotto i due altri rami, d’un pezzo col Candelliere; e un pomo sotto i due altri rami, d’un pezzo col Candelliere.
22 E le piccole sfere adunque, e i rami erano dello stesso corpo (del fusto); e ogni cosa d'oro purissimo lavorato al martello.22 I pomi de’ rami e i rami loro erano d’un pezzo col Candelliere; tutto il Candelliere era d’un pezzo d’oro puro tirato al martello.
23 Fece anche sette lucerne colle sue smoccolatoie, e i vasi, dove si estingue la moccolaia, d'oro finissimo.23 Fece ancora le sette lampane d’esso, i suoi smoccolatoi, e i suoi catinelli, d’oro puro.
24 Il candelliere con tutti gl'istrumenti suoi pesava un talento d'oro.24 Egli impiegò intorno al Candelliere, e a tutti i suoi strumenti, un talento d’oro
25 Fece anche l'altare de' timiami di legno di setim che avea in quadro un cubito, ed era alto due cubiti; dagli angoli del quale uscivan le corna.25 Poi fece l’Altar de’ profumi, di legno di Sittim; la sua lunghezza era di un cubito, e la larghezza di un cubito, sì ch’era quadrato; e la sua altezza era di due cubiti; e le sue corna erano tirate d’esso.
26 E lo ricoperse di finissimo oro, come pure la graticola, e le pareti, e le corna.26 E lo coperse d’oro puro, il suo coperchio, i suoi lati d’intorno, e le sue corna: gli fece eziandio una corona d’oro attorno.
27 E fecegli tutt'all'intorno una corona d'oro, e due anelli d'oro a un lato, e all'altro sotto la corona per farvi passare le stanghe da portare l'altare.27 Gli fece ancora due anelli d’oro, disotto a quella sua corona, a’ due suoi cantoni, da due de’ suoi lati, i quali erano per mettervi dentro le stanghe, per portar quell’Altare con esse.
28 E le stanghe ancora le formò di legno di setim, e le coperse con lame d'oro.28 E fece quelle stanghe di legno di Sittim, e le coperse d’oro.
29 Fece anche la composizione dell'olio per le unzioni, e le santificazioni, e il timiama di aromi squisitissimi secondo l'arte de' profumieri.29 Poi fece l’olio sacro dell’Unzione, e il profumo degli aromati, puro, di lavoro di profumiere