Scrutatio

Sabato, 20 aprile 2024 - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 12


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Il lievito dei Farisei

1- Intanto adunatasi così gran folla da accalcarsi gli uni sugli altri, Gesù cominciò a dire a' suoi discepoli: «Guardatevi soprattutto dal lievito dei Farisei, che è ipocrisia;2mentre non v'è nulla di nascosto che non debba essere rivelato, e nulla di segreto che non debba essere conosciuto.3Perciò quanto avete detto nelle tenebre, sarà udito nella luce, e quanto avete detto in un orecchio, nell'interno della casa, sarà propalato sui tetti.4Ora a voi, che siete miei amici, dico: - Non abbiate paura di coloro che uccidono il corpo, e dopo ciò non possono fare nulla di più;5ma io vi mostrerò chi dobbiate temere: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettarvi nella Geenna -; sì, vi dico: - Temete colui.6Cinque passeri non si vendono forse per due assi? Eppure nemmeno uno solo di questi è dimenticato davanti a Dio;7anzi fino i capelli del vostro capo son tutti contati. Non temete dunque; voi, valete più di molti passeri. -8Io vi dico ancora: - Chi avrà riconosciuto me davanti agli uomini sarà dal Figliuol dell'uomo riconosciuto dinanzi agli angeli di Dio;9ma chi m'avrà rinnegato davanti agli uomini, sarà rinnegato dinanzi agli angeli di Dio.10E chiunque avrà parlato contro il Figliuol dell'uomo, otterrà il perdono; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non otterrà perdono.11Quando poi vi condurranno davanti alle sinagoghe, e ai magistrati ed alle autorità, non preoccupatevi del modo di rispondere, nè di quel che dovrete dire:12perchè lo Spirito Santo v'insegnerà in quel momento stesso, ciò che dovrete dire -».

L'avarizia e il cattivo ricco

13Allora uno della folla gli disse: «Maestro, ordina a mio fratello di dividere con me l'eredità».14Gesù gli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice e arbitro tra voi?».15Poi rivolto al popolo: «Guardatevi dunque con ogni cura dall'avarizia, perchè la vita di un uomo non dipende dall'abbondanza dei beni che possiede».16E raccontò loro una parabola: «Un uomo ricco, a cui la campagna aveva fruttato copiosamente,17andava ragionando tra sè: Che farò? Perchè io non ho più posto dove riporre il mio raccolto .18E disse: - Ecco quel che farò; demolirò i miei granai, ne fabbricherò di più vasti, dove raccoglierò tutti i miei prodotti e i miei beni;19e dirò alla mia anima: O anima mia, tu hai messo in serbo molti beni per parecchi anni: riposati, mangia, bevi e godi . -20Ma Dio gli disse: - Stolto, questa notte stessa l'anima tua ti sarà ridomandata, e quanto hai preparato di chi sarà? -21Così è chi tesoreggia per sè e non arricchisce presso Dio».

Le vane preoccupazioni

22Soggiunse poi a' suoi discepoli: «Perciò vi dico: - Non abbiate preoccupazioni per la vostra vita, riguardo al cibo, nè per il corpo, riguardo al vestito,23perchè la vita è più del cibo e il corpo è più del vestito.24Considerate i corvi; essi non seminano, non mietono, non hanno dispensa, nè granaio, eppure Dio li nutre. Quanto voi siete da più degli uccelli?25E chi di voi può, con tutta la sua preoccupazione, aggiungere un solo cubito alla sua statura?26Se voi dunque non potete fare nemmeno ciò che è piccolissimo, perchè preoccuparvi delle altre cose?27Osservate come crescono i gigli; essi non lavorano e non filano; eppure vi dico che nemmeno lo stesso Salomone in tutto il suo splendore, non fu mai vestito come uno di loro.28Ora se Dio riveste così l'erba, che oggi è nei campi e domani sarà gettata nel forno, quanto più lo farà con voi, o persone di poca fede!29Voi dunque non preoccupatevi di quel che mangerete o di quel che berrete e non vi tormentate lo spirito.30Perchè è la gente del mondo che ricerca queste cose; ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno.31Cercate piuttosto il regno di Dio, e tutte le altre cose saran date in più.32Non temete, o piccolo gregge, perchè piacque al Padre vostro dare a voi il regno.33Vendete i vostri beni e fate elemosina. Fatevi delle borse che non si logorano, un tesoro che non vien mai meno nel cielo, dove il ladro non s'accosta e la tignola non consuma.34Perchè dov'è il nostro tesoro, là sarà pure il vostro cuore.

