Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Genesi 11


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Tutta la terra aveva una sola lingua colle stesse parole.1 Or tutta la terra era di un labbro solo e di uguali parole.
2 Or, partendosi dall'oriente, gli uomini trovarono una pianura nella terra di Sennaar, e vi abitarono.2 E avvenne, nel loro vagare dalla parte di oriente, che gli uomini trovarono una pianura nel paese di Sennaar, vi si stabilirono
3 E dissero l'uno all'altro: «Venite, facciamo dei mattoni e cociamoli al fuoco ». E si servirono di mattoni invece di pietre, e di bitume invece di cemento,3 e si dissero l'un l'altro: "Orsù, facciamoci dei mattoni, e cuociamoli al fuoco". Il mattone servì loro invece della pietra e il bitume invece della malta.
4 e dissero: «Venite, edifichiamoci una città e una torre la cui cima tocchi il cielo, e rendiamo famoso il nostro nome avanti di disperderci per tutta la terra ».4 Poi essi dissero: "Orsù, costruiamoci una città con una torre, la cui cima sia nei cieli, e facciamoci un nome, per non esser dispersi sulla superficie di tutta la terra".
5 Ma il Signore, sceso a veder la città e la torre che stavan fabbricando i figli d'Adamo,5 Ma il Signore discese per vedere la città con la torre che stavano costruendo i figli dell'uomo.
6 disse: « Ecco, sono un sol popolo, han tutti la medesima lingua, e, avendo cominciato a far quest'opera, non desisteranno dai loro disegni, finché non li abbiano eseguiti.6 E il Signore disse: "Ecco ch'essi sono un sol popolo e un labbro solo è per tutti loro; questo è il loro inizio nelle imprese; ormai tutto ciò che hanno meditato di fare non sarà loro impossibile.
7 Venite adunque, e scendiamo a confondere il loro linguaggio in modo che non s'intendano più ».7 Orsù, discendiamo e confondiamo laggiù la loro lingua, cosicché essi non comprendano più la lingua l'uno dell'altro".
8 E così il Signore li disperse da quel luogo su tutta la terra, e cessarono di fabbricare la città,8 Il Signore li disperse di là sulla superficie di tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città.
9 alla quale fu dato appunto il nome di Babele, perchè ivi fu confuso il linguaggio di tutta la terra, e di là il Signore li disperse per tutta quanta la terra.9 Per questo il suo nome fu detto Babele, perché colà il Signore mescolò il labbro di tutta la terra e di là il Signore li disperse sulla superficie di tutta la terra.
10 Questa è la posterità di Sem: Sem aveva cento anni, quando generò Arfaxad, due anni dopo il diluvio.10 Questa è la discendenza di Sem: Sem aveva l'età di cent'anni quando generò Arpacsàd, due anni dopo il diluvio;
11 Sem, dopo aver generato Arfaxad, visse cinquecento anni, e generò figlioli e figliole.11 Sem, dopo aver generato Arpacsàd, visse cinquecento anni e generò figli e figlie.
12 Arfaxad poi visse trentacinque anni, e generò Sale.12 Arpacsàd visse trentacinque anni e generò Selach;
13 E Arfaxad, dopo aver generato Sale, visse trecentotrè anni, e generò figli e figlie.13 Arpacsàd, dopo aver generato Selach, visse quattrocentotré anni e generò figli e figlie.
14 Sale visse trenta anni, e generò Eber.14 Selach visse trent'anni e generò Eber;
15 E Sale, dopo aver generato Eber, visse quattrocentotré anni, e generò figli e figlie.15 Selach, dopo aver generato Eber, visse quattrocentotré anni e generò figli e figlie.
16 E visse Eber trentaquattro anni, e generò Faleg.16 Eber visse trentaquattro anni e generò Peleg;
17 Ed Eber, dopo aver generato Faleg, visse quattrocentotrenta anni, e generò figli e figlie.17 Eber, dopo aver generato Peleg, visse quattrocentotrent'anni e generò figli e figlie.
18 E visse Faleg trenta anni e generò Reu.18 Peleg visse trent'anni e generò Reu;
19 E Faleg, dopo aver generato Reu, visse duecentonove anni, e generò figli e figlie.19 Peleg, dopo aver generato Reu, visse duecentonove anni e generò figli e figlie.
20 Reu visse trentadue anni, e generò Sarug.20 Reu visse trentadue anni e generò Serug;
21 E, dopo aver generato Sarug, Reu visse duecentosette anni, e generò figli e figlie,21 Reu, dopo aver generato Serug, visse duecentosette anni e generò figli e figlie.
22 Sarug visse trentanni, e generò Nacor.22 Serug visse trent'anni e generò Nacor;
23 E Sarug, dopo aver generato Nacor, visse duecento anni, e generò figli e figlie.23 Serug, dopo aver generato Nacor, visse duecento anni e generò figli e figlie.
24 E visse Nacor ventinove anni, e generò Tare.24 Nacor visse ventinove anni e generò Terach;
25 E visse Nacor, dopo aver generato Tare, centodiciannove anni, e generò figli e figlie.25 Nacor, dopo aver generato Terach, visse centodiciannove anni e generò figli e figlie.
26 E visse Tare settanta anni e generò Abramo, Nacor ed Aran.26 Terach visse settanta anni e generò Abram, Nacor e Aran.
27 Ecco la posterità di Tare: Tare generò Abramo, Nacor ed Aran. Aran poi generò Lot,27 Questa è la genealogia di Terach: Terach generò Abram, Nacor e Aran. Aran generò Lot.
28 e morì prima di Tare suo padre, nella terra dove era nato, in Ur dei Caldei.28 Aran poi morì, durante la vita di suo padre Terach, nella sua terra nativa, in Ur dei Caldei.
29 E Abramo e Nacor si ammogliarono: la moglie di Abramo aveva nome Sarai, quella di Nacor aveva nome Melca, ed era figlia di Aran, che era padre di Melca e di Iesca.29 Abram e Nacor si presero delle mogli; il nome della moglie di Abram era Sarai e il nome della moglie di Nacor era Milca, figlia di Aran, padre di Milca e di Isca.
30 Ma Sarai era sterile e non aveva figli.30 Sarai era sterile, non aveva figlioli.
31 Pertanto Tare prese Abramo suo figliolo, e Lot, figlio del suo figlio, cioè di Aran, e Sarai sua nuora, moglie d'Abramo suo figliolo, e li condusse via da Ur dei Caldei, per andare nella terra di Canaan; ma giunti a Haran, vi abitarono.31 Poi Terach prese Abram, suo figlio, e Lot figlio di Aran, suo nipote, e Sarai sua nuora, moglie di suo figlio Abram, e li fece uscire da Ur dei Caldei, per andare nella terra di Canaan. Ma arrivati a Carran vi si stabilirono.
32 E Tare visse duecentocinque anni e morì in Haran.32 Il tempo che Terach visse fu di duecentocinque anni, poi morì in Carran.