Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Proverbi 12


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NOVA VULGATADIODATI
1 Qui diligit disciplinam, diligit scientiam;
qui autem odit increpationes, insipiens est.
1 Chi ama la correzione ama la scienza; Ma chi odia la riprensione è insensato
2 Qui bonus est, hauriet gratiam a Domino,
virum autem versutum ipse condemnabit.
2 L’uomo da bene ottiene benevolenza dal Signore; Ma egli condannerà l’uomo malizioso
3 Non roborabitur homo ex impietate,
et radix iustorum non commovebitur.
3 L’uomo non sarà stabilito per empietà; E la radice de’ giusti non sarà smossa
4 Mulier diligens corona est viro suo,
et quasi putredo in ossibus eius, quae est inhonesta.
4 La donna di valore è la corona del suo marito; Ma quella che reca vituperio gli è come un tarlo nelle ossa
5 Cogitationes iustorum iudicia,
et consilia impiorum fraudulentia.
5 I pensieri de’ giusti son dirittura; Ma i consigli degli empi son frode
6 Verba impiorum insidiantur sanguini,
os iustorum liberabit eos.
6 La parole degli empi tendono ad insidiare al sangue; Ma la bocca degli uomini diritti li riscoterà
7 Subvertuntur impii et iam non sunt,
domus autem iustorum permanebit.
7 In un voltar degli empi, essi non saranno più; Ma la casa de’ giusti starà in piè
8 Ad doctrinam suam laudabitur vir;
qui autem perversus corde est, patebit contemptui.
8 L’uomo sarà lodato secondo il suo senno; Ma chi è stravolto d’animo sarà in isprezzo
9 Melior est pauper, qui ministrat sibi,
quam gloriosus et indigens pane.
9 Meglio è colui del quale non si fa stima, e pure ha un servitore, Che colui che fa il borioso, ed ha mancamento di pane
10 Curat iustus iumentorum suorum animas,
viscera autem impiorum crudelia.
10 L’uomo giusto ha cura della vita della sua bestia; Ma le viscere degli empi son crudeli
11 Qui operatur terram suam, satiabitur panibus;
qui autem sectatur vana, vecors est.
11 Chi lavora la sua terra sarà saziato di pane; Ma chi va dietro agli uomini oziosi è scemo d’intelletto
12 Desiderat impius laqueum pessimorum,
radix autem iustorum proficiet.
12 L’empio appetisce la rete de’ malvagi; Ma la radice de’ giusti mette fuori
13 Propter peccata labiorum irretitur malus,
effugiet autem iustus de angustia.
13 Il laccio del malvagio è nella dislealtà delle labbra; Ma il giusto uscirà di distretta
14 De fructu oris sui unusquisque replebitur bonis,
et iuxta opera manuum suarum retribuetur ei.
14 L’uomo sarà saziato di beni per lo frutto della sua bocca; E Dio renderà all’uomo la retribuzione dell’opere delle sue mani
15 Via stulti recta in oculis eius;
qui autem sapiens est, audit consilia.
15 La via dello stolto è diritta al suo parere; Ma chi ascolta consiglio è savio
16 Fatuus statim indicat iram suam,
dissimulat autem iniuriam callidus.
16 Il cruccio dello stolto è conosciuto lo stesso giorno; Ma l’avveduto copre il vituperio
17 Qui spirat veritatem, index iustitiae est,
testis autem mendax, fraudulentiae.
17 Chi parla verità rapporta il giusto; Ma il falso testimonio rapporta frode
18 Est qui temere loquitur et quasi gladio pungit,
lingua autem sapientium sanitas est.
18 Ei vi è tale che pronunzia parole simile a coltellate; Ma la lingua de’ savi è medicina
19 Labium veritatis firmum erit in perpetuum,
ad momentum autem lingua mendacii.
19 Il labbro verace sarà stabile in perpetuo; Ma la lingua bugiarda sarà sol per un momento
20 Dolus in corde cogitantium mala;
qui autem pacis ineunt consilia, sequitur eos gaudium.
20 Inganno è nel cuor di coloro che macchinano del male; Ma vi è allegrezza per quelli che consigliano pace
21 Nulla calamitas obveniet iusto,
impii autem replebuntur malo.
21 Niuna molestia avverrà al giusto; Ma gli empi saranno ripieni di male
22 Abominatio est Domino labia mendacia,
qui autem fideliter agunt, placent ei.
22 Le labbra bugiarde son cosa abbominevole al Signore; Ma coloro che operano in verità son graditi da lui
23 Homo versutus celat scientiam,
et cor insipientium provocat stultitiam.
23 L’uomo avveduto copre la scienza; Ma il cuor degli stolti pubblica la follia
24 Manus fortium dominabitur,
quae autem remissa est, tributis serviet.
24 La mano de’ diligenti signoreggerà; Ma la pigra sarà tributaria
25 Maeror in corde viri humiliabit illum,
et sermo bonus laetificabit eum.
25 Il cordoglio nel cuor dell’uomo l’abbatte; Ma la buona parola lo rallegra
26 In rectum ducit amicum iustus,
iter autem impiorum decipiet eos.
26 Il giusto abbonda in beni più che il suo prossimo; Ma la via degli empi li fa andare errando
27 Non assabit ignavia praedam suam,
sed substantia pretiosa erit viro industrio.
27 Il pigro non arrostisce la sua cacciagione; Ma i beni dell’uomo diligente sono preziosi
28 In semita iustitiae vita,
est autem etiam iter apertum ad mortem.
28 Nella via della giustizia vi è vita; E nel cammino de’ suoi sentieri non vi è morte