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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giobbe 16


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA CEI 2008
1 Allora rispose:

1 Giobbe prese a dire:
2 Ne ho udite già molte di simili cose!
Siete tutti consolatori molesti.
2 «Ne ho udite già molte di cose simili!
Siete tutti consolatori molesti.
3 Non avran termine le parole campate in aria?
O che cosa ti spinge a rispondere così?
3 Non avranno termine le parole campate in aria?
O che cosa ti spinge a rispondere?
4 Anch'io sarei capace di parlare come voi,
se voi foste al mio posto:
vi affogherei con parole
e scuoterei il mio capo su di voi.
4 Anch’io sarei capace di parlare come voi,
se voi foste al mio posto:
comporrei con eleganza parole contro di voi
e scuoterei il mio capo su di voi.
5 Vi conforterei con la bocca
e il tremito delle mie labbra cesserebbe.
5 Vi potrei incoraggiare con la bocca
e il movimento delle mie labbra potrebbe darvi sollievo.
6 Ma se parlo, non viene impedito il mio dolore;
se taccio, che cosa lo allontana da me?
6 Ma se parlo, non si placa il mio dolore;
se taccio, che cosa lo allontana da me?
7 Ora però egli m'ha spossato, fiaccato,
tutto il mio vicinato mi è addosso;
7 Ora però egli mi toglie le forze,
ha distrutto tutti i miei congiunti
8 si è costituito testimone ed è insorto contro di
me:
il mio calunniatore mi accusa in faccia.
8 e mi opprime.
Si è costituito testimone ed è insorto contro di me:
il mio calunniatore mi accusa in faccia.
9 La sua collera mi dilania e mi perseguita;
digrigna i denti contro di me,
il mio nemico su di me aguzza gli occhi.
9 La sua collera mi dilania e mi perseguita;
digrigna i denti contro di me,
il mio nemico su di me aguzza gli occhi.
10 Spalancano la bocca contro di me,
mi schiaffeggiano con insulti,
insieme si alleano contro di me.
10 Spalancano la bocca contro di me,
mi schiaffeggiano con insulti,
insieme si alleano contro di me.
11 Dio mi consegna come preda all'empio,
e mi getta nelle mani dei malvagi.
11 Dio mi consegna come preda all’empio,
e mi getta nelle mani dei malvagi.
12 Me ne stavo tranquillo ed egli mi ha rovinato,
mi ha afferrato per il collo e mi ha stritolato;
ha fatto di me il suo bersaglio.
12 Me ne stavo tranquillo ed egli mi ha scosso,
mi ha afferrato per il collo e mi ha stritolato;
ha fatto di me il suo bersaglio.
13 I suoi arcieri mi circondano;
mi trafigge i fianchi senza pietà,
versa a terra il mio fiele,
13 I suoi arcieri mi circondano;
mi trafigge le reni senza pietà,
versa a terra il mio fiele,
14 mi apre ferita su ferita,
mi si avventa contro come un guerriero.
14 mi apre ferita su ferita,
mi si avventa contro come un guerriero.
15 Ho cucito un sacco sulla mia pelle
e ho prostrato la fronte nella polvere.
15 Ho cucito un sacco sulla mia pelle
e ho prostrato la fronte nella polvere.
16 La mia faccia è rossa per il pianto
e sulle mie palpebre v'è una fitta oscurità.
16 La mia faccia è rossa per il pianto
e un’ombra mortale mi vela le palpebre,
17 Non c'è violenza nelle mie mani
e pura è stata la mia preghiera.
17 benché non ci sia violenza nelle mie mani
e sia pura la mia preghiera.
18 O terra, non coprire il mio sangue
e non abbia sosta il mio grido!
18 O terra, non coprire il mio sangue
né un luogo segreto trattenga il mio grido!
19 Ma ecco, fin d'ora il mio testimone è nei cieli,
il mio mallevadore è lassù;
19 Ecco, fin d’ora il mio testimone è nei cieli,
il mio difensore è lassù.
20 miei avvocati presso Dio sono i miei lamenti,
mentre davanti a lui sparge lacrime il mio occhio,
20 I miei amici mi scherniscono,
rivolto a Dio, versa lacrime il mio occhio,
21 perché difenda l'uomo davanti a Dio,
come un mortale fa con un suo amico;
21 perché egli stesso sia arbitro fra l’uomo e Dio,
come tra un figlio dell’uomo e il suo prossimo;
22 poiché passano i miei anni contati
e io me ne vado per una via senza ritorno.
22 poiché passano i miei anni che sono contati
e me ne vado per una via senza ritorno.