Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Salmi 104


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Alleluia! Celebrate il Signore e invocate il suo nome, annunziate tra le Genti le opere sue.1 BENEDICI, anima mia, il Signore; O Signore Iddio mio, tu sei sommamente grande; Tu sei vestito di gloria e di magnificenza.
2 Cantate a lui e a lui inneggiate, raccontate tutte le sue meraviglie.2 Egli si ammanta di luce come di una vesta; Egli tende il cielo come una cortina.
3 Gloriatevi del nome santo di lui, si rallegri il cuore di quei che cercano il Signore.3 Egli fa i palchi delle sue sale nelle acque; Egli pone le nuvole per suo carro: Egli passeggia sopra le ale del vento.
4 Cercate il Signore e confortatevi, cercate la faccia di lui sempre.4 Egli fa i venti suoi Angeli, E il fuoco divampante suoi ministri.
5 Ricordate le meraviglie ch'egli fece, i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca,5 Egli ha fondata la terra sulle sue basi; Giammai in perpetuo non sarà smossa.
6 [voi,] progenie di Abramo, servi di lui, figli di Giacobbe, suoi eletti.6 Tu l’avevi già coperta dell’abisso, come d’una vesta; Le acque si erano fermate sopra i monti.
7 Egli, il Signore è nostro Dio, su tutta la terra [si stendono] i suoi giudizi.7 Esse fuggirono per lo tuo sgridare; Si affrettarono per la voce del tuo tuono;
8 E' rammenta in eterno il suo patto, la parola ch'egli sancì per mille generazioni,8 Erano salite sopra i monti; ma discesero nelle valli, Al luogo che tu hai loro costituito.
9 [l'accordo] che stabilì con Abramoe il suo giuramento ad Isacco.9 Tu hai loro posto un termine, il qual non trapasseranno; E non torneranno a coprir la terra
10 E lo confermò a Giacobbe come legge e ad Israele come patto eterno,10 Egli è quel che manda le fonti per le valli, Onde esse corrono fra i monti;
11 dicendo: «A te darò la terra di Canaan, [qual] porzione del vostro retaggio».11 Abbeverano tutte le bestie della campagna; Gli asini salvatichi spengono la lor sete con esse.
12 Quand'erano in piccol numero, pochissimi e stranieri in quella [regione],12 Presso a quelle si riparano gli uccelli del cielo; Fanno sentir di mezzo alle frondi le lor voci.
13 e passavan di popolo in popoloe da un regno ad un'altra nazione,13 Egli adacqua i monti dalle sue stanze sovrane; La terra è saziata del frutto delle sue opere.
14 non lasciò che alcuno li maltrattasse, e punì de' re a cagion loro:14 Egli fa germogliar l’erba per le bestie; E l’erbaggio per lo servigio dell’uomo, Facendo uscire della terra il pane.
15 «Non toccate i miei consacrati, ai miei profeti non fate del male!».15 Egli rallegra il cuor dell’uomo col vino, Egli fa risplender la faccia coll’olio, E sostenta il cuor dell’uomo col pane.
16 E chiamò la fame sul paese, e ogni sostentamento di pane infranse.16 Gli alberi del Signore ne son saziati; I cedri del Libano ch’egli ha piantati;
17 Mandò innanzi a loro un uomo [in Egitto]: per schiavo fu venduto Giuseppe.17 Dove gli uccelli si annidano; Gli abeti, che son la stanza della cicogna.
18 Umiliarono ne' ceppi i suoi piedi, ne' ferri fu stretta l'anima sua;18 Gli alti monti sono per li cavriuoli; Le rocce sono il ricetto de’ conigli
19 sino a che s'avverò la sua parola, [e] l'oracolo del Signore la comprovò.19 Egli ha fatta la luna per le stagioni; Il sole conosce il suo occaso.
20 Il re mandò [allora] a scioglierlo, il sovrano de' popoli a liberarlo.20 Tu mandi le tenebre, ed e’ si fa notte, Nella quale tutte le fiere delle selve vanno attorno.
