Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Siracide 36


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Abbi pietà di noi, o Dio dell'universo, e guardaci, e mostraci la luce delle tue misericordie.1 Abbi pietà di noi, Signore Dio di tutto, e guarda,
infondi il tuo timore su tutte le nazioni.
2 Spandi il tuo terrore sopra le genti che non ti han cercato, affinchè sappiano che non v'è altro Dio fuori di te e raccontino le tue maraviglie.2 Alza la tua mano sulle nazioni straniere,
perché vedano la tua potenza.
3 Alza la tua mano contro le nazioni straniere, affinchè veggano la tua potenza.3 Come ai loro occhi ti sei mostrato santo in mezzo a noi,
così ai nostri occhi mòstrati grande fra di loro.
4 Come davanti a loro hai mostrato in noi la tua santità, così davanti a noi mostra sopra di loro la tua grandezza.4 Ti riconoscano, come noi abbiamo riconosciuto
che non c'è un Dio fuori di te, Signore.
5 Affinché riconoscano, come l'abbiamo riconosciuto noi, che non v'è altro Dio fuori di te, o Signore.5 Rinnova i segni e compi altri prodigi,
glorifica la tua mano e il tuo braccio destro.
6 Rinnova i miracoli, fai delle altre maraviglie,6 Risveglia lo sdegno e riversa l'ira,
distruggi l'avversario e abbatti il nemico.
7 glorifica la tua mano, il tuo braccio destro.7 Affretta il tempo e ricòrdati del giuramento;
si narrino le tue meraviglie.
8 Eccita il furore, effondi l'ira,8 Sia consumato dall'ira del fuoco chi cerca scampo;
gli avversari del tuo popolo vadano in perdizione.
9 distruggi l'avversario, annienta il nemico.9 Schiaccia le teste dei capi nemici
che dicono: "Non c'è nessuno fuori di noi".
10 Accelera il tempo, ricordati della fine, perchè sian celebrate le tue maraviglie.10 Raduna tutte le tribù di Giacobbe,
rendi loro il possesso come era al principio.
11 Gli scampati sian divorati dalla fiamma dell'ira, e quelli che maltrattano il tuo popolo trovino la perdizione.11 Abbi pietà, Signore, del popolo chiamato con il tuo
nome,
di Israele che hai trattato come un primogenito.
12 Schiaccia la testa dei principi nemici, che dicono: « Non ci siamo che noi! ».12 Abbi pietà della tua città santa, di Gerusalemme
tua stabile dimora.
13 Raduna tutte le tribù di Giacobbe, affinchè riconoscano che non c'è altro Dio fuori di te e raccontino le tue maraviglie, e sian tua eredità come da principio.13 Riempi Sion della tua maestà
il tuo popolo della tua gloria.
14 Abbi pietà del tuo popolo, sopra il quale è invocato il tuo nome, e d'Israele, che tu hai trattato come tuo primogenito.14 Rendi testimonianza alle creature che sono tue fin dal
principio,
adempi le profezie fatte nel tuo nome.
15 Abbi pietà della, città da te santificata, di Gerusalemme, città del tuo riposo.15 Ricompensa coloro che sperano in te,
i tuoi profeti siano degni di fede.
16 Riempi Sionne delle tue ineffabili parole, e il tuo popolo della tua gloria.16 Ascolta, Signore, la preghiera dei tuoi servi,
secondo la benedizione di Aronne sul tuo popolo.
17 Rendi testimonianza a coloro che sono fin da principio tue creature, e fa rivivere le predizioni annunziate in nome tuo dagli antichi profeti.17 Sappiano quanti abitano sulla terra
che tu sei il Signore, il Dio dei secoli.

18 Ricompensa coloro che ti aspettano con pazienza, in modo che sian riconosciuti fedeli i tuoi profeti ed esaudisci le orazioni dei tuoi servi,18 Il ventre consuma ogni cibo,
eppure un cibo è preferibile a un altro.
19 secondo la benedizione di Aronne sul tuo popolo; e guidaci nella via della giustizia, affinchè sappiano tutti gli abitatori della terra che tu sei il Dio scrutatore dei secoli.19 Il palato distingue al gusto la selvaggina,
così una mente assennata distingue i discorsi bugiardi.
20 Il ventre riceve ogni sorta di nutrimento, ma un cibo è migliore d'un altro.20 Un cuore perverso causerà dolore,
un uomo dalla molta esperienza saprà ripagarlo.

21 Il palato distingue la cacciagione, e il cuore assennato le parole menzognere.21 Una donna accetterà qualsiasi marito,
ma una giovane è migliore di un'altra.
22 Il cuore perverso sarà causa di tristezza, ma l'uomo sapiente gli saprà resistere.22 La bellezza di una donna allieta il volto;
e sorpassa ogni desiderio dell'uomo;
23 La donna riceverà qualunque maschio, ma vi son delle fanciulle migliori di altre.23 se vi è poi sulla sua lingua bontà e dolcezza,
suo marito non è più uno dei comuni mortali.
24 La bellezza della donna fa gaia la faccia del suo marito, e infonde in lui un desiderio superiore ad ogni umana concupiscenza.24 Chi si procura una sposa, possiede il primo dei beni,
un aiuto adatto a lui e una colonna d'appoggio.
25 Se poi essa ha una lingua sanatrice, piena di soavità e di bontà, suo marito non è come i figli degli uomini.25 Dove non esiste siepe, la proprietà è saccheggiata,
ove non c'è moglie, l'uomo geme randagio.
26 Chi possiede una virtuosa moglie comincia il patrimonio, ha un aiuto simile a sè e una colonna d'appoggio.26 Chi si fida di un ladro armato
che corre di città in città?
27 Dove non è siepe sarà devastato il possesso, dove non c'è donna l'uomo sospira nella miseria.27 Così dell'uomo che non ha un nido
e che si corica là dove lo coglie la notte.
28 Chi si fida di uno che non ha nido, che va a dormire dove lo coglie il buio della notte, come succinto ladro che salta da una città all'altra?