Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Lamentazioni 3


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BIBBIA CEI 2008VULGATA
1 (Alef)Io sono l’uomo che ha provato la miseria
sotto la sferza della sua ira.
1 (Aleph)Ego vir videns paupertatem meam
in virga indignationis ejus.
2 (Alef) Egli mi ha guidato, mi ha fatto camminare
nelle tenebre e non nella luce.
2 (Aleph)Me minavit, et adduxit in tenebras,
et non in lucem.
3 (Alef) Sì, contro di me egli volge e rivolge
la sua mano tutto il giorno.
3 (Aleph)Tantum in me vertit et convertit
manum suam tota die.
4 (Bet) Egli ha consumato la mia carne e la mia pelle,
ha rotto le mie ossa.
4 (Beth)Vetustam fecit pellem meam et carnem meam ;
contrivit ossa mea.
5 (Bet) Ha costruito sopra di me, mi ha circondato
di veleno e di affanno.
5 (Beth)Ædificavit in gyro meo, et circumdedit me
felle et labore.
6 (Bet) Mi ha fatto abitare in luoghi tenebrosi
come i morti da gran tempo.
6 (Beth)In tenebrosis collocavit me,
quasi mortuos sempiternos.
7 (Ghimel)Mi ha costruito un muro tutt’intorno, non posso più uscire;
ha reso pesanti le mie catene.
7 (Ghimel)Circumædificavit adversum me, ut non egrediar ;
aggravavit compedem meum.
8 (Ghimel) Anche se grido e invoco aiuto,
egli soffoca la mia preghiera.
8 (Ghimel)Sed et cum clamavero, et rogavero,
exclusit orationem meam.
9 (Ghimel) Ha sbarrato le mie vie con blocchi di pietra,
ha ostruito i miei sentieri.
9 (Ghimel)Conclusit vias meas lapidibus quadris ;
semitas meas subvertit.
10 (Dalet) Era per me un orso in agguato,
un leone in luoghi nascosti.
10 (Daleth)Ursus insidians factus est mihi,
leo in absconditis.
11 (Dalet) Seminando di spine la mia via, mi ha lacerato,
mi ha reso desolato.
11 (Daleth)Semitas meas subvertit, et confregit me ;
posuit me desolatam.
12 (Dalet) Ha teso l’arco, mi ha posto
come bersaglio alle sue saette.
12 (Daleth)Tetendit arcum suum, et posuit me
quasi signum ad sagittam.
13 (He) Ha conficcato nei miei reni
le frecce della sua faretra.
13 (He)Misit in renibus meis
filias pharetræ suæ.
14 (He) Sono diventato lo scherno di tutti i popoli,
la loro beffarda canzone tutto il giorno.
14 (He)Factus sum in derisum omni populo meo,
canticum eorum tota die.
15 (He) Mi ha saziato con erbe amare,
mi ha dissetato con assenzio.
15 (He)Replevit me amaritudinibus ;
inebriavit me absinthio.
16 (Vau) Ha spezzato i miei denti con la ghiaia,
mi ha steso nella polvere.
16 (Vau)Et fregit ad numerum dentes meos ;
cibavit me cinere.
17 (Vau) Sono rimasto lontano dalla pace,
ho dimenticato il benessere.
17 (Vau)Et repulsa est a pace anima mea ;
oblitus sum bonorum.
18 (Vau) E dico: «È scomparsa la mia gloria,
la speranza che mi veniva dal Signore».
18 (Vau)Et dixi : Periit finis meus,
et spes mea a Domino.
19 (Zain) Il ricordo della mia miseria e del mio vagare
è come assenzio e veleno.
19 (Zain)Recordare paupertatis, et transgressionis meæ,
absinthii et fellis.
20 (Zain) Ben se ne ricorda la mia anima
e si accascia dentro di me.
20 (Zain)Memoria memor ero, et tabescet
in me anima mea.
21 (Zain) Questo intendo richiamare al mio cuore,
e per questo voglio riprendere speranza.
21 (Zain)Hæc recolens in corde meo,
ideo sperabo.
22 (Het) Le grazie del Signore non sono finite,
non sono esaurite le sue misericordie.
