Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Giobbe 23


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Giobbe rispose, con dire:1 - Ma Giobbe rispose e disse:
2 « Anche ora le mie parole son piene d'amarezza; e la mano che mi piaga è più grave dei miei gemiti.2 «Anche adesso è d'amarezza il mio discorso, e la mano che mi colpisce s'è aggravata sul mio gemito.
3 Oh! sapessi come trovarlo, come giungere fino al suo trono!3 Oh! se io sapessi come ritrar Lui, e giungere fino al suo soglio!
4 Esporrei dinanzi a lui la mia causa ed avrei piena di querela la mia bocca.4 Disporrei avanti a Lui la mia causa, e riempirei la mia bocca di querele;
5 E vorrei sapere che potrebbe oppormi, e capire quel che avrebbe da dirmi.5 saprei le parole ch'egli mi risponderebbecapirei ciò che mi direbbe.
6 Ma non vorrei che Egli contendesse meco colla sua gran potenza, e mi schiacciasse sotto il peso della sua grandezza.6 Vorrei solo che con molta possanza non discutesse meco, nè con la grandezza della sua maestà m'opprimesse,
7 Proponga contro di me l'equità, e la mia causa otterrà vittoria.7 che usasse equità a mio riguardo, e la mia causa sarebbe vincitrice.
8 Ma se io vo' verso l'oriente, Egli non comparisce, se vado verso l'occidente non lo vedo.8 Se io vado verso oriente, egli non compare, se verso occidente, non lo scorgo:
9 Se a sinistra, che devo fare, non trovandolo? Se a destra, non lo vedrò.9 se verso sinistra, che farò? non lo raggiungo, se mi volgo a destra, non lo vedo.
10 Ma Egli conosce la mia condotta, Egli m'ha provato come l'oro attraverso il fuoco,10 Eppur egli conosce la mia condotta, mi ha saggiato come oro che passa al fuoco.
11 il mio piede ha seguite le sue orme; sono stato sempre nella sua vìa, senza allontanarmi da essa,11 All'orme di lui s'attenne il mio piede, la sua vita ho seguìto senza declinarne;
12 non mi sono allontanato dai precetti delle sue labbra, ed ho riposte nel mio cuore le parole della sua bocca.12 dai comandi delle sue labbra non mi dilungai, nel mio seno nascosi le parole della sua bocca.
13 Ma Egli solo è, e nessuno può turbare i suoi disegni. Egli ha fatto ciò che ha voluto.13 Poichè egli è solo, e nessuno può impedire il suo progetto, e l'anima sua fa tutto ciò che vuole.
14 Quando Egli avrà compita su di me la sua volontà, avrà ancora gran numero di simili mezzi a sua disposizione.14 Quand'egli avrà compiuto la sua volontà a mio riguardo, anche molte altre cose simiglianti egli ha pronte.
15 Per questo io mi turbo alla sua presenza, e quando penso a lui son preso dallo spavento.15 E per questo della sua presenza io pavento, e riflettendo su lui sono assalito da timore.
16 Dio mi strugge il cuore, l'Onnipotente mi spaventa.16 Dio ha reso flaccido il mio cuore, e l'Onnipotente mi ha conturbato;
17 Ma io non perisco per tenebre che mi opprimano, e la caligine non ha coperta la mia faccia ».17 io invero non perisco per le imminenti tenebre, nè dalla caligine è ricoperto il mio volto.