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Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 1


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Poichè molti han tentato di ordinare un racconto dei fatti che si sono compiuti tra noi,1 Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi,
2 secondo che ce li hanno trasmessi quelli che fin da principio ne furono testimoni oculari e ministri della parola,2 come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola,
3 è parso anche a me, dopo aver fin dall'origine investigato diligentemente ogni cosa, di scrivertene, con ordine, eccellentissimo Teofilo,3 così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo,
4 affinchè tu riconosca la certezza delle cose che ti son state insegnate.4 in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto.
5 Al tempo di Erode, re della Giudea, c'era un sacerdote, di nome Zaccaria, della classe di Abia, la cui moglie era delle figliuole di Aronne, e si chiamava Elisabetta.5 Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccaria, della classe di Abia, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta.
6 Ambedue erano giusti nel cospetto di Dio, camminando in modo irreprensibile in tutti i comandamenti e precetti del Signore.6 Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore.
7 Essi non avevano figliuoli, perchè Elisabetta era sterile, e ambedue eran molto avanti in età.7 Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.
8 Ora, mentre Zaccaria esercitava davanti al Signore le sue funzioni sacerdotali secondo il turno della sua classe,8 Avvenne che, mentre Zaccaria svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe,
9 gli toccò in sorte, secondo il costume seguìto dai sacerdoti, di entrare nel santuario del Signore per offrirvi l'incenso.9 gli toccò in sorte, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l’offerta dell’incenso.
10 Mentre tutta la moltitudine del popolo stava di fuori in preghiera nell'ora dell'incenso,10 Fuori, tutta l’assemblea del popolo stava pregando nell’ora dell’incenso.
11 gli apparve un angelo del Signore, ritto alla destra dell'altare dell'incenso.11 Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso.
12 Zaccaria, al vederlo, fu turbato e preso da spavento.12 Quando lo vide, Zaccaria si turbò e fu preso da timore.
13 Ma l'angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, perchè la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figliuolo, al quale metterai nome Giovanni.13 Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni.
14 Egli sarà per te un motivo di gioia e di allegrezza, e molti gioiranno per la nascita di lui,14 Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita,
15 perchè egli sarà grande nel cospetto del Signore. Non berrà nè vino nè bevanda inebriante, e sarà pieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre.15 perché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre
16 Convertirà molti figliuoli d'Israele al Signore loro Dio,16 e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio.
17 e camminerà davanti a Lui con lo spirito e la potenza di Elia, per ricondurre il cuore dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti per preparare al Signore un popolo ben disposto».17 Egli camminerà innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto».
18 Zaccaria disse all'angelo: «Donde conoscerò io questo? Poichè io sono vecchio e mia moglie è molto attempata».18 Zaccaria disse all’angelo: «Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni».
19 L'angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e fui mandato a parlarti e a recarti questa buona notizia.19 L’angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio.
20 Ed ecco che tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perchè non hai creduto alle mie parole che si adempiranno a loro tempo».20 Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo».
21 Il popolo intanto stava aspettando Zaccaria e si meravigliava del suo indugiarsi nel santuario.21 Intanto il popolo stava in attesa di Zaccaria e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio.
22 Ma quando uscì, egli non poteva parlar loro; sicchè essi compresero che aveva avuto una visione nel santuario; egli faceva loro dei segni e rimase muto.22 Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto.
23 Terminato il tempo del suo servizio, se n'andò a casa sua.23 Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa.
24 Alcun tempo dopo Elisabetta, sua moglie, si trovò incinta e si tenne nascosta per cinque mesi, dicendo:24 Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva:
25 «Così ha fatto con me il Signore, il giorno in cui mi ha guardato per togliere la mia ignominia in mezzo agli uomini».25 «Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna fra gli uomini».
26 Ora, al sesto mese, l'angelo Gabriele, fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret,26 Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret,
27 a una vergine fidanzata ad un uomo della casa di David, di nome Giuseppe e il nome della vergine era Maria.27 a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.
28 L'angelo, entrato da lei, disse: «Ti saluto, piena di grazia; il Signore è con te! Tu sei benedetta tra le donne».28 Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
29 Maria, avendo udito ciò, fu turbata alle sue parole e si domandava cosa potesse significare quel saluto.29 A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo.
30 L'angelo soggiunse: «Non temere, Maria, perchè tu hai trovato grazia presso Dio;30 L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
31 ecco, tu concepirai nel tuo seno e darai alla luce un figliuolo, a cui porrai nome Gesù.31 Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
32 Questi sarà grande e sarà chiamato Figliuolo dell'Altissimo; il Signore Iddio gli darà il trono di David, suo padre, ed egli regnerà in eterno sulla casa di Giacobbe32 Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre
33 e il suo regno non avrà mai fine».33 e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
34 Allora Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, se io non conosco uomo?».34 Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?».
35 L'angelo le rispose: «Lo Spirito Santo discenderà in te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra e perciò il santo che nascerà da te sarà chiamato Figlio di Dio.35 Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio.
36 Ed ecco Elisabetta, tua parente, ha concepito anche lei un figliuolo nella sua vecchiaia, ed ella, che era chiamata sterile, è già nel sesto mese,36 Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile:
37 perchè nulla è impossibile a Dio».37 nulla è impossibile a Dio».
