Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Lamentazioni 3


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 (Alef)Io sono l’uomo che ha provato la miseria
sotto la sferza della sua ira.
1 ALEPH. Ego vir videns paupertatem meam
in virga indignationis eius.
2 (Alef) Egli mi ha guidato, mi ha fatto camminare
nelle tenebre e non nella luce.
2 ALEPH. Me minavit et adduxit
in tenebras et non in lucem.
3 (Alef) Sì, contro di me egli volge e rivolge
la sua mano tutto il giorno.
3 ALEPH. Tantum in me vertit et convertit
manum suam tota die.
4 (Bet) Egli ha consumato la mia carne e la mia pelle,
ha rotto le mie ossa.
4 BETH. Consumpsit pellem meam et carnem meam,
contrivit ossa mea.
5 (Bet) Ha costruito sopra di me, mi ha circondato
di veleno e di affanno.
5 BETH. Aedificavit in gyro meo
et circumdedit me felle et labore.
6 (Bet) Mi ha fatto abitare in luoghi tenebrosi
come i morti da gran tempo.
6 BETH. In tenebrosis collocavit me
quasi mortuos sempiternos.
7 (Ghimel)Mi ha costruito un muro tutt’intorno, non posso più uscire;
ha reso pesanti le mie catene.
7 GHIMEL. Circumaedificavit adversum me, ut non egrediar,
aggravavit compedem meum.
8 (Ghimel) Anche se grido e invoco aiuto,
egli soffoca la mia preghiera.
8 GHIMEL. Sed et cum clamavero et rogavero,
exclusit orationem meam.
9 (Ghimel) Ha sbarrato le mie vie con blocchi di pietra,
ha ostruito i miei sentieri.
9 GHIMEL. Conclusit vias meas lapidibus quadris,
semitas meas subvertit.
10 (Dalet) Era per me un orso in agguato,
un leone in luoghi nascosti.
10 DALETH. Ursus insidians factus est mihi,
leo in absconditis.
11 (Dalet) Seminando di spine la mia via, mi ha lacerato,
mi ha reso desolato.
11 DALETH. Semitas meas subvertit et confregit me,
posuit me desolatam.
12 (Dalet) Ha teso l’arco, mi ha posto
come bersaglio alle sue saette.
12 DALETH. Tetendit arcum suum et posuit me
quasi signum ad sagittam.
13 (He) Ha conficcato nei miei reni
le frecce della sua faretra.
13 HE. Misit in renibus meis
filias pharetrae suae.
14 (He) Sono diventato lo scherno di tutti i popoli,
la loro beffarda canzone tutto il giorno.
14 HE. Factus sum in derisum omni populo meo,
canticum eorum tota die.
15 (He) Mi ha saziato con erbe amare,
mi ha dissetato con assenzio.
15 HE. Replevit me amaritudinibus,
inebriavit me absinthio.
16 (Vau) Ha spezzato i miei denti con la ghiaia,
mi ha steso nella polvere.
16 VAU. Et fregit in glarea dentes meos,
depressit me cinere.
17 (Vau) Sono rimasto lontano dalla pace,
ho dimenticato il benessere.
17 VAU. Et repulsa est a pace anima mea,
oblitus sum bonorum.
18 (Vau) E dico: «È scomparsa la mia gloria,
la speranza che mi veniva dal Signore».
18 VAU. Et dixi: “ Periit splendor meus et spes mea a Domino ”.
19 (Zain) Il ricordo della mia miseria e del mio vagare
è come assenzio e veleno.
19 ZAIN. Recordare paupertatis et peregrinationis meae,
absinthii et fellis.
20 (Zain) Ben se ne ricorda la mia anima
e si accascia dentro di me.
20 ZAIN. Memoria memor est
et tabescit in me anima mea.
21 (Zain) Questo intendo richiamare al mio cuore,
e per questo voglio riprendere speranza.
21 ZAIN. Haec recolam in corde meo,
ideo sperabo.
22 (Het) Le grazie del Signore non sono finite,
non sono esaurite le sue misericordie.
