Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Siracide 17


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NOVA VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Deus creavit de terra hominem
et secundum imaginem suam fecit illum;
1 Il Signore creò l'uomo dalla terra, e lo formò a sua immagine,
2 et iterum convertit illum in ipsam
et secundum se vestivit illum virtute.
2 e lo fa ritornare alla terra; e secondo la sua natura lo rivestì di forza.
3 Numerum dierum et tempus dedit illi
et dedit illi potestatem eorum, quae sunt super terram.
3 Un numero di giorni e un tempo gli assegnò, e gli diè potere sulle cose che son sulla terra.
4 Posuit timorem illius super omnem carnem,
ut dominaretur bestiarum et volatilium.
4 Infuse il timore di lui in ogni carne, ed egli ebbe impero sulle bestie e sul volatili.
5 Creavit illis consilium et linguam et oculos et aures
et cor dedit illis excogitandi
et disciplina intellectus replevit illos.
5 Gli creò un aiuto simile a lui, e diede loro il giudizio e la lingua e gli occhi, e le orecchie e il cuore per pensare. E li riempì del sapere dell'Intelligenza,
6 Creavit illis scientiam spiritus,
sensu implevit cor illorum
et mala et bona ostendit illis.
6 creò per essi la scienza dello spirito. E di senno riempì il cuor loro, e il bene e il male fece loro conoscere.
7 Posuit timorem suum super corda illorum
ostendens illis magnalia operum suorum
7 Mise l'occhio suo ne' loro cuori, per mostrare ad essi la mogniflcenza delle sue opere,
8 et dedit illis gloriari in mirabilibus illius,
ut nomen sanctificationis collaudent
et magnalia enarrent operum eius.
8 perchè celebrino il [suo] santo nome, e si glorino delle meraviglie di lui, e raccontino la magnificenza delle sue opere.
9 Addidit illis disciplinam
et legem vitae hereditavit illos.
9 Diede loro inoltre la scienza, e li fece eredi della legge di vita.
10 Testamentum aeternum constituit cum illis
et iustitiam et iudicia sua ostendit illis.
10 Un patto eterno stabilì con loro, e la sua giustizia e i suoi comandamenti significò ad essi.
11 Et magnalia honoris eius vidit oculus illorum,
et honorem vocis eius audierunt aures illorum,
et dixit illis: “ Attendite ab omni iniquo ”.
11 E gli splendori della sua gloria vide l'occhio loro, e la maestà della sua voce udiron le loro orecchie. E disse loro: «Guardatevi da ogni iniquità»,
12 Et mandavit illis unicuique de proximo suo.
12 e diede loro precetti [sui doveri] dell'uno verso l'altro.
13 Viae illorum coram ipso sunt semper:
non sunt absconsae ab oculis ipsius.
13 Le loro vie son sempre dinanzi a lui; non son nascoste al suoi occhi.
14 In unamquamque gentem praeposuit rectorem,
14 Ad ogni popolo prepose un principe,
15 et pars Dei Israel factus est.
15 ma Israele è la porzione del Signore.
16 Et omnia opera illorum velut sol in conspectu eius;
et oculi eius sine intermissione inspicientes in viis eorum.
16 E tutte le opere loro son come il sole al cospetto di Dio, e i suoi occhi son continuamente rivolti alle loro vie.
17 Non sunt absconsae iniquitates illorum
et omnia peccata eorum in conspectu Dei.
17 Non son nascoste a lui le loro ingiustizie, e tutte le loro iniquità stanno al cospetto del Signore.
18 Eleemosyna viri quasi signaculum cum ipso,
et gratiam hominis quasi pupillam conservabit.
18 La limosina dell'uomo è per lui come un sigillo, ed egli tiene conto della carità dell'uomo come della pupilla.
19 Et postea resurget et retribuet illis
et retributionem unicuique in caput ipsorum convertet.
19 E più tardi si leverà e renderà loro ciò che meritano, [e la dovuta] retribuzione [farà ricadere] sul loro capo, e sprofonderà [i colpevoli] negli abissi della terra.
20 Paenitentibus autem dedit viam reditus
et confirmavit deficientes sustinere
et destinavit illis sortem veritatis.
20 Ma ai pentiti apre la via della giustizia, e conforta quei che han perduto la speranza, e destina loro in sorte la verità.
21 Convertere ad Dominum et relinque peccata tua;
21 Convertiti al Signore e lascia i tuoi peccati;
22 precare ante faciem Domini et minue offendicula.
22 prega al suo cospetto e diminuisci gl'inciampi.
23 Revertere ad Altissimum et avertere ab iniustitia tua
et nimis odito exsecrationem.
23 Torna al Signore e allontanati dall'ingiustizia, e odia fortemente l'abominazione.
24 Et cognosce iustitias et iudicia Dei
et sta in sorte propositionis et orationis altissimi Dei.
24 E impara a conoscere i comandamenti e i giudizi di Dio, e sta' saldo nella [tua] sorte del [buono] proposito e della preghiera di Dio altissimo.
25 Altissimum quis laudabit in inferis
pro vivis et dantibus confessionem Deo?
25 Nelle regioni del mondo santo t'aggira, insieme a quei che vivono e danno gloria a Dio.
26 Non demoreris in errore impiorum;
ante mortem confitere:
a mortuo, quasi nihil sit, perit confessio.
26 Non ti trattenere nell'errore degli empi: prima della morte dà lode [a Dio]. Nel morto, [ch'è] come un nulla, perisce la [possibilità di dar] lode:
27 Confiteberis vivens, vivus et sanus confiteberis
et laudabis Deum et gloriaberis in miserationibus illius.
27 darai lode, da vivo, vivo e sano darai lode e onore a Dio, e ti glorierai delle sue misericordie.
28 Quam magna misericordia Domini,
et propitiatio illius convertentibus ad se!
28 Quanto grande è la misericordia del Signore e la sua indulgenza verso quelli che a lui si convertono!
29 Nec enim omnia possunt esse in hominibus,
quoniam non est immortalis filius hominis.
29 Tutto invero non può esser negli uomini, perchè non è immortale il figliuolo dell'uomo, e si compiace della vanità del male.
30 Quid lucidius sole? Et hic deficiet.
Aut quid nequius quam quod excogitavit caro et sanguis?
Et hoc arguetur.
30 Che v'ha di più splendido del sole? eppur si oscura! così il malvagio nutrirà pensieri di carne e sangue.
31 Virtutem altitudinis caeli ipse conspicit,
et omnes homines terra et cinis.
31 Quello invigila l'esercito dell'empireo, e gli uomini tutti son terra e cenere!