Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giobbe 28


font
BIBBIA CEI 1974DIODATI
1 Certo, per l'argento vi sono miniere
e per l'oro luoghi dove esso si raffina.
1 Certo l’argento ha la sua miniera, E l’oro un luogo dove è fuso.
2 Il ferro si cava dal suolo
e la pietra fusa libera il rame.
2 Il ferro si trae dalla polvere, E la pietra liquefatta rende del rame.
3 L'uomo pone un termine alle tenebre
e fruga fino all'estremo limite
le rocce nel buio più fondo.
3 L’uomo ha posto un termine alle tenebre, E investiga ogni cosa infino al fine; Le pietre che son nell’oscurità e nell’ombra della morte;
4 Forano pozzi lungi dall'abitato
coloro che perdono l'uso dei piedi:
pendono sospesi lontano dalla gente e vacillano.
4 Ove i torrenti che il piè avea dimenticati scoppiano fuori, E impediscono che niuno vi stia appresso; Poi scemano, e se ne vanno per opera degli uomini.
5 Una terra, da cui si trae pane,
di sotto è sconvolta come dal fuoco.
5 La terra, che produce il pane, Disotto è rivolta sottosopra, e pare tutta fuoco.
6 Le sue pietre contengono zaffiri
e oro la sua polvere.
6 Le pietre di essa sono il luogo degli zaffiri, E vi è della polvere d’oro.
7 L'uccello rapace ne ignora il sentiero,
non lo scorge neppure l'occhio dell'aquila,
7 Niuno uccello rapace ne sa il sentiero, E l’occhio dell’avvoltoio non riguardò mai là.
8 non battuto da bestie feroci,
né mai attraversato dal leopardo.
8 I leoncini della leonessa non calcarono giammai que’ luoghi, Il leone non vi passò giammai.
9 Contro la selce l'uomo porta la mano,
sconvolge le montagne:
9 L’uomo mette la mano a’ macigni; Egli rivolta sottosopra i monti fin dalla radice.
10 nelle rocce scava gallerie
e su quanto è prezioso posa l'occhio:
10 Egli fa de’ condotti a’ rivi per mezzo le rupi; E l’occhio suo vede ogni cosa preziosa.
11 scandaglia il fondo dei fiumi
e quel che vi è nascosto porta alla luce.
11 Egli tura i fiumi che non gocciolino, E trae fuori in luce le cose nascoste.
12 Ma la sapienza da dove si trae?
E il luogo dell'intelligenza dov'è?
12 Ma la sapienza, onde si trarrà ella? E dov’è il luogo dell’intelligenza?
13 L'uomo non ne conosce la via,
essa non si trova sulla terra dei viventi.
13 L’uomo non conosce il prezzo di essa; Ella non si trova nella terra de’ viventi
14 L'abisso dice: "Non è in me!"
e il mare dice: "Neppure presso di me!".
14 L’abisso dice: Ella non è in me; E il mare dice: Ella non è appresso di me.
15 Non si scambia con l'oro più scelto,
né per comprarla si pesa l'argento.
15 Ei non si può dare oro per essa, Nè può pesarsi argento per lo prezzo suo.
16 Non si acquista con l'oro di Ofir,
con il prezioso berillo o con lo zaffiro.
16 Ella non può essere apprezzata ad oro di Ofir, Nè ad onice prezioso, nè a zaffiro.
17 Non la pareggia l'oro e il cristallo,
né si permuta con vasi di oro puro.
17 Nè l’oro, nè il diamante, non posson pareggiarla di prezzo; Ed alcun vasellamento d’oro fino non può darsi in iscambio di essa.
18 Coralli e perle non meritano menzione,
vale più scoprire la sapienza che le gemme.
18 Appo lei non si fa menzione di coralli, nè di perle; La valuta della sapienza è maggiore che quella delle gemme.
19 Non la eguaglia il topazio d'Etiopia;
con l'oro puro non si può scambiare a peso.
19 Il topazio di Etiopia non la può pareggiar di prezzo; Ella non può essere apprezzata ad oro puro
20 Ma da dove viene la sapienza?
E il luogo dell'intelligenza dov'è?
20 Onde viene adunque la sapienza? E dove è il luogo dell’intelligenza?
21 È nascosta agli occhi di ogni vivente
ed è ignota agli uccelli del cielo.
21 Conciossiachè ella sia nascosta agli occhi d’ogni vivente, Ed occulta agli uccelli del cielo.
22 L'abisso e la morte dicono:
"Con gli orecchi ne udimmo la fama".
22 Il luogo della perdizione e la morte dicono: Noi abbiamo con gli orecchi solo udita la fama di essa.
23 Dio solo ne conosce la via,
lui solo sa dove si trovi,
23 Iddio solo intende la via di essa, E conosce il suo luogo.
24 perché volge lo sguardo
fino alle estremità della terra,
vede quanto è sotto la volta del cielo.
24 Perciocchè egli riguarda fino all’estremità della terra, Egli vede sotto tutti i cieli.
25 Quando diede al vento un peso
e ordinò alle acque entro una misura,
25 Quando egli dava il peso al vento, E pesava le acque a certa misura;
26 quando impose una legge alla pioggia
e una via al lampo dei tuoni;
26 Quando egli poneva il suo ordine alla pioggia, E la via a’ lampi de’ tuoni;
27 allora la vide e la misurò,
la comprese e la scrutò appieno
27 Allora egli la vedeva, e la contava; Egli l’ordinava, ed anche l’investigava.
28 e disse all'uomo:
"Ecco, temere Dio, questo è sapienza
e schivare il male, questo è intelligenza".
28 Ma egli ha detto all’uomo: Ecco, il timor del Signore è la sapienza; E il ritrarsi dal male è l’intelligenza