38 E Maria disse: «Ecco l'ancella del Signore; si faccia di me secondo la tua parola». E l'angelo si partì da lei.38 Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
39 In quei giorni Maria si pose in viaggio, e andò in fretta in una regione montuosa, in una città di Giuda.39 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
40 Entrata in casa di Zaccaria salutò Elisabetta.40 Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
41 Ed avvenne che appena Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino le balzò nel seno ed Elisabetta fu ripiena di Spirito Santo41 Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo
42 e ad alta voce esclamò: «Benedetta tu sei tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno.42 ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
43 E in grazia di che mi è concesso che la madre del mio Signore venga a me?43 A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me?
44 Infatti appena il suono del tuo saluto mi è giunto agli orecchi, il bambino m'è balzato per giubilo nel seno.44 Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo.
45 Te beata, che hai creduto; perchè si compiranno le cose dette a te dal Signore».45 E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
46 E Maria disse:«L'anima mia magnifica il Signore,46 Allora Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
47 e il mio spirito esulta in Dio, mio Salvatore;47 e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
48 perchè egli ha rivolto i suoi sguardi sulla bassezza della sua ancella, e così da questo momento tutte le generazioni mi chiameran beata;48 perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
49 perchè gran cose ha fatto in me Colui che è potente e il cui nome è santo,49 Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome;
50 e la cui misericordia si estende di generazione in generazione su coloro che lo temono.50 di generazione in generazione la sua misericordia
per quelli che lo temono.
51 Egli ha operato potentemente col suo braccio; ha disperso coloro che s'inorgoglivano nei pensieri del loro cuore;51 Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
52 ha rovesciato dal loro trono i potenti ed ha esaltato gli umili;52 ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
53 ha ricolmato di beni gli affamati e rimandato vuoti i ricchi.53 ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
54 Si è preso cura d'Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia,54 Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
55 come parlò ai padri nostri, ad Abramo e ai suoi discendenti per i secoli».55 come aveva detto ai nostri padri,
per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
56 Maria rimase con Elisabetta circa tre mesi, e poi se ne tornò a casa.56 Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua.
57 Compiutosi per Elisabetta il tempo di partorire, diede alla luce un figliuolo.57 Per Elisabetta intanto si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio.
58 I vicini e i parenti, avendo udito che il Signore aveva manifestato la sua gran misericordia verso lei, se ne congratulavano.58 I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei.
59 Nell'ottavo giorno vennero a circoncidere il bambino e lo chiamarono Zaccaria dal nome di suo padre.59 Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccaria.
60 Ma la madre di lui disse: «No, invece avrà nome Giovanni».60 Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni».
61 Le replicarono: «Non c'è nessuno nel tuo parentado che porti questo nome».61 Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome».
62 E facevano cenni al padre per sapere come fosse chiamato.62 Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse.
63 Ed egli, chiesta una tavoletta, vi scrisse: «Il suo nome è Giovanni». E tutti restarono meravigliati.63 Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati.
64 In quel momento si aprì la bocca di Zaccaria e la sua lingua si sciolse ed egli parlava e benediceva il Signore.64 All’istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio.
65 Tutti i loro vicini furono presi da sbigottimento e dovunque per tutte le montagne di Giudea, si parlava di queste cose.65 Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose.
66 Quanti le udivano, le conservavano in cuore e dicevano: «Che bambino sarà mai questo?». Perchè la mano del Signore era con lui.66 Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?». E davvero la mano del Signore era con lui.
67 Zaccaria, suo padre, fu ripieno di Spirito Santo e profetò così:67 Zaccaria, suo padre, fu colmato di Spirito Santo e profetò dicendo:
68 «Benedetto sia il Signore, Dio d'Israele, perchè ha visitato e redento il suo popolo;68 «Benedetto il Signore, Dio d’Israele,
perché ha visitato e redento il suo popolo,
69 ha suscitato per noi il corno di salvezza nella casa di David, suo servo,69 e ha suscitato per noi un Salvatore potente
nella casa di Davide, suo servo,
70 come aveva annunziato per bocca dei suoi santi, dei suoi profeti, fin dai tempi antichi;70 come aveva detto
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
71 salvezza dai nostri nemici e dalle mani di quanti ci odiano;71 salvezza dai nostri nemici,
e dalle mani di quanti ci odiano.
72 per esercitare la sua misericordia verso i nostri padri, e ricordarsi della sua santa alleanza:72 Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri
e si è ricordato della sua santa alleanza,
73 giuramento che fece ad Abramo, padre nostro, di concederci73 del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,
di concederci,
74 che senza timore, liberati dalle mani dei nostri nemici, lo servissimo74 liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore,
75 con santità e con giustizia innanzi a Lui, per tutti i giorni di nostra vita.75 in santità e giustizia
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
76 E tu, o bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo, perchè tu camminerai davanti alla faccia del Signore, per preparargli le vie76 E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
77 ed insegnare al suo popolo a riconoscere la salute nella remissione dei loro peccati;77 per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza
nella remissione dei suoi peccati.
78 per le viscere di misericordia del nostro Dio, in virtù della quale ci ha visitati il Sole sorgente dall'alto,78 Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,
ci visiterà un sole che sorge dall’alto,
79 per illuminare chi giace nelle tenebre e nell'ombra di morte, per guidare i nostri passi nella via della pace».79 per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre
e nell’ombra di morte,
e dirigere i nostri passi
sulla via della pace».
80 E il bambino cresceva e si fortificava in ispirito; e stava nei deserti fino al giorno in cui doveva manifestarsi a Israele.80 Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.