Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Siracide 43


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NOVA VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Gloria altitudinis firmamentum puritatis,
species caeli in visione gloriae.
1 Vanto del cielo è il limpido firmamento,
spettacolo celeste in una visione di gloria.
2 Sol in apparitione annuntians in processu:
vas admirabile, opus Excelsi.
2 Il sole, quando appare nel suo sorgere, proclama:
«Che meraviglia è l’opera dell’Altissimo!».
3 In meridiano suo exurit terram;
et in conspectu ardoris eius quis poterit sustinere?
Fornacem ventilans in operibus ardoris tripliciter,
3 A mezzogiorno dissecca la terra
e di fronte al suo calore chi può resistere?
4 sol exurens montes, vapores igneos exsufflans
et refulgens radiis suis obcaecat oculos.
4 Si soffia nella fornace nei lavori a caldo,
ma il sole brucia i monti tre volte tanto;
emettendo vampe di fuoco,
facendo brillare i suoi raggi, abbaglia gli occhi.
5 Magnus Dominus, qui fecit illum
et sermonibus eius festinavit iter.
5 Grande è il Signore che lo ha creato
e con le sue parole ne affretta il corso.
6 Et luna stat in tempus suum,
in ostensionem temporis et signum aevi.
6 Anche la luna, sempre puntuale nelle sue fasi,
regola i mesi e indica il tempo.
7 A luna signum diei festi;
luminare, quod minuitur in consummatione.
7 Viene dalla luna l’indicazione di ogni festa,
fonte di luce che decresce fino a scomparire.
8 Mensis secundum nomen eius est,
crescens mirabiliter in consummatione.
8 Da essa il mese prende nome,
mirabilmente crescendo secondo le sue fasi.
È un’insegna per le schiere in alto,
splendendo nel firmamento del cielo.
9 Vas castrorum in excelsis,
in firmamento caeli resplendens gloriose.
9 Bellezza del cielo è la gloria degli astri,
ornamento che brilla nelle altezze del Signore.
10 Species caeli gloria stellarum,
mundum illuminans in excelsis Domini.
10 Stanno agli ordini di colui che è santo, secondo il suo decreto,
non abbandonano le loro postazioni di guardia.
11 In verbis Sancti stabunt iuxta praeceptum
et non deficient in vigiliis suis.
11 Osserva l’arcobaleno e benedici colui che lo ha fatto:
quanto è bello nel suo splendore!
12 Vide arcum et benedic eum, qui fecit illum;
valde speciosus est in splendore suo.
12 Avvolge il cielo con un cerchio di gloria,
lo hanno teso le mani dell’Altissimo.
13 Gyravit caelum in circuitu gloriae suae,
manus Excelsi tetenderunt illum.
13 Con il suo comando fa cadere la neve
e fa guizzare i fulmini secondo il suo giudizio:
14 Imperio suo acceleravit nivem
et properat coruscationes iudicii sui.
14 per esso si aprono i tesori celesti
e le nubi volano via come uccelli.
15 Propterea aperti sunt thesauri,
et evolaverunt nebulae sicut aves.
15 Con la sua potenza egli condensa le nuvole
e si sminuzzano i chicchi di grandine.
16 In magnitudine sua firmavit nubes,
et confracti sunt lapides grandinis. Vox tonitrui eius tremefacit terram,
16 e al suo apparire sussultano i monti;
secondo il suo volere soffia lo scirocco,
17 in conspectu eius commovebuntur montes.
In voluntate eius aspirabit notus,
18 tempestas aquilonis et congregatio spiritus.
18 L’occhio ammira la bellezza del suo candore
e il cuore stupisce nel vederla fioccare.
19 Et, sicut aves deponentes ad sedendum, aspergit nivem,
et, sicut locusta demergens, descensus eius:
19 Riversa sulla terra la brina come sale,
che gelandosi forma punte di spine.
20 pulchritudinem candoris eius admirabitur oculus,
et super imbrem eius expavescet cor.
20 Soffia la gelida tramontana,
sull’acqua si condensa il ghiaccio;
esso si posa sull’intera massa d’acqua,
che si riveste come di corazza.
21 Gelu sicut salem effundet super terram,
et, dum gelaverit, fit tamquam cacumina tribuli.
21 Egli divora i monti e brucia il deserto;
come fosse fuoco, inaridisce l’erba.
22 Frigidus ventus aquilo flabit,
et gelabit crystallus super aquam;
super omnem congregationem aquarum requiescet,
et sicut lorica induet se aqua.
22 Rimedio di tutto è un annuvolamento improvviso,
l’arrivo della rugiada ristora dal caldo.
23 Devorabit montes et exuret desertum
et exstinguet viridem sicut ignis.
23 Con la sua parola egli ha domato l’abisso
e vi ha piantato le isole.
24 Medicina omnium in festinatione nebulae,
et ros obvians ab ardore hilarescet.
24 I naviganti del mare ne descrivono i pericoli,
a sentirli con i nostri orecchi restiamo stupiti;
25 Cogitatione sua placavit abyssum
et plantavit in illa insulas.
25 là ci sono opere singolari e stupende,
esseri viventi di ogni specie e mostri marini.
26 Qui navigant mare, enarrant pericula eius,
et audientes auribus nostris admiramur.
26 Per lui il suo messaggero compie un felice cammino,
e per la sua parola tutto sta insieme.
27 Illic praeclara opera et mirabilia,
varia bestiarum genera et omnium pecorum et creatura belluarum.
27 Potremmo dire molte cose e mai finiremmo,
ma la conclusione del discorso sia: «Egli è il tutto!».
28 Propter ipsum iter prosperat angelus eius,
et in sermone eius composita sunt omnia.
28 Come potremmo avere la forza per lodarlo?
Egli infatti, il Grande, è al di sopra di tutte le sue opere.
29 Multa dicemus et deficiemus verbis; consummatio autem sermonum: “ Ipse estomnia!”.
29 Il Signore è terribile e molto grande,
meravigliosa è la sua potenza.
30 Glorificantes ad quid valebimus?
Ipse enim Magnus super omnia opera sua.
30 Nel glorificare il Signore, esaltatelo
quanto più potete, perché non sarà mai abbastanza.
Nell’esaltarlo moltiplicate la vostra forza,
non stancatevi, perché non finirete mai.
31 Terribilis Dominus et magnus vehementer,
et mirabilis potentia ipsius.
31 Chi lo ha contemplato e lo descriverà?
Chi può magnificarlo come egli è?
32 Glorificantes Dominum exaltate, quantumcumque potueritis:
supervalebit enim adhuc,
et admirabilis magnificentia eius.
32 Vi sono molte cose nascoste più grandi di queste:
noi contempliamo solo una parte delle sue opere.
33
33 Il Signore infatti ha creato ogni cosa
e ha dato la sapienza ai suoi fedeli.
34 Exaltantes eum replemini virtute;
ne laboretis, non enim pervenietis usquam.
35 Quis vidit eum et enarrabit?
Et quis magnificabit eum sicut est?
36 Multa abscondita sunt maiora his;
pauca enim vidimus operum eius.
37 Omnia autem Dominus fecit
et pie agentibus dedit sapientiam.