1 Diamo lode agli uomini gloriosi, ai maggiori nostri, da' quali siamo stati noi generati. | 1 - Lodiamo gli uomini illustri, e padri della nostra stirpe! |
2 Molta gloria si proccurò per essi il Signore colla sua magnificenza, che è eterna. | 2 Molta gloria procacciò [loro] il Signore: la sua magnificenza è ab eterno! |
3 Eglino furon signori ne' loro regni, furon uomini grandi per valore, e forniti di prudenza. Essi come profeti fecer conoscere la profetica dignità. | 3 Dominarono nel loro regni, e furono uomini grandi per valore; consiglieri pieni di prudenza, e banditori di profezie; |
4 Essi imperarono colla virtù della prudenza al popolo de' loro tempi ingiungendo precetti santissimi a' sudditi. | 4 governarono il popolo d'allora [col loro senno], e con la loro prudenza [dettarono] ai popoli santissime massime; |
5 Col loro sapere investigarono i musicali concerti, e dettarono i cantici delle Scritture. | 5 con la loro perizia inventarono melodie musicali, e composero carmi in iscritto; |
6 Uomini ricchi di virtù, solleciti del decoro del santuario tranquilli relle loro case. | 6 furono uomini ricchi di virtù e amanti del bello, tranquilli nelle loro case. |
7 Tutti questi ai tempi loro fecer acquisto di gloria, e onorarono la loro età. | 7 Tutti costoro acquistarono gloria presso i loro contemporanei, e a' loro tempi furono oggetto di lodi. |
8 Quelli, che nacquer da questi, lasciarono un nome, che fa rammentare le loro laudi. | 8 E ve n'ha che lasciarono un nome, sicché si celebrano le loro lodi. |
9 Ma furonvi alcuni, de' quali è spenta la memoria, i quali perirono come so mai non fossero stati ed essi, e i loro figliuoli con essi, benché nascessero, furono come non nati. | 9 E ve n'ha di cui s'è spenta la memoria; perirono, quasi non fossero esistiti, e divennero come non fossero nati, e i figliuoli loro con essi. |
10 Ma quelli furono uomini di misericordia, e le opere di loro pietà non sono andate in oblio. | 10 Ma gli altri erano uomini di pietà, e la loro giustizia non cadde in oblio. |
11 La loro stirpe resta posseditrice de' loro beni. | 11 Nella loro progenie perdura il benessere, |
12 I loro nipoti sono un popolo santo, e i loro posteri stetter costanti nella alleanza: | 12 [e] la buona eredità [nei] loro rampolli. Nell'alleanza sta salda la loro stirpe, |
13 E pel merito loro durerà in perpe tuo la loro discendenza; la loro stirpe, e la loro gloria non verrà meno. | 13 e i loro figliuoli per via di loro. In eterno durerà la potenza loro, e la loro fama non sarà distrutta. |
14 I loro corpi furon sepolti in pace, e il loro nome vive per tutti i secoli. | 14 I loro corpi furon sepolti in pace e il loro nome vive di generazione in generazione. |
15 La loro sapienza è celebrata da' popoli, e le loro lodi sono ripetute nelle sacre adunanze. | 15 La loro sapienza ricordan le folle, e le lor lodi celebra l'assemblea. |
16 Henoch fu caro a Dio, e fu trasportato nel paradiso per predicare alle genti la penitenza. | 16 Henoc piacque ai Signore e fu trasferito nel paradiso, esempio di penitenza alle genti. |
17 Noè fu trovato perfettamente giunto, e nel tempo dell'ira strumento di riconciliazione. | 17 Noè il giusto, fu trovato perfetto: nel tempo dell'ira divenne strumento di riconciliazione, |
18 Quindi rimasero delle reliquie alla terra quando venne il diluvio. | 18 Perciò rimase un residuo alla terra, quando venne il diluvio. |
19 Egli fu depositario di quel patto sempiterno, che non possano essere distrutti col diluvio tutti gli animali. | 19 Un patto eterno fu stabilito con lui, che mai più sarebbe distrutto con un diluvio ogni vivente. |
20 Abramo il grande padre di molte genti, a cui nissuno fu simile in gloria, il quale conservò la legge dell'Altissimo, che strinse con lui alleanza. | 20 Abramo fu il gran padre d'una moltitudine di genti, e non ci fu altri pari a lui nella gloria. Egli osservò la legge dell'Altissimo e strinse alleanza con lui. |
21 Egli nella sua carne ratificò l'alleanza, e nella tentazione fu trovato fedele. | 21 Sulla sua carne stabili l'alleanza, e nella prova si dimostrò fedele. |
22 Per questo Iddio giurò di dargli gloria nella sua stirpe, ch'ei sarebbesi moltiplicato come la polvere della terra. | 22 Perciò con giuramento [Iddio] gli assicurò, la gloria nella stirpe sua, e che lo farebbe moltiplicare come la polvere della terra, |
23 E che avrebbe esaltata la sua di scendenza come le stelle del cielo, e che questa avrebbe posseduto da un mare fino all'altro mare, e dal gran fiume sino ai contini del mondo. | 23 ed esalterebbe la sua posterità come le stelle [del ciclo], e darebbe loro in possesso [ogni regione] dal mar al mare, e dal fiume sino ai confini della terra. |
24 E allo stesso modo si diportò con Isacco per amore di Abramo suo padre. | 24 E cosi confermò ad Isacco, per motivo di Abramo suo padre. |
25 A lui diede il Signore la benedizione di tutte le genti, e il suo patto confermò sul capo di Giacobbe. | 25 La benedizione di tutte le genti assicurò a lui il Signore, e il patto riconfermò sul capo di Giacobbe. |
26 Lo riconobbe colle sue benedizioni, e a lui diede l'eredità, dividendola parte per parte alle dodici tribù. | 26 Lui riconobbe nelle sue benedizioni, e a lui dette la [promessa] eredità. E la distribuì in parti: in dodici tribù la divise. |
27 E a lui serbò uomini di misericordia, i quali furono amati da tutti gli uomini. | 27 fece discender da lui un uomo di pietà, che trovò grazia agli occhi d'ogni vivente, |