La vigilanza

35I vostri fianchi siano cinti e le vostre lampade accese;36e siate simili a coloro che aspettano il loro padrone, quando tornerà dalle nozze, per aprirgli appena giungerà e picchierà.37Beati quei servi che il padrone, al suo ritorno, troverà vigilanti! Io vi dico in verità che egli si cingerà, li farà sedere a tavola e si metterà a servirli.38E se giungerà alla seconda o alla terza vigilia e li troverà così, beati loro!39Ma sappiate che se il padron di casa sapesse a che ora il ladro ha da venire, veglierebbe e non si lascerebbe svaligiare la casa.40Voi pure state preparati, perchè nell'ora che non pensate, verrà il Figliuol dell'uomo -».

Il dispensiere fedele

41Allora Pietro gli chiese: «Signore, questa parabola la dici per noi o per tutti?».42Il Signore rispose: «Quale è mai il dispensiere fedele e avveduto che il padrone metterà a capo dei suoi servi per dare loro a tempo opportuno la misura di frumento?43Beato quel servo, che il padrone, al suo ritorno, troverà a far così.44Vi dico in verità che lo metterà a capo di quanto possiede.45Ma se quel servitore dice in cuor suo: - Il mio padrone tarda a venire, - e comincia a battere i servi e le serve e a mangiare e bere, e ubriacarsi,46il padrone di questo servo verrà nel giorno che non si aspetta e nell'ora che non sa; e lo farà straziare e lo porrà tra gl'infedeli.47Ora il servo che ha conosciuta la volontà del padrone e non ha preparato nè fatto nulla per compiere tale volontà, sarà aspramente battuto.48Ma chi non l'ha conosciuta e ha fatto cose degne di castigo, sarà battuto meno aspramente. Molto sarà richiesto da colui al quale molto è stato dato, e sarà richiesto di più a colui al quale molto è stato affidato.

Ammaestramenti diversi

49Sono venuto a portare fuoco sulla terra e che cosa desidero se non che si accenda?50Io devo ancora essere battezzato con un battesimo, e come sono angustiato finchè esso non si compia!51Credete che io sia venuto a portare pace sulla terra?52No, vi dico, ma la discordia; perchè d'ora innanzi se vi sono cinque persone in una casa, esse saranno divise tre contro due e due contro tre.53Il padre sarà contro il figliuolo e il figliuolo contro il padre; la madre contro la figliuola e la figliuola contro la madre; la suocera contro la nuora e la nuora contro la suocera».54Inoltre diceva al popolo: «Quando vedete una nuvola venire su da ponente, dite subito: - Viene la pioggia -; e così avviene.55E quando sentite soffiar lo scirocco, dite: - Farà caldo, - e avviene così.56Ipocriti, sapete distinguere l'aspetto del cielo e della terra; e come mai non sapete discernere il tempo in cui siamo?57E come mai non sapete distinguere da voi stessi quel che è giusto?

La riconciliazione

58Quando vai col tuo avversario dal magistrato, per istrada cerca in tutti i modi di liberarti da lui, perchè non avvenga che egli ti trascini davanti al giudice e il giudice ti dia in mano all'esecutore e l'esecutore ti cacci in prigione.59Ti dico che non uscirai di là finchè tu non abbia pagato fino all'ultimo spicciolo».