Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Proverbi 10


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 Il saggio figliuolo da consolazione al padre suo: ma il figliuolo stolto è l'afflizione di sua madre.1 Parabolae Salomonis.
Filius sapiens laetificat pa trem,
filius vero stultus maestitia est matris suae.
2 Non faranno prò i tesori raccolti dall'empietà; ma la giustizia libera dalla morte.2 Nil proderunt thesauri impietatis,
iustitia vero liberabit a morte.
3 Il Signore non affliggerà colla fame l'anima del giusto, e sventerà le mire degli empj.3 Non affliget Dominus fame animam iusti
et cupiditatem impiorum subvertet.
4 La mano oziosa produce la mendicità, la mano attiva accumula ricchezze. Chi fa capitale delle menzogne si ciba de' venti, ed egli pure va dietro agli uccelli, che volano.4 Egestatem operata est manus remissa,
manus autem fortium divitias parat.
5 Chi fa sua raccolta al tempo della messe, è un saggio figliuolo, chi dorme nell'estate, è un figliuolo, che fa vergogna.5 Qui congregat in messe, filius sapiens est;
qui autem stertit aestate, filius confusionis.
6 La benedizione del Signore posa sulla testa del giusto: ma la faccia degli empj è ricoperta dalla iniquità.6 Benedictiones Domini super caput iusti,
os autem impiorum operit violentiam.
7 Si loda la memoria del giusto; ma la rinomanza degli empj marcirà.7 Memoria iusti in benedictione erit,
et nomen impiorum putrescet.
8 Colui, che è saggio di cuore acetta gli avvertimenti; per lo stolto ogni parola è flagello.8 Sapiens corde praecepta suscipit,
et stultus labiis corruet.
9 Chi cammina con semplicità, con fidanza cammina: chi è storto ne' suoi andamenti sarà discoperto.9 Qui ambulat simpliciter, ambulat confidenter;
qui autem depravat vias suas, manifestus erit.
10 L'occhio che ammicca, sarà apportator di dolori: e allo stolto faranno piaga le labbra.10 Qui annuit oculo, dabit dolorem,
et stultus labiis corruet.
11 Sorgente di vita è la bocca del giusto; ma la bocca degli empj racchiude iniquità11 Vena vitae os iusti,
et os impiorum operit violentiam.
12 L'odio accende le risse, la carità ricuopre tutti i mancamenti.12 Odium suscitat rixas,
et universa delicta operit caritas.
13 Sulle labbra del saggio trovasi la sapienza; e la verga sul dosso di colui, che manca di buon giudicio.13 In labiis sapientis invenitur sapientia,
et virga in dorso eius, qui indiget corde.
14 I saggi nascondono il loro sapere: la bocca dello stolto si caparra rossori.14 Sapientes recondunt scientiam,
os autem stulti ruinae proximum est.
15 Le facoltà del ricco sono la sua città forte: la miseria de' poveri li fa paurosi.15 Substantia divitis urbs fortitudinis eius,
ruina pauperum egestas eorum.
16 Il giusto lavora per vivere, guadagni dell'empio sono per lo peccato.16 Opus iusti ad vitam,
fructus autem impii ad peccatum.
17 Chi tien conto della disciplina egli è nella via della vita; chi schiva la correzione è fuori di strada.17 Graditur ad vitam, qui custodit disciplinam;
qui autem increpationes relinquit, errat.
18 Le labbra menzognere nascendone malevolenza: è privo di mente chi svela l'infamia altrui.18 Abscondunt odium labia mendacia;
qui profert contumeliam, insipiens est.
19 Il molto parlare non sarà senza peccato; ma chi sa affrenar le sue labbra ha perfetta prudenza.19 In multiloquio non deerit peccatum;
qui autem moderatur labia sua, prudentissimus est.
20 La lingua del giusto è come il più fino argento: ma il cuore degli empj non vai niente.20 Argentum electum lingua iusti,
cor autem impiorum pro nihilo.
21 Le labbra del giusto istruiscono un gran numero di persone; ma quelli, che non ricevono la istruzione, per inopia di cuore periscono.21 Labia iusti erudiunt plurimos;
qui autem indocti sunt, in cordis egestate morientur.
22 La benedizione del Signore è apportatrice di ricchezza, e non mena seco afflizione.22 Benedictio Domini divites facit,
nec addet ei labor quidquam.
23 L'insensato commette i delitti come per giuoco; ma la sapienza dell'uomo sta nella prudenza.23 Quasi per risum stultus operatur scelus,
sapientia autem est viro prudentiae.
24 Verrà sopra l'empio quel, ch'egli teme: i giusti otterranno quel, che desiderano.24 Quod timet impius, veniet super eum;
desiderium suum iustis dabitur.
25 Verrà meno l'empio come turbine che passa: ma il giusto è come un fondamento eterno.25 Quasi tempestas transiens non erit impius,
iustus autem quasi fundamentum sempiternum.
26 Quello che è l'aceto pei denti, e il fumo pegli occhi, lo è il pigro per quelli, che lo hanno spedito.26 Sicut acetum dentibus et fumus oculis,
sic piger his, qui miserunt eum.
27 Il timor del Signore allunga la vita; gli anni degli empj saranno accorciati.27 Timor Domini apponet dies,
et anni impiorum breviabuntur.
28 L'espettazione de' giusti è lieta: ma le speranze degli empj anderanno in fumo.28 Exspectatio iustorum laetitia,
spes autem impiorum peribit.
29 La via del Signore fa forte il giusto: quelli, che male operano son paurosi.29 Fortitudo simplici via Domini
et ruina his, qui operantur malum.
30 Il giusto non sarà smosso giammai; ma gli empj non avranno abitazione sopra la terra.30 Iustus in aeternum non commovebitur,
impii autem non habitabunt super terram.
31 La bocca del giusto darà frutti di sapienza: la lingua de' malvaggj anderà in perdizione.31 Os iusti germinabit sapientiam,
lingua prava abscindetur.
32 Le labbra del giusto ruminano cose gradevoli, e la bocca dell'empio cose perverse.32 Labia iusti considerant placita,
et os impiorum perversa.