Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Siracide 49


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Elogio di Josia, di Geremia, di Ezechiele, dei dodici Profeti, di Zorobabel, del pontefice Gesù, di Nehemia, di Henoch, di Seth, di Sem, di Adamo.

1La memoria di Josia è un composto di varj odori fatto per mano di un profumiere.2La memoria di lui ad ogni bocca sarà dolce come il miele, e come un concerto musicale in un convito, dove si bee vino.3Egli fu destinato da Dio a convertir la nazione, ed egli abolì le abominazioni dell'empietà.4Egli il suo cuore rivolse verso il Signore, e ne' giorni dei peccatori corroborò la pietà.5Eccettuato David, e Ezechia, Josia. tutti gli altri peccarono:6Perocché abbandonarono i re di Giuda la legge dell'Altissimo, e il timore di Dio disprezzarono.7Per la qual cosa il proprio regno cederono ad altri, e la loro gloria a una straniera nazione.8Eglino miser il fuoco nella eletta, e santa città, e deserte rendettero le sue contrade secondo la predizione di Geremia.9Perocché essi maltrattarono lui, il quale fin dall'utero della madre fu con sagrato profeta per abbattere, e sradicare, e distruggere, e poscia riedificare, e ristorare.10Ezechielle poi vide lo spettacolo della gloria mostrata a lui dal Signore sul cocchio de' Cherubini.11Ed egli sotto la figura della pioggia parlò dei nemici (di Dio), e del bene, che questi fa a coloro, che si mostrarono retti nelle vie loro.12E rifioriscano di là, dove giacciono le ossa dei dodici profeti; perocché essi ristoraron Giacobbe; e mediante la potente loro fede liberaron se stessi.13Che direm noi in commendazione di Zorobabel? Di lui, che fu come un anello nella destra mano;14E parimente di Gesù figliuolo di Josedech? perocché questi a' tempi loro edificaron la casa, e innalzarono al Signore il tempio santo destinato ad una gloria sempiterna.15Durerà lungamente la memoria di Neemia, il quale rialzò le nostre mura abbattute, e vi ripose le porte, e i le sbarre, e ristaurò le nostre abitazioni.16Non nacque uom sulla terra simile ad Henoch, il quale fu ancora rapito dalla terra.17Né simile a Giuseppe nato per essere il principe de' fratelli, il sostegno della nazione, guida de' fratelli, fermezza del popolo:18Le ossa di lui furono visitate, e profetarono dopo la morte.19Seth, e Sein furono celebrati dagli uomini, e Adamo è sopra tutte le creature per la sua origine.

Note:

49,1:La memoria di Josia è un composto ec. Soavissimo e gratissimo odore spande la memoria del re Josia per molte sue eccellenti virtù, le quali il rendettero caro a Dio, e agli uomini. Egli fin dalla prima sua età si diede a servire Dio con tutto il cuor suo, ma la sua pietà dimostrò principalmente quando il diciottesimo anno del suo regno prese a togliere tutte le vestigie della corruzione e della idolatria fomentata da' re suoi predecessori. Lo Spirito santo dice di lui, che nè prima, nè dopo non fu mai re simile a lui. La unione di tutte le virtù, che formano un uomo giusto ed un perfetto regnante è paragonata dallo Spirito santo a un timiama di preziose odorate materie composto.

49,2:La memoria di lui ad ogni bocca sarà dolce come il miele, ec. il suo nome è dolce a proferirsi, ed è gratis sino ad ascoltarsi.

49,4:Nei giorni dei peccatori ec. Nel tempo, in cui il peccato e i peccatori regnavano tuttora, egli ristabili, e corroborò la pietà, e la religione.

49,5:Tutti gli altri peccarono. O favorirono l'idolatria, o la tollerarono, come Ochozia, e Ava. Vedi 3. Reg. XXII. 5., XV. 14., XXII. 44.

