Proverbi 10

BIBBIA MARTINI	BIBBIA CEI 1974
1 Il saggio figliuolo da consolazione al padre suo: ma il figliuolo stolto è l'afflizione di sua madre.	1 Proverbi di Salomone. Il figlio saggio rende lieto il padre; il figlio stolto contrista la madre.
2 Non faranno prò i tesori raccolti dall'empietà; ma la giustizia libera dalla morte.	2 Non giovano i tesori male acquistati, mentre la giustizia libera dalla morte.
3 Il Signore non affliggerà colla fame l'anima del giusto, e sventerà le mire degli empj.	3 Il Signore non lascia patir la fame al giusto, ma delude la cupidigia degli empi.
4 La mano oziosa produce la mendicità, la mano attiva accumula ricchezze. Chi fa capitale delle menzogne si ciba de' venti, ed egli pure va dietro agli uccelli, che volano.	4 La mano pigra fa impoverire, la mano operosa arricchisce.
5 Chi fa sua raccolta al tempo della messe, è un saggio figliuolo, chi dorme nell'estate, è un figliuolo, che fa vergogna.	5 Chi raccoglie d'estate è previdente; chi dorme al tempo della mietitura si disonora.
6 La benedizione del Signore posa sulla testa del giusto: ma la faccia degli empj è ricoperta dalla iniquità.	6 Le benedizioni del Signore sul capo del giusto, la bocca degli empi nasconde il sopruso.
7 Si loda la memoria del giusto; ma la rinomanza degli empj marcirà.	7 La memoria del giusto è in benedizione, il nome degli empi svanisce.
8 Colui, che è saggio di cuore acetta gli avvertimenti; per lo stolto ogni parola è flagello.	8 L'assennato accetta i comandi, il linguacciuto va in rovina.
9 Chi cammina con semplicità, con fidanza cammina: chi è storto ne' suoi andamenti sarà discoperto.	9 Chi cammina nell'integrità va sicuro, chi rende tortuose le sue vie sarà scoperto.
10 L'occhio che ammicca, sarà apportator di dolori: e allo stolto faranno piaga le labbra.	10 Chi chiude un occhio causa dolore, chi riprende a viso aperto procura pace.
11 Sorgente di vita è la bocca del giusto; ma la bocca degli empj racchiude iniquità	11 Fonte di vita è la bocca del giusto, la bocca degli empi nasconde violenza.
12 L'odio accende le risse, la carità ricuopre tutti i mancamenti.	12 L'odio suscita litigi, l'amore ricopre ogni colpa.
13 Sulle labbra del saggio trovasi la sapienza; e la verga sul dosso di colui, che manca di buon giudicio.	13 Sulle labbra dell'assennato si trova la sapienza, per la schiena di chi è privo di senno il bastone.
14 I saggi nascondono il loro sapere: la bocca dello stolto si caparra rossori.	14 I saggi fanno tesoro della scienza, ma la bocca dello stolto è un pericolo imminente.
15 Le facoltà del ricco sono la sua città forte: la miseria de' poveri li fa paurosi.	15 I beni del ricco sono la sua roccaforte, la rovina dei poveri è la loro miseria.
16 Il giusto lavora per vivere, guadagni dell'empio sono per lo peccato.	16 Il salario del giusto serve per la vita, il guadagno dell'empio è per i vizi.
17 Chi tien conto della disciplina egli è nella via della vita; chi schiva la correzione è fuori di strada.	17 È sulla via della vita chi osserva la disciplina, chi trascura la correzione si smarrisce.
18 Le labbra menzognere nascendone malevolenza: è privo di mente chi svela l'infamia altrui.	18 Placano l'odio le labbra sincere, chi diffonde la calunnia è uno stolto.
19 Il molto parlare non sarà senza peccato; ma chi sa affrenar le sue labbra ha perfetta prudenza.	19 Nel molto parlare non manca la colpa, chi frena le labbra è prudente.
20 La lingua del giusto è come il più fino argento: ma il cuore degli empj non vai niente.	20 Argento pregiato è la lingua del giusto, il cuore degli empi vale ben poco.
21 Le labbra del giusto istruiscono un gran numero di persone; ma quelli, che non ricevono la istruzione, per inopia di cuore periscono.	21 Le labbra del giusto nutriscono molti, gli stolti muoiono in miseria.
22 La benedizione del Signore è apportatrice di ricchezza, e non mena seco afflizione.	22 La benedizione del Signore arricchisce, non le aggiunge nulla la fatica.
23 L'insensato commette i delitti come per giuoco; ma la sapienza dell'uomo sta nella prudenza.	23 È un divertimento per lo stolto compiere il male, come il coltivar la sapienza per l'uomo prudente.
24 Verrà sopra l'empio quel, ch'egli teme: i giusti otterranno quel, che desiderano.	24 Al malvagio sopraggiunge il male che teme, il desiderio dei giusti invece è soddisfatto.
25 Verrà meno l'empio come turbine che passa: ma il giusto è come un fondamento eterno.	25 Al passaggio della bufera l'empio cessa di essere, ma il giusto resterà saldo per sempre.
26 Quello che è l'aceto pei denti, e il fumo pegli occhi, lo è il pigro per quelli, che lo hanno spedito.	26 Come l'aceto ai denti e il fumo agli occhi così è il pigro per chi gli affida una missione.
27 Il timor del Signore allunga la vita; gli anni degli empj saranno accorciati.	27 Il timore del Signore prolunga i giorni, ma gli anni dei malvagi sono accorciati.
28 L'espettazione de' giusti è lieta: ma le speranze degli empj anderanno in fumo.	28 L'attesa dei giusti finirà in gioia, ma la speranza degli empi svanirà.
29 La via del Signore fa forte il giusto: quelli, che male operano son paurosi.	29 La via del Signore è una fortezza per l'uomo retto, mentre è una rovina per i malfattori.
30 Il giusto non sarà smosso giammai; ma gli empj non avranno abitazione sopra la terra.	30 Il giusto non vacillerà mai, ma gli empi non dureranno sulla terra.
31 La bocca del giusto darà frutti di sapienza: la lingua de' malvaggj anderà in perdizione.	31 La bocca del giusto esprime la sapienza, la lingua perversa sarà tagliata.
32 Le labbra del giusto ruminano cose gradevoli, e la bocca dell'empio cose perverse.	32 Le labbra del giusto stillano benevolenza, la bocca degli empi perversità.