Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Siracide 34


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Le vane speranze e le menzogne son per lo stolto, e i sogni fanno andar per aria gli sciocchi.1 Speranze vuote e mendaci per lo stolto, i sogni metton le ali agli imbecilli.
2 Come abbracciar ombre e correr dietro al vento è il dar retta a false visioni.2 Come afferrar l'ombra e inseguire il vento, così è il confidare nei sogni.
3 Questo di faccia a questo, ecco la visione del sogno: l'imagine dell'uomo davanti al­l'uomo.3 Nei sogni si vede quello che c'è già, è come l'immagine del volto nello specchio.
4 Dall'impuro chi sarà purificato? E dalla menzogna come può essere detta la verità?4 Se il candore non viene dalla sporcizia, come verrà la verità dalla menzogna?
5 Le divinazioni dell'errore, gli auguri bugiardi, i sogni dei malvagi sono vanità.5 Divinazioni, presagi e sogni sono vani, come le fantasie d'una donna in doglie.
6 Come quello di una partoriente il tuo spirito soffre di fantasmi, ma se la visione non è mandata dall'Altissimo, non te ne curare;6 Se non sono ammonizioni dell'Altissimo, non affidare il tuo cuore ai sogni.
7 perchè molti furon trascinati nell'errore dai sogni, e si perdettero per aver posta in essi la loro fiducia.7 Essi, infatti, hanno ingannato molti che vi hanno posto speranza per poi cadere.
8 Senza menzogne si compirà la parola della legge, e la sapienza diventerà chiara nella bocca del fedele.8 La legge è completa senza tali menzogne e la sapienza è perfetta sulla bocca sincera.
9 Colui che non è stato tentato che può sapere? L'uomo sperimentato in molte cose saprà molto, e chi ha imparato molte cose parlerà con prudenza.9 Chi ha viaggiato conosce molte cose e chi ha tanta esperienza parla saggiamente.
10 Chi non ha provato conosce poche cose, ma chi s'è trovato in molte cose è ricco d'accorgimento.10 Chi è senza esperienza conosce poco, chi invece viaggia diventa molto abile.
11 Chi non è stato tentato che sa mai? Chi è stato ingannato acquisterà scaltrezza.11 Ho visto molte cose nei miei viaggi, ho imparato più di quanto dico.
12 Ho vedute molte cose nel viaggiare, molto più di quello ch'io possa dire.12 Spesso ho corso pericoli di morte e sono rimasto salvo per l'esperienza fatta.
13 Per tal cagione qualche volta mi son trovato in pericolo di morte, ma fui liberato per grazia di Dio.13 Lo spirito di quanti temono il Signore vivrà, perché sperano in chi li salva.
14 Lo spirito di quelli che temono Dio è ricercato, e, perchè lui lo guarda, sarà benedetto.14 Chi teme il Signore non avrà timore né paura, perché è lui la sua speranza.
15 Infatti la loro speranza è riposta in colui che li salva, e gli occhi di Dio stan fissi sopra coloro che lo amano.15 Beato l'uomo che teme il Signore: in chi s'appoggia? Chi sarà il suo sostegno?
16 Chi teme il Signore non starà in trepidazione, non avrà paura, perchè è lui la sua speranza.16 Gli occhi del Signore su quelli che l'amano, egli è difesa potente e sostegno imbattibile, riparo dal calore e ombra nel mezzogiorno, custodia dall'insidia e soccorso per non cadere.
17 L'anima di chi teme il Signore è beata.17 Egli esalta l'animo e illumina gli occhi, dà la guarigione per la vita e la benedizione.
18 A chi volge lo sguardo? E chi è la sua forza?18 Il sacrificio preso da ingiusti guadagni è impuro, i doni dei malvagi non sono accetti.
19 Gli occhi del Signore son fissi sopra coloro che Io temono, Egli è il protettore potente, il forte sostegno, riparo dal caldo, ombra nel meriggio,19 L'Altissimo non gradisce le offerte degli empi, né perdona i peccati per i molti sacrifici.
20 aiuto per non inciampare, soccorso nelle cadute, Egli esalta l'anima, illumina gli occhi, dà la sanità, la vita, la benedizione.20 Uccide il figlio davanti a suo padre chi offre un sacrificio con la roba dei poveri.
21 Immonda è l'offerta di chi sacrifica roba di mal acquisto, non son graditi gli scherni degli empi.21 Il pane dei bisognosi è la vita dei poveri, è un sanguinario chi li deruba di esso.
22 Il Signore è soltanto per quelli che lo aspettano nella, via della verità e della giustizia.22 Uccide il prossimo chi gli toglie il sostentamento e versa sangue chi ruba il salario al mercenario.
23 L'Altissimo non accetta i doni degli iniqui, non volge l'occhio alle loro oblazioni, nè sarà propizio ai loro peccati pel gran numero dei loro sacrifizi.23 Se uno costruisce e l'altro distrugge, che cosa guadagnano se non la fatica?
24 Chi offre sacrifizio colla roba dei poveri è come chi sgozza un figliuolo sotto gli occhi del padre.24 Se uno prega e l'altro maledice, chi dei due è ascoltato dal Signore?
25 Il pane dei bisognosi è la vita dei poveri, chi loro lo toglie è un assassino.25 Chi si purifica per un morto e lo tocca di nuovo, che cosa ha guadagnato con la purificazione?
26 Chi toglie il pane del sudore è come se uccidesse il prossimo.26 Così è per l'uomo che digiuna per i suoi peccati e che poi va e li fa di nuovo: chi ascolterà la sua preghiera? Che cosa ha guadagnato a umiliarsi?
27 Chi sparge il sangue e chi de frauda la mercede all'operaio son fratelli.
28 Se uno edifica ed uno distrugge, che guadagnano, se non di faticare?
29 Se uno prega e l'altro manda imprecazioni, Dio chi dovrà ascoltare?
30 Se uno si lava a causa d'un morto, e poi lo tocca di nuovo, che gli giova l'essersi lavato?
31 Cosi l'uomo che digiuna pei suoi peccati e li commette di nuovo, che gli giova l'umiliarsi? Chi ascolterà la sua preghiera?