Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Proverbi 21


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Una derivazione d'acqua è il cuore del re in mano a Dio, a tutto ciò che vuole Egli lo piega.1 Il cuore del re è un corso d’acqua in mano al Signore:
lo dirige dovunque egli vuole.
2 Tutte le vie dell'uomo sono rette ai suoi occhi, ma chi pesa i cuori è Dio.2 Agli occhi dell’uomo ogni sua via sembra diritta,
ma chi scruta i cuori è il Signore.
3 Praticar la carità e la giustizia, è più gradito a Dio che le vittime.3 Praticare la giustizia e l’equità
per il Signore vale più di un sacrificio.
4 Alterigia d'occhi è gonfiezza di cuore; la lucerna degli empi è il peccato.4 Occhi alteri e cuore superbo,
lucerna dei malvagi è il peccato.
5 I disegni del sollecito prosperano sicuramente; ogni pigro invece è sempre nella miseria.5 I progetti di chi è diligente si risolvono in profitto,
ma chi ha troppa fretta va verso l’indigenza.
6 Chi ammassa tesori con lingua bugiarda, è fatuo e malaccorto e s'impiglierà in lacci di morte.6 Accumulare tesori a forza di menzogne
è futilità effimera di chi cerca la morte.
7 Le rapine dei tristi li travolgeranno, perchè non vollero operare con giustizia.7 La violenza dei malvagi li travolge,
perché rifiutano di praticare la giustizia.
8 La via perversa dell'uomo è stravagante e chi è schietto ha un fare dritto.8 La via di un uomo colpevole è tortuosa,
ma l’innocente è retto nel suo agire.
9 Meglio starsene in un angolo della terrazza che con donna attaccabrighe e far camera comune.9 È meglio abitare su un angolo del tetto
che avere casa in comune con una moglie litigiosa.
10 L'animo, dell'empio vuol male, non sentirà compassione pel prossimo.10 L’anima del malvagio desidera fare il male,
ai suoi occhi il prossimo non trova pietà.
11 Quando l'insolente pagherà il fio, l'ingenuo diventerà più savio; e se frequenterà il sapiente, apprenderà scienza.11 Quando lo spavaldo viene punito, l’inesperto diventa saggio;
egli acquista scienza quando il saggio viene istruito.
12 Il giusto si prende pensiero della casa dell'empio per stornare i cattivi dal male.12 Il giusto osserva la casa del malvagio
e precipita i malvagi nella sventura.
13 Chi chiude l'orecchio al grido del misero, se anch'egli griderà non sarà udito.13 Chi chiude l’orecchio al grido del povero
invocherà a sua volta e non otterrà risposta.
14 Un dono di sottomano acquieta lo sdegno; e un regalo intascato, l'ira più violenta.14 Un dono fatto in segreto calma la collera,
un regalo di nascosto placa il furore violento.
15 È una gioia pel giusto fare giustizia e pei malfattori, una costernazione.15 È una gioia per il giusto quando è fatta giustizia,
mentre è un terrore per i malfattori.
16 L'uomo che travia dal cammino della dottrina, nell'assemblea dei giganti avrà dimora.16 L’uomo che si scosta dalla via della saggezza,
riposerà nell’assemblea delle ombre dei morti.
17 Chi ama le gozzoviglie andrà in miseria; chi ama il vino e i grassi bocconi, non arricchirà.17 Diventerà indigente chi ama i piaceri,
chi ama vino e profumi non si arricchirà.
18 Pel giusto, l'empio espierà, e in luogo dei buoni, l'iniquo.18 Il malvagio serve da riscatto per il giusto
e il perfido per gli uomini retti.
19 Meglio vivere in terra deserta, che con donna accattabrighe e collerica.19 Meglio abitare in un deserto
che con una moglie litigiosa e irritabile.
20 Nella dimora del giusto c'è un tesoro vistoso, c'è dell'aroma; ma l'uomo stolto lo dissiperà.20 Tesori preziosi e profumi sono nella dimora del saggio,
ma l’uomo stolto dilapida tutto.
21 Chi persegue rettitudine e carità, troverà vita, giustizia e gloria.21 Chi ricerca la giustizia e l’amore
troverà vita e gloria.
22 Il saggio salì alla città dei forti e distrusse la potenza in cui essa confidava.22 Il saggio assale una città di guerrieri
e abbatte la fortezza in cui essa confidava.
23 Chi custodisce la sua bocca e la sua lingua, custodisce dalle angustie l'anima sua.23 Chi custodisce la bocca e la lingua
preserva se stesso dalle afflizioni.
24 Superbo ed arrogante ha nome l'insipiente che sdegnosamente fa il superbo.24 Il superbo arrogante si chiama spavaldo,
egli agisce nell’eccesso dell’insolenza.
25 Le voglie ammazzano il pigro, perchè le sue mani rifuggirono dall'operare,25 Il desiderio del pigro lo porta alla morte,
perché le sue mani rifiutano di lavorare.
26 tutto il giorno si pasce di brame e desiderii, mentre il giusto darà senza risparmio.26 L’empio indulge tutto il giorno alla cupidigia,
mentre il giusto dona senza risparmiare.
27 Le vittime degli empi sono un abominio, perchè frutto d'iniquità.27 Il sacrificio dei malvagi è un orrore,
tanto più se offerto con cattiva intenzione.
28 Il testo menzognero perirà, ma l'uomo che ascolta parlerà trionfalmente.28 Il falso testimone perirà,
ma chi ascolta potrà parlare sempre.
29 L'uomo empio fa faccia tosta; e l'uomo retto emenda la sua condotta.29 Il malvagio assume un’aria sfrontata,
l’uomo retto controlla la propria condotta.
30 Non c'è sapienza, nè prudenza, nè consiglio contro Dio.30 Non c’è sapienza, non c’è prudenza,
non c’è consiglio di fronte al Signore.
31 Pel dì della battaglia si prepara il cavallo; ma è il Signore che dà la salvezza.31 Il cavallo è pronto per il giorno della battaglia,
ma al Signore appartiene la vittoria.