22 HETH. Misericordiae Domini, quia non sumus consumpti,
quia non defecerunt miserationes eius.
23 (Het) Si rinnovano ogni mattina,
grande è la sua fedeltà.
23 HETH. Novae sunt omni mane,
magna est fides tua.
24 (Het) «Mia parte è il Signore – io esclamo –,
per questo in lui spero».
24 HETH. “ Pars mea Dominus, dixit anima mea;
propterea exspectabo eum ”.
25 (Tet) Buono è il Signore con chi spera in lui,
con colui che lo cerca.
25 TETH. Bonus est Dominus sperantibus in eum,
animae quaerenti illum.
26 (Tet) È bene aspettare in silenzio
la salvezza del Signore.
26 TETH. Bonum est praestolari cum silentio
salutare Domini.
27 (Tet) È bene per l’uomo portare
un giogo nella sua giovinezza.
27 TETH. Bonum est viro, cum portaverit
iugum ab adulescentia sua.
28 (Iod)Sieda costui solitario e resti in silenzio,
poiché egli glielo impone.
28 IOD. Sedebit solitarius et tacebit,
cum istud imponitur ei.
29 (Iod)Ponga nella polvere la bocca,
forse c’è ancora speranza.
29 IOD. Ponet in pulvere os suum,
si forte sit spes.
30 (Iod)Porga a chi lo percuote la sua guancia,
si sazi di umiliazioni.
30 IOD. Dabit percutienti se maxillam,
saturabitur opprobriis.
31 (Caf) Poiché il Signore
non respinge per sempre.
31 CAPH. Quia non repellet in sempiternum
Dominus.
32 (Caf) Ma, se affligge, avrà anche pietà
secondo il suo grande amore.
32 CAPH. Quia si afflixit, et miserebitur
secundum multitudinem misericordiarum suarum.
33 (Caf) Poiché contro il suo desiderio egli umilia
e affligge i figli dell’uomo.
33 CAPH. Non enim humiliat ex corde suo
et affligit filios hominum.
34 (Lamed)Schiacciano sotto i loro piedi
tutti i prigionieri del paese.
34 LAMED. Conterere sub pedibus suis
omnes vinctos terrae.
35 (Lamed) Ledono i diritti di un uomo
davanti al volto dell’Altissimo.
35 LAMED. Declinare iudicium viri
in conspectu vultus Altissimi.
36 (Lamed) Opprimono un altro in una causa.
Forse il Signore non vede tutto questo?
36 LAMED. Pervertere hominem in iudicio suo,
num Dominus haec ignorat?
37 (Mem) Chi mai ha parlato e la sua parola si è avverata,
senza che il Signore lo avesse comandato?
37 MEM. Quis est iste, qui dixit, et factum est?
Dominus non iussit?
38 (Mem) Dalla bocca dell’Altissimo non procedono forse
le sventure e il bene?
38 MEM. Ex ore Altissimi nonne egrediuntur
et mala et bona?
39 (Mem) Perché si rammarica un essere vivente,
un uomo, per i castighi dei suoi peccati?
39 MEM. Quid murmurabit homo vivens,
vir pro peccatis suis?
40 (Nun) «Esaminiamo la nostra condotta e scrutiamola,
ritorniamo al Signore.
40 NUN. “ Scrutemur vias nostras et quaeramus
et revertamur ad Dominum.
41 (Nun) Innalziamo i nostri cuori al di sopra delle mani,
verso Dio nei cieli.
41 NUN. Levemus corda nostra cum manibus
ad Dominum in caelos.
42 (Nun) Noi abbiamo peccato e siamo stati ribelli,
e tu non ci hai perdonato.
42 NUN. Nos inique egimus et rebelles fuimus;
idcirco tu inexorabilis fuisti.
43 (Samec) Ti sei avvolto nell’ira e ci hai perseguitati,
hai ucciso senza pietà.
43 SAMECH. Operuisti in furore et percussisti nos;
occidisti nec pepercisti.
44 (Samec) Ti sei avvolto in una nube,
perché la supplica non giungesse fino a te.
44 SAMECH. Opposuisti nubem tibi,
ne transeat oratio.
