Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Siracide 26


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NOVA VULGATABIBBIA MARTINI
1 Mulieris bonae beatus vir:
numerus enim dierum illius duplex.
1 Beato il marito della donna dabbene, perocché sarà doppio il numero de' suoi giorni.
2 Mulier fortis oblectat virum suum
et annos vitae illius in pace implebit.
2 La donna forte è la consolazione del marito, e gli fa passare in pace gli anni di sua vita.
3 Pars bona mulier bona;
in parte timentium Deum dabitur viro pro factis bonis.
3 Una donna buona è una buona sorte, ella toccherà a chi teme Dio, e sarà data all'uomo per le sue buone opere:
4 Divitis autem vel pauperis cor bonum;
in omni tempore vultus illorum hilaris.
4 Sia egli ricco, o sia povero, avrà il cuore contento, e la faccia lieta in ogni tempo.
5 A tribus timuit cor meum,
et de quarto facies mea metuit:
5 Di tre cose ha paura il mio cuore, e la quarta fa impallidire il mio volto:
6 delaturam civitatis et collectionem populi,
6 La persecuzione di una città; le raunate del popolo;
7 calumniam mendacem, super mortem omnia gravia;
7 E la calunnia falsa: tutte cose più dolorose della morte.
8 dolor cordis et luctus mulier zelotypa in mulierem;
8 Ma la donna gelosa è dolore, ed affanno di cuore.
9 et flagellum linguae omnibus communicans.
9 La donna gelosa ha la sferza nella lingua, e la fa sentire a tutti.
10 Sicut boum iugum, quod movetur, ita et mulier nequam;
qui tenet illam, quasi qui apprehendat scorpionem.
10 La donna cattiva è come il giogo de' bovi, che ondeggia: chi la prende è come chi prende uno scorpione.
11 Mulier ebriosa ira magna et contumelia,
et turpitudo illius non tegetur.
11 La donna, che si imbriaca è gran flagello, e le sue ignominie, e turpitudini non saranno nascoste.
12 Fornicatio mulieris in extollentia oculorum
et in palpebris illius agnoscetur.
12 La impudicizia della donna si conosce alla sfrontatezza dello sguardo, ed agli occhi di essa.
13 In filia pervicaci firma custodiam,
ne, inventa occasione, utatur sibi.
13 Veglia attentamente sopra la figliuola, la quale non affrena i suoi occhi, affinché, trovata l'opportunità, ella non isfoghi i suoi capricci.
14 Ab omni irreverentia oculorum eius cave
et ne mireris, si te neglexerit.
14 Sia a te sospetta ogni immodestia de' suoi occhi, e non maravigliarti, se ella non fa conto di te:
15 Sicut viator sitiens ad fontem os aperiet
et ab omni aqua proxima bibet
et contra omnem palum sedebit
et contra omnem sagittam aperiet pharetram, donec deficiat.
15 Ella come un viandante assetato aprirà la bocca alla fontana, e berà dell'acqua più vicina qualunque ella sia, e si metterà a sedere presso ogni angolo, e aprirà il turcasso ad ogni saetta sino a venir meno.
16 Gratia mulieris sedulae delectabit virum suum,
et ossa illius impinguabit
16 La garbatezza della moglie diligente rallegra il marito, e fa vegete le sue ossa.
17 disciplina illius.
Datum Dei est
17 La morigeratezza di lei è dono di Dio.
18 mulier sensata et tacita;
non est commutatio eruditae animae.
18 La donna giudiziosa, e amante del silenzio, col suo animo ben composto è cosa senza paraggio.
19 Gratia super gratiam mulier sancta et pudorata;
19 Grazia sopra grazia ell'è una donna santa, e vereconda.
20 omnis autem ponderatio non est digna continentis animae.
20 Né v'ha cosa di tanto valore, che possa agguagliarsi a questa anima casta:
21 Sicut sol oriens mundo in altissimis Dei,
sic mulieris bonae species in ornamentum domus eius.
21 Quello, che il sole nascente dall'altissima abitazione di Dio è pel mondo, lo è l'avvenenza della donna virtuosa pell'ornamento di sua casa.
22 Lucerna splendens super candelabrum sanctum,
et species faciei super staturam stabilem;
22 Lucerna, che splende sul candelabro santo ell'è l'avvenenza del volto in ferma età.
23 columnae aureae super bases argenteas,
et pedes speciosi super plantas stabiles mulieris.
23 Colonne d'oro sopra basi d'argento, sono i piedi, che posano sulle piante di donna grave.
24 Fundamenta aeterna supra petram solidam,
et mandata Dei in corde mulieris sanctae.
24 Come eterni sono i fondamenti gettati sopra salda pietra; cosi i comandamenti di Dio sul cuore di donna santa.
25 In duobus contristatum est cor meum,
et in tertio iracundia mihi advenit:
25 Due cose contristano il mio cuore, e la terza mi muove ad ira:
26 vir bellator deficiens per inopiam
et vir sensatus contemptus
26 Un uom guerriero, che languisce di inopia, e il saggio messo in non cale:
27 et qui transgreditur a iustitia ad peccatum;
Deus parabit eum ad romphaeam.
27 E l'uomo, il quale dalla giustizia fa passaggio al peccato: Iddio serba costui alla spada.
28 Duae species difficiles et periculosae mihi apparuerunt:
difficile eruitur negotians a neglegentia,
et non iustificabitur caupo a peccatis.
28 Due professioni ho conosciute per difficili, e pericolose: il negoziante difficilmente fuggirà le omissioni; e l'ostiere non sarà esente da' peccati della lingua.