Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Siracide 14


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Beato l'uomo che non è caduto in colpe colle parole della sua bocca e non è straziato dal rimorso del delitto.1 Beato l'uomo che non ha peccato con le parole
e non è tormentato dal rimorso dei peccati.
2 Felice colui che non ha provata la tristezza dell'anima e non ha perduta la sua speranza.2 Beato chi non ha nulla da rimproverarsi
e chi non ha perduto la sua speranza.

3 Per l'uomo cupido e attaccato sono senza scopo le ricchezze. L'avaro che se ne fa dell'oro?3 A un uomo gretto non conviene la ricchezza,
a che servono gli averi a un uomo avaro?
4 Chi con sacrifizio ingiustamente accumula, accumula per altri: un altro si darà ai piaceri coi suoi beni.4 Chi accumula a forza di privazioni accumula per altri,
con i suoi beni faran festa gli estranei.
5 Uno che è cattivo con se stesso con chi sarà buono? Egli non ritrae alcuna soddisfazione dai suoi beni.5 Chi è cattivo con se stesso con chi si mostrerà buono?
Non sa godere delle sue ricchezze.
6 Nulla v'ha di più iniquo di colui che invidia se stesso, e questa è la mercede della sua malvagità;6 Nessuno è peggiore di chi tormenta se stesso;
questa è la ricompensa della sua malizia.
7 e se egli fa del bene, lo fa senza saperlo e senza volerlo, e alla fine manifesta la sua malizia.7 Se fa il bene, lo fa per distrazione;
ma alla fine mostrerà la sua malizia.
8 Cattivo è l'occhio dell'invidioso: egli volta altrove la faccia e disprezza l'anima propria.8 È malvagio l'uomo dall'occhio invidioso;
volge altrove lo sguardo e disprezza la vita altrui.
9 L'occhio dell'ingordo non è saziato da una porzione ingiusta, non si sazierà fino a tanto che non avrà strutta e consumata la sua vita.9 L'occhio dell'avaro non si accontenta di una parte,
l'insana cupidigia inaridisce l'anima sua.
10 L'occhio maligno tende al male, non si caverà la fame col pane e resterà affamato e triste sopra la sua mensa.10 Un occhio cattivo è invidioso anche del pane
e sulla sua tavola esso manca.
11 Figlio, di quello che hai, fatti del bene, e fanne degne offerte a Dio.11 Figlio, per quanto ti è possibile, tràttati bene
e presenta al Signore le offerte dovute.
12 Ricordati che la morte non tarda, e che la legge del sepolcro ti è dimostrata, e che la legge di questo mondo è di morire inesorabilmente.12 Ricòrdati che la morte non tarderà
e il decreto degli inferi non t'è stato rivelato.
13 Il bene all'amico fallo avanti di morire, e secondo le tue forze stendi la mano al povero.13 Prima di morire fa' del bene all'amico,
secondo le tue possibilità sii con lui generoso.
14 Non ti privare d'una buona giornata e dell'ottimo dono non perdere parte alcuna.14 Non privarti di un giorno felice;
non ti sfugga alcuna parte di un buon desiderio.
15 Non dovrai lasciare ad altri i tuoi sudori? E le tue fatiche non saran divise a sorte?15 Forse non lascerai a un altro le tue sostanze
e le tue fatiche per esser divise fra gli eredi?
16 Dà e ricevi e rendi santa l'anima tua;16 Regala e accetta regali, distrai l'anima tua,
perché negli inferi non c'è gioia da ricercare.
17 pratica la giustizia prima della morte, perchè non si trova nutrimento sotto terra.17 Ogni corpo invecchia come un abito,
è una legge da sempre: "Certo si muore!".
18 Ogni carne appassirà come erba, come foglie spuntate su verde pianta:18 Come foglie verdi su un albero frondoso:
le une lascia cadere, altre ne fa spuntare,
lo stesso avviene per le generazioni di carne e di sangue:
le une muoiono, altre ne nascono.
19 altre nascono, altre cadono a terra; così le generazioni della carne e del sangue: una finisce e l'altra nasce.19 Ogni opera corruttibile scompare;
chi la compie se ne andrà con essa.

20 Tutte le opere corruttibili in fine spariranno, e con loro andrà chi l'ha fatte.20 Beato l'uomo che medita sulla sapienza
e ragiona con l'intelligenza,
21 E tutte le opere elette saranno approvate e chi l'ha fatte sarà in esse onorato.21 e considera nel cuore le sue vie:
ne penetrerà con la mente i segreti.
22 Felice l'uomo che è costante nella sapienza, e medita la sua giustizia, e pensa nel suo spirito allo sguardo scrutatore di Dio;22 La insegue come uno che segue una pista,
si apposta sui suoi sentieri.
23 che va studiando nel suo cuore le vie di lei, e ne penetra gli arcani, e va dietro a lei per seguirne le tracce, e si ferma nelle sue vie;23 Egli spia alle sue finestre
e starà ad ascoltare alla sua porta.
24 che riguarda per le finestre eli lei e sta ad ascoltare alla sua porta;24 Fa sosta vicino alla sua casa
e fisserà un chiodo nelle sue pareti;
25 che prende domicilio accanto alla casa di lei, e, ficcato nei muri di lei il piòlo, alza accanto a lei la sua piccola tenda: nella sua piccola tenda vi dimorerà la felicità in eterno.25 alzerà la propria tenda presso di essa
e si riparerà in un rifugio di benessere;
26 Egli metterà i suoi figli sotto la protezione di lei, e riposerà sotto i suoi rami.26 metterà i propri figli sotto la sua protezione
e sotto i suoi rami soggiornerà;
27 E all'ombra di lei sarà difeso dal caldo: e riposerà nella sua Gloria.27 da essa sarà protetto contro il caldo,
egli abiterà all'ombra della sua gloria.