49,7:Ad altri... a una straniera nazione. Ai re di Ninive, e poi a quelli di Babilonia. Dio fu quegli, che per frutto del loro peccato fece padroni del loro regno questi stranieri.

49,8:Eglino misero il fuoco ec. Gli stessi principi peccatori furono quelli, che detter fuoco alla città eletta da Dio, alla città santa, la empietà loro avendo dato motivo a Dio di mandare i Caldei a far tutto questo.

49,10:Ezechielle poi vide ec. Allude alle celebri visioni de scritte, Ezech. I. 4. 5.10, VIII. I. 2. 3., X. I. 2. 3.

49,11:Sotto la figura della pioggia parlò dei nemici ec. Parlò de' nemici, ovvero ai nemici di Dio, agli empi, mi nacciando loro le divine vendette colla allegoria di una pioggia impetuosa, che atterra case e edifizi. Vedi Ezech. XIII. 13., XXXVIII. 22. E del bene, che questi fa a coloro, ec. Vedi Ezech. XVIII. 21.,XXIII. 16. ec.

49,12:Ristorarono Giacobbe; ec.Sostennero la pietà di que', che rimaser fedeli a Dio, e colla grande loro fede, fede potente e vincitrice, si salvarono dalla contagione del secolo, e visser da santi.

49,13:Fa come un anello nella destra mano (del Signore). Ovvero come un sigillo. Dio stesso si servì di questa comparazione parlando di Zorobabele, Aggaei II. 11. Questi anelli erano preziosi e per la materia e per la finezza del lavoro, e perciò tenuti molto cari.

49,14:E parimente di Gesù ec. E che diremo ancora di Gesù figliuolo di Josedec, il quale insieme con Zorobabel riedificò la casa di Dio? Gesù era pontefice nel tempo del ritorno dalla cattività, e Zorobabel era capo di Giuda. A questi due indirizzò le sue parole Aggeo profeta a nome di Dio esortandogli a rifabbricare il Tempio, e promettendo loro, che la gloria di questa nuova casa sarebbe molto maggiore che la gloria della prima, perocchè Dio stesso l'avrebbe empiota di gloria, Aggaei II. 8., e così fu, perchè in questo secondo Tempio Gesù Cristo insegnò, predicò, fece miracoli.

49,15:La memoria di Nehemia, ec. Nel libro, che porta il nome di questo grandissimo uomo, si è veduto quanto egli si adoperasse per ristabilire la repubblica Ebrea dopo la lunga cattività.

49,16-17:Non nacque uom sulla terra simile ad Henoch, ec. Prima del diluvio non si vide uomo simile in virtù ad Henoch, il quale camminò con Dio, e fu rapito dalla terra, essendo stato esente dalla legge di morte; e dopo il diluvio non fu uomo simile a Giuseppe, nato per essere il primo tra' suoi fratelli, benchè egli non fosse primogenito, che salvò dalla fame la famiglia di Giacobbe, e la stabilì nell'Egitto.

49,18:Le ossa di lui furono visitate. Giuseppe prima di morire avendo predetto il passaggio degl'Israeliti dall'Egitto nella terra di Chanaan avea raccomandato, che colà fosser portate le sue ossa, e Mosè in partendodall'Egitto fece prendere le ossa di lui, le quali ossa nell'essere trasportate secondo la volontà di Giuseppe confermarono la profezia di lui intorno all'uscita degli Ebrei dall'Egitto, e alla sepoltura di esse nella Cananea. Queste ossa nel loro viaggio parlavano in certo modo, e ripetevano la profezia di Giuseppe.

49,19:Seth e Sem furono celebrati ec. Seth fu celebre tragli uomini per la sua virtù e santità prima del diluvio; Sem parimente dopo il diluvio; Adamo però ha sopra tutti gli uomini questa gloria, di essere stato creato immediatamente dalla mano di Dio medesimo: egli solo può gloriarsi di non avere avuto altra origine nè altro padre che Dio,