Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 57


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 'Al maestro del coro. Su "Non distruggere". Di Davide.'
'Miktam. Quando fuggì da Saul nella caverna.'

1 Non mandare in perdizione: a Davidde: iscrizione da mettersi sopra una colonna.
Se veramente voi parlate per la giustizia, siano retti i vostri giudizi, o figliuoli degli uomini.
2 Pietà di me, pietà di me, o Dio,
in te mi rifugio;
mi rifugio all'ombra delle tue ali
finché sia passato il pericolo.
2 Ma voi nel cuore operate l'iniquità: le vostre mani lavorano ingiustizie sopra la terra.
3 Invocherò Dio, l'Altissimo,
Dio che mi fa il bene.

3 Si sono alienati da Dio i peccatori fino dal loro nascere, fin dal seno della madre han deviato; han parlato con falsità.
4 Mandi dal cielo a salvarmi
dalla mano dei miei persecutori,
Dio mandi la sua fedeltà e la sua grazia.
4 Il loro furore è simile a quello di un serpente, simile a quello di un'aspide sorda, che si chiude le orecchie;
5 Io sono come in mezzo a leoni,
che divorano gli uomini;
i loro denti sono lance e frecce,
la loro lingua spada affilata.

5 La quale non udirà la voce dell'incantatore, e del mago perito degli incantesimi.
6 Innàlzati sopra il cielo, o Dio,
su tutta la terra la tua gloria.
6 Dio stritolerà i loro denti nella lor bocca, il Signore spezzerà la mascelle de' lioni.
7 Hanno teso una rete ai miei piedi,
mi hanno piegato,
hanno scavato davanti a me una fossa
e vi sono caduti.

7 Si ridurran nel niente, com' acqua, che scorre; egli tien teso il suo arco, per sino a tanto che siano abbattuti.
8 Saldo è il mio cuore, o Dio,
saldo è il mio cuore.
8 Saranno strutti, come cera che si fonde: cadde il fuoco sopra di essi, e non vider più il sole.
9 Voglio cantare, a te voglio inneggiare:
svègliati, mio cuore,
svègliati arpa, cetra,
voglio svegliare l'aurora.
9 Prima che queste vostre spine si sentano fatte un roveto, cosi ei lì divorerà nel suo sdegno, quasi ancor vivi.
10 Ti loderò tra i popoli, Signore,
a te canterò inni tra le genti.
10 Si allegrerà il giusto nel veder la vendetta: laverà le mani sue nel sangue del peccatore.
11 perché la tua bontà è grande fino ai cieli,
e la tua fedeltà fino alle nubi.

11 E uomo dirà: Certamente se v' ha frutto pel giusto, v' ha certamente un Dio, che giudica costoro sopra la terra.
12 Innàlzati sopra il cielo, o Dio,
su tutta la terra la tua gloria.