Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Siracide 3


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 I figli della sapienza son l'assemblea dei giusti e la loro stirpe è obbedienza e amore.1 Filii sapientiæ ecclesia justorum,
et natio illorum obedientia et dilectio.
2 Figli, ascoltate il giudizio del padre, ed eseguitelo per essere salvi.2 Judicium patris audite, filii,
et sic facite, ut salvi sitis.
3 Perchè Dio volle il padre onorato dai figli, e, ricercati i diritti della madre, li ha stabiliti sopra i figlioli.3 Deus enim honoravit patrem in filiis :
et judicium matris exquirens, firmavit in filios.
4 Chi ama Dio farà espiazione pei suoi peccati, si guarderà dal commetterli, e nella sua quotidiana preghiera sarà esaudito.4 Qui diligit Deum exorabit pro peccatis,
et continebit se ab illis,
et in oratione dierum exaudietur.
5 E' simile a chi accumula tesori colui che onora sua madre.5 Et sicut qui thesaurizat,
ita et qui honorificat matrem suam.
6 Chi onora il padre avrà consolazione dai figlioli e quando pregherà sarà esaudito.6 Qui honorat patrem suum jucundabitur in filiis,
et in die orationis suæ exaudietur.
7 Chi onora il padre avrà vita molto lunga, e chi obbedisce al padre dà consolazione alla madre.7 Qui honorat patrem suum vita vivet longiore,
et qui obedit patri refrigerabit matrem.
8 Chi teme il Signore onora i genitori, e come padroni serve quelli che lo han generato.8 Qui timet Dominum honorat parentes,
et quasi dominis serviet his qui se genuerunt.
9 Coi fatti e colle parole, tutto sopportando, onora tuo padre,9 In opere, et sermone, et omni patientia, honora patrem tuum,
10 affinchè la sua benedizione scenda sopra di te e ti rimanga fino all'ultimo la sua benedizione.10 ut superveniat tibi benedictio ab eo,
et benedictio illius in novissimo maneat.
11 La benedizione del padre rende stabile le case dei figli, la maledizione della madre le divelge dai fondamenti.11 Benedictio patris firmat domos filiorum :
maledictio autem matris eradicat fundamenta.
12 Non ti gloriare dell'ignominia di tuo padre, chè non ti ridonda a onore la sua vergogna.12 Ne glorieris in contumelia patris tui :
non enim est tibi gloria ejus confusio.
13 Infatti la gloria dell'uomo vien dall'onore di suo padre, e il padre disonorato è di disonore pel figliolo.13 Gloria enim hominis ex honore patris sui,
et dedecus filii pater sine honore.
14 Figlio, assisti la vecchiaia di tuo padre e non lo contristare nella sua vita;14 Fili, suscipe senectam patris tui,
et non contristes eum in vita illius :
15 ed anche se diverrà debole di mente, compatiscilo, non lo disprezzare nella tua vigoria: la carità verso il padre non sarà mai dimenticata.15 et si defecerit sensu, veniam da,
et ne spernas eum in virtute tua :
eleemosyna enim patris non erit in oblivione.
16 Per (aver sopportati) i difetti di tua madre ti sarà data ricompensa16 Nam pro peccato matris restituetur tibi bonum :
17 e nella giustizia ti sarà edificata (la casa); nel giorno della tribolazione si ricorderanno di te e come il ghiaccio nei giorni sereni saranno sciolti i tuoi peccati.17 et in justitia ædificabitur tibi,
et in die tribulationis commemorabitur tui,
et sicut in sereno glacies, solventur peccata tua.
18 Quanto infame è colui che abbandona il padre, e maledetto da Dio chi fa arrabbiare la madre!18 Quam malæ famæ est qui derelinquit patrem,
et est maledictus a Deo qui exasperat matrem !
19 Figlio mio, fa le tue cose con mansuetudine ed oltre la gloria avrai l'amore degli uomini.19 Fili, in mansuetudine opera tua perfice,
et super hominum gloriam diligeris.
20 E quanto più sei grande, tanto più umiliati in tutte le cose, e troverai grazia presso a Dio,20 Quanto magnus es, humilia te in omnibus,
et coram Deo invenies gratiam :
21 perchè solamente la potenza di Dio è grande ed Egli è onorato dagli umili.21 quoniam magna potentia Dei solius,
et ab humilibus honoratur.
22 Non cercare quello che è al di sopra di te, e quello che è al di sopra delle tue forze non lo indagare; ma pensa sempre a quello che Dio ti ha comandato, e non essere curioso scrutatore delle molteplici opere di lui;22 Altiora te ne quæsieris,
et fortiora te ne scrutatus fueris :
sed quæ præcepit tibi Deus, illa cogita semper,
et in pluribus operibus ejus ne fueris curiosus.
23 perchè non è necessario per te vedere coi tuoi occhi le cose astruse.23 Non est enim tibi necessarium
ea, quæ abscondita sunt, videre oculis tuis.
24 Non ti lambiccare il cervello in cose superflue, e non essere curioso scrutatore delle molteplici opere di Dio;24 In supervacuis rebus noli scrutari multipliciter,
et in pluribus operibus ejus non eris curiosus.
25 perchè a te sono state mostrate molte cose che sorpassano l'intelligenza dell'uomo.25 Plurima enim super sensum hominum ostensa sunt tibi :
26 Moltisono stati tratti in inganno dalle loro opinioni e ritenuti nell'errore dai loro sensi.26 multos quoque supplantavit suspicio illorum,
et in vanitate detinuit sensus illorum.
27 Il cuore duro andrà a finir male, e chi ama il pericolo vi pe­rirà.27 Cor durum habebit male in novissimo,
et qui amat periculum in illo peribit.
28 Il cuore che tien due vie non avrà successi e l'uomo dal cuore depravato vi troverà la rovina.28 Cor ingrediens duas vias non habebit successus,
et pravus corde in illis scandalizabitur.
29 Il cuore malvagio si caricherà di dolori, e il peccatore aggiungerà peccato a peccato.29 Cor nequam gravabitur in doloribus,
et peccator adjiciet ad peccandum.
30 L'adunanza dei superbi è insanabile, perchè l'arbusto della colpa radica in loro senza che se ne accorgano.30 Synagogæ superborum non erit sanitas,
frutex enim peccati radicabitur in illis, et non intelligetur.
31 Il cuor del sapiente si fa conoscere nella sapienza, e l'orecchio buono ascolterà la sapienza col più vivo desiderio.31 Cor sapientis intelligitur in sapientia,
et auris bona audiet cum omni concupiscentia sapientiam.
32 Il cuore sapiente e intelligente si guarderà dai peccati e riuscirà felicemente nelle opere di giustizia.32 Sapiens cor et intelligibile abstinebit se a peccatis,
et in operibus justitiæ successus habebit.
33 L'acqua spegne la fiamma, e l'elemosina resiste ai peccati.33 Ignem ardentem exstinguit aqua,
et eleemosyna resistit peccatis :
34 Dio prende in considerazione chi rende grazie, e se ne ricorda in seguito, e nel tempo della caduta egli troverà appoggio.34 et Deus prospector est ejus qui reddit gratiam :
meminit ejus in posterum,
et in tempore casus sui inveniet firmamentum.