45 (Samec) Ci hai ridotti a spazzatura e rifiuto
in mezzo ai popoli.
45 SAMECH. In eradicationem et abiectionem posuisti nos
in medio populorum.
46 (Pe) Hanno spalancato la bocca contro di noi
tutti i nostri nemici.
46 PHE. Aperuerunt super nos os suum
omnes inimici nostri.
47 (Pe) Nostra sorte sono terrore e fossa,
sterminio e rovina».
47 PHE. Formido et fovea facta est nobis,
vastatio et contritio ”.
48 (Pe) Rivoli di lacrime scorrono dai miei occhi,
per la rovina della figlia del mio popolo.
48 PHE. Rivos aquarum deducit oculus meus
in contritione filiae populi mei.
49 (Ain) Il mio occhio piange senza sosta
perché non ha pace,
49 AIN. Oculus meus lacrimas effundit nec tacet,
eo quod non sit requies.
50 (Ain) finché non guardi e non veda
il Signore dal cielo.
50 AIN. Donec respiciat et videat
Dominus de caelis.
51 (Ain) Il mio occhio mi tormenta
per tutte le figlie della mia città.
51 AIN. Oculus meus affligit animam meam
prae cunctis filiabus urbis meae.
52 (Sade) Mi hanno dato la caccia come a un passero
coloro che mi odiano senza ragione.
52 SADE. Venatione venati sunt me quasi avem
inimici mei gratis.
53 (Sade) Mi hanno chiuso vivo nella fossa
e hanno gettato pietre su di me.
53 SADE. Perdiderunt in lacu vitam meam
et iecerunt lapides super me.
54 (Sade) Sono salite le acque fin sopra il mio capo;
ho detto: «È finita per me».
54 SADE. Inundaverunt aquae super caput meum,
dixi: “ Perii ”.
55 (Kof) Ho invocato il tuo nome, o Signore,
dalla fossa profonda.
55 COPH. Invocavi nomen tuum, Domine,
de profunditate lacus.
56 (Kof) Tu hai udito il mio grido: «Non chiudere
l’orecchio al mio sfogo».
56 COPH. Vocem meam audisti: “ Ne avertas
aurem tuam a singultu meo et clamoribus ”.
57 (Kof) Tu eri vicino quando t’invocavo,
hai detto: «Non temere!».
57 COPH. Appropinquasti in die, quando invocavi te,
dixisti: “ Ne timeas ”.
58 (Res) Tu hai difeso, Signore, la mia causa,
hai riscattato la mia vita.
58 RES. Iudicasti, Domine, causam animae meae,
redemisti vitam meam.
59 (Res) Hai visto, o Signore, la mia umiliazione,
difendi il mio diritto!
59 RES. Vidisti, Domine, afflictionem meam;
iudica iudicium meum.
60 (Res) Hai visto tutte le loro vendette,
tutte le loro trame contro di me.
60 RES. Vidisti omnem furorem eorum, universas cogitationes eorum adversum me.
61 (Sin) Hai udito, Signore, i loro insulti,
tutte le loro trame contro di me.
61 SIN. Audisti opprobrium eorum, Domine,
omnes cogitationes eorum adversum me.
62 (Sin) I discorsi dei miei oppositori e i loro pensieri
sono contro di me tutto il giorno.
62 SIN. Labia insurgentium mihi et meditationes eorum
adversum me tota die.
63 (Sin)Osserva quando siedono e quando si alzano;
io sono la loro beffarda canzone.
63 SIN. Sessionem eorum et resurrectionem eorum vide;
ego sum psalmus eorum.
64 (Tau) Ripagali, o Signore,
secondo l’opera delle loro mani.
64 THAU. Reddes eis vicem, Domine,
iuxta opera manuum suarum.
65 (Tau) Rendili duri di cuore,
sia su di loro la tua maledizione!
65 THAU. Dabis eis duritiam cordis,
exsecrationem tuam.
66 (Tau) Perseguitali nell’ira, Signore,
e distruggili sotto il cielo.
66 THAU. Persequeris in furore et conteres eos
sub caelis tuis, Domine.