22 (Heth)Misericordiæ Domini, quia non sumus consumpti ;
quia non defecerunt miserationes ejus.
23 (Het) Si rinnovano ogni mattina,
grande è la sua fedeltà.
23 (Heth)Novi diluculo,
multa est fides tua.
24 (Het) «Mia parte è il Signore – io esclamo –,
per questo in lui spero».
24 (Heth)Pars mea Dominus, dixit anima mea ;
propterea exspectabo eum.
25 (Tet) Buono è il Signore con chi spera in lui,
con colui che lo cerca.
25 (Teth)Bonus est Dominus sperantibus in eum,
animæ quærenti illum.
26 (Tet) È bene aspettare in silenzio
la salvezza del Signore.
26 (Teth)Bonum est præstolari cum silentio
salutare Dei.
27 (Tet) È bene per l’uomo portare
un giogo nella sua giovinezza.
27 (Teth)Bonum est viro cum portaverit jugum
ab adolescentia sua.
28 (Iod)Sieda costui solitario e resti in silenzio,
poiché egli glielo impone.
28 (Jod)Sedebit solitarius, et tacebit,
quia levavit super se.
29 (Iod)Ponga nella polvere la bocca,
forse c’è ancora speranza.
29 (Jod)Ponet in pulvere os suum,
si forte sit spes.
30 (Iod)Porga a chi lo percuote la sua guancia,
si sazi di umiliazioni.
30 (Jod)Dabit percutienti se maxillam :
saturabitur opprobriis.
31 (Caf) Poiché il Signore
non respinge per sempre.
31 (Caph)Quia non repellet
in sempiternum Dominus.
32 (Caf) Ma, se affligge, avrà anche pietà
secondo il suo grande amore.
32 (Caph)Quia si abjecit, et miserebitur,
secundum multitudinem misericordiarum suarum.
33 (Caf) Poiché contro il suo desiderio egli umilia
e affligge i figli dell’uomo.
33 (Caph)Non enim humiliavit ex corde suo
et abjecit filios hominum.
34 (Lamed)Schiacciano sotto i loro piedi
tutti i prigionieri del paese.
34 (Lamed)Ut conteret sub pedibus suis
omnes vinctos terræ.
35 (Lamed) Ledono i diritti di un uomo
davanti al volto dell’Altissimo.
35 (Lamed)Ut declinaret judicium viri
in conspectu vultus Altissimi.
36 (Lamed) Opprimono un altro in una causa.
Forse il Signore non vede tutto questo?
36 (Lamed)Ut perverteret hominem in judicio suo ;
Dominus ignoravit.
37 (Mem) Chi mai ha parlato e la sua parola si è avverata,
senza che il Signore lo avesse comandato?
37 (Mem)Quis est iste qui dixit ut fieret,
Domino non jubente ?
38 (Mem) Dalla bocca dell’Altissimo non procedono forse
le sventure e il bene?
38 (Mem)Ex ore Altissimi non egredientur
nec mala nec bona ?
39 (Mem) Perché si rammarica un essere vivente,
un uomo, per i castighi dei suoi peccati?
39 (Mem)Quid murmuravit homo vivens,
vir pro peccatis suis ?
40 (Nun) «Esaminiamo la nostra condotta e scrutiamola,
ritorniamo al Signore.
40 (Nun)Scrutemur vias nostras, et quæramus,
et revertamur ad Dominum.
41 (Nun) Innalziamo i nostri cuori al di sopra delle mani,
verso Dio nei cieli.
41 (Nun)Levemus corda nostra cum manibus
ad Dominum in cælos.
42 (Nun) Noi abbiamo peccato e siamo stati ribelli,
e tu non ci hai perdonato.
42 (Nun)Nos inique egimus, et ad iracundiam provocavimus ;
idcirco tu inexorabilis es.
43 (Samec) Ti sei avvolto nell’ira e ci hai perseguitati,
hai ucciso senza pietà.
43 (Samech)Operuisti in furore, et percussisti nos ;
occidisti, nec pepercisti.
44 (Samec) Ti sei avvolto in una nube,
perché la supplica non giungesse fino a te.
44 (Samech)Opposuisti nubem tibi,
ne transeat oratio.