21 Lo costituì signore della sua casa, e soprintendente di tutti i suoi possessi,21 I leoncelli rugghiano dietro alla preda, E per chiedere a Dio il lor pasto.
22 perchè ammaestrasse i suoi principi secondo il suo senno, e ai suoi anziani insegnasse la prudenza.22 Ma, tosto ch’è levato il sole, si raccolgono, E giacciono ne’ lor ricetti.
23 E venne Israele in Egittoe Giacobbe emigrò nella terra di Cam.23 Allora l’uomo esce alla sua opera, Ed al suo lavoro, infino alla sera.
24 E [il Signore] moltiplicò grandemente il suo popolo, e lo fece più forte de' suoi nemici.24 Quanto grandi sono, o Signore, le tue opere! Tu le hai tutte fatte con sapienza; La terra è piena de’ tuoi beni.
25 Mutò il cuor di costoro, sicchè odiassero il suo popolo e usassero perfidia contro i suoi servi.25 Ecco, il mar grande ed ampio: Quivi son rettili senza numero, Amimali piccoli e grandi.
26 Mandò Mosè, suo servo, [e] Aronne, da sè eletto.26 Quivi nuotano le navi, E il Leviatan che tu hai formato per ischerzare in esso.
27 Operò con la parola loro i suoi portenti e i prodigi nella terra di Cam.27 Tutti gli animali sperano in te, Che tu dii loro il lor cibo al suo tempo.
28 Mandò le tenebre e fece buio, e non inasprì i suoi detti.28 Se tu lo dài loro, lo ricolgono; Se tu apri la tua mano, son saziati di beni.
29 Mutò le acque loro in sangue, e uccise i loro pesci.29 Se tu nascondi la tua faccia, sono smarriti; Se tu ritiri il fiato loro, trapassano, E ritornano nella lor polvere.
30 La lor terra dette fuori ranocchi[fin] negli appartamenti de' loro re.30 Se tu rimandi il tuo spirito son creati; E tu rinnuovi la faccia della terra
31 Comandò e vennero i tafànie le zanzare per tutto il loro paese.31 Sia la gloria del Signore in eterno; Rallegrisi il Signore nelle sue opere;
32 Per lor pioggia mandò la grandine, fuoco ardente sulla lor terra.32 Il quale se riguarda verso la terra, ella trema; Se tocca i monti, essi fumano.
33 E colpì le lor vigne e i fichi loroe infranse gli alberi del loro paese.33 Io canterò al Signore, mentre viverò; Io salmeggerò all’Iddio mio, tanto che io durerò.
34 Comandò e venner locuste e cavallette senza numero,34 Il mio ragionamento gli sarà piacevole, Io mi rallegrerò nel Signore.
35 e divorarono tutta l'erba nella loro regione e divorarono tutto il frutto della terra loro.35 Vengano meno i peccatori d’in su la terra, E gli empi non sieno più. Anima mia, benedici il Signore. Alleluia
36 E colpì ogni primogenito nella loro regione, le primizie d'ogni lor vigore.
37 E [i suoi] li trasse fuori carichi d'oro e d'argento, nè c'era nelle loro tribù nessun languente.
38 Si rallegrò l'Egitto per la loro partenza, perché il timore di loro era piombato sovr'essi.
39 Stese una nuvola a loro schermo e [accese] un fuoco che gl'illuminasse la notte.
40 Chiesero, e venner le quaglie, e con pane del cielo li satollò.
41 Spaccò la rupe e sgorgaron le acque, corsero nel deserto [a mo' di] fiumi.
42 Perchè si ricordò della sua santa parola che aveva dato ad Abramo suo servo.
43 E trasse fuori il suo popolo nell'esultanza e i suoi eletti nell'allegrezza.
44 E diede loro le regioni delle genti, e le fatiche de' popoli essi ereditarono;
45 perchè osservassero i suoi precetti e la sua legge ricercassero. [Alleluia!]