Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Salmi 13


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Lamento sulla dilagante corruzione ed empietà.

1- Al corifeo. Salmo di David. Lo stolto dice in cuor suo: «Iddio non c'è!». Si son corrotti [gli uomini] e resi abominevoli per la loro condotta; non c'è chi faccia il bene, non ce n'è neppur uno!2Il Signore dal cielo guarda sui figliuoli degli uomini, per veder se c'è [ancora] un savioe qualcuno che cerchi Iddio.3Tutti han fuorviato, si sono insieme corrotti: non c'è chi faccia il bene, non ce n'è neppur uno! Un sepolcro aperto è la loro gola, con le loro lingue tramano inganni; c'è veleno di vipere sotto le loro labbra, di maledizione e d'acerbità è piena la lor bocca. Veloci sono i loro piedi a spargere il sangue, rovina e sciagura è nelle vie loro. E la via della pace ignorano; non v'è timor di Dio dinanzi ai loro occhi.4Non capiranno [una buona volta] tutti questi operatori d'iniquità, che divorano il mio popolo come un pezzo di pane,5[che] non invocano il Signore? [Pur] trepidavan di spavento, là dove non c'era a temere;6perché il Signore sta con la progenie dei giusti. Voi schernite il sentimento del misero, ma il Signore è la tua speranza!7Oh venga da Sion la salvezza d'Israele! Quando menerà via il Signore lo schiavo suo popolo, esulterà Giacobbe e s'allieterà Israele.