45 (Samec) Ci hai ridotti a spazzatura e rifiuto
in mezzo ai popoli.
45 (Samech)Eradicationem et abjectionem posuisti me
in medio populorum.
46 (Pe) Hanno spalancato la bocca contro di noi
tutti i nostri nemici.
46 (Phe)Aperuerunt super nos os suum
omnes inimici.
47 (Pe) Nostra sorte sono terrore e fossa,
sterminio e rovina».
47 (Phe)Formido et laqueus facta est nobis
vaticinatio, et contritio.
48 (Pe) Rivoli di lacrime scorrono dai miei occhi,
per la rovina della figlia del mio popolo.
48 (Phe)Divisiones aquarum deduxit oculus meus,
in contritione filiæ populi mei.
49 (Ain) Il mio occhio piange senza sosta
perché non ha pace,
49 (Ain)Oculus meus afflictus est, nec tacuit,
eo quod non esset requies.
50 (Ain) finché non guardi e non veda
il Signore dal cielo.
50 (Ain)Donec respiceret et videret
Dominus de cælis.
51 (Ain) Il mio occhio mi tormenta
per tutte le figlie della mia città.
51 (Ain)Oculus meus deprædatus est animam meam
in cunctis filiabus urbis meæ.
52 (Sade) Mi hanno dato la caccia come a un passero
coloro che mi odiano senza ragione.
52 (Sade)Venatione ceperunt me quasi avem
inimici mei gratis.
53 (Sade) Mi hanno chiuso vivo nella fossa
e hanno gettato pietre su di me.
53 (Sade)Lapsa est in lacum vita mea,
et posuerunt lapidem super me.
54 (Sade) Sono salite le acque fin sopra il mio capo;
ho detto: «È finita per me».
54 (Sade)Inundaverunt aquæ super caput meum ;
dixi : Perii.
55 (Kof) Ho invocato il tuo nome, o Signore,
dalla fossa profonda.
55 (Coph)Invocavi nomen tuum, Domine,
de lacu novissimo.
56 (Kof) Tu hai udito il mio grido: «Non chiudere
l’orecchio al mio sfogo».
56 (Coph)Vocem meam audisti ; ne avertas aurem tuam
a singultu meo et clamoribus.
57 (Kof) Tu eri vicino quando t’invocavo,
hai detto: «Non temere!».
57 (Coph)Appropinquasti in die quando invocavi te ;
dixisti : Ne timeas.
58 (Res) Tu hai difeso, Signore, la mia causa,
hai riscattato la mia vita.
58 (Res)Judicasti, Domine, causam animæ meæ,
redemptor vitæ meæ.
59 (Res) Hai visto, o Signore, la mia umiliazione,
difendi il mio diritto!
59 (Res)Vidisti, Domine, iniquitatem illorum adversum me :
judica judicium meum.
60 (Res) Hai visto tutte le loro vendette,
tutte le loro trame contro di me.
60 (Res)Vidisti omnem furorem,
universas cogitationes eorum adversum me.
61 (Sin) Hai udito, Signore, i loro insulti,
tutte le loro trame contro di me.
61 (Sin)Audisti opprobrium eorum, Domine,
omnes cogitationes eorum adversum me.
62 (Sin) I discorsi dei miei oppositori e i loro pensieri
sono contro di me tutto il giorno.
62 (Sin)Labia insurgentium mihi, et meditationes eorum
adversum me tota die.
63 (Sin)Osserva quando siedono e quando si alzano;
io sono la loro beffarda canzone.
63 (Sin)Sessionem eorum et resurrectionem eorum vide ;
ego sum psalmus eorum.
64 (Tau) Ripagali, o Signore,
secondo l’opera delle loro mani.
64 (Thau)Redes eis vicem, Domine,
juxta opera manuum suarum.
65 (Tau) Rendili duri di cuore,
sia su di loro la tua maledizione!
65 (Thau)Dabis eis scutum cordis,
laborem tuum.
66 (Tau) Perseguitali nell’ira, Signore,
e distruggili sotto il cielo.
66 (Thau)Persequeris in furore, et conteres eos
sub cælis, Domine.