Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Siracide 31


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BIBBIA CEI 2008BIBLIA
1 L’insonnia del ricco consuma il corpo,
i suoi affanni gli tolgono il sonno.
1 El insomnio por la riqueza consume las carnes,
las preocupaciones que trae ahuyentan el sueño.
2 Le preoccupazioni dell’insonnia non lasciano dormire,
come una grave malattia bandiscono il sonno.
2 Las preocupaciones del día impiden dormir,
la enfermedad grave quita el sueño.
3 Un ricco fatica nell’accumulare ricchezze,
e se riposa è per darsi ai piaceri.
3 Se afana el rico por juntar riquezas,
y cuando descansa, se hastía de sus placeres.
4 Un povero fatica nelle privazioni della vita,
ma se si riposa cade in miseria.
4 Se afana el pobre por falta de sustento,
y cuando descansa, se acaba en la indigencia.
5 Chi ama l’oro non sarà esente da colpa,
chi insegue il denaro ne sarà fuorviato.
5 El que ama el oro no se verá justificado,
el que anda tras el lucro se extraviará en él.
6 Molti sono andati in rovina a causa dell’oro,
e la loro rovina era davanti a loro.
6 Muchos se arruinaron por causa del oro,
su perdición la tenían delante.
7 È una trappola per quanti ne sono infatuati,
e ogni insensato vi resta preso.
7 Es leño de tropiezo para los que le ofrecen sacrificios,
y todo insensato queda preso en él.
8 Beato il ricco che si trova senza macchia
e che non corre dietro all’oro.
8 Feliz el rico que fue hallado intachable,
que tras el oro no se fue.
9 Chi è costui? Lo proclameremo beato,
perché ha compiuto meraviglie in mezzo al suo popolo.
9 ¿Quién es, y le felicitaremos?,
pues obró maravillas en su pueblo.
10 Chi ha subìto questa prova ed è risultato perfetto?
Sarà per lui un titolo di vanto.
Chi poteva trasgredire e non ha trasgredito,
fare il male e non lo ha fatto?
10 ¿Quién sufrió esta prueba y fue hallado perfecto?
será para él motivo de gloria.
¿Quién pudo prevaricar y no prevaricó,
hacer mal y no lo hizo?
11 Per questo si consolideranno i suoi beni
e l’assemblea celebrerà le sue beneficenze.
11 Sus bienes se consolidarán,
y la asamblea hablará de sus bondades.
12 Sei seduto davanti a una tavola sontuosa?
Non spalancare verso di essa la tua bocca
e non dire: «Che abbondanza qua sopra!».
12 ¿En mesa suntuosa te has sentado?,
no abras hacia ella tus fauces,
no digas: «¡Qué de cosas hay aquí!»
13 Ricòrdati che è un male l’occhio cattivo.
Che cosa è stato creato peggiore dell’occhio?
Per questo esso lacrima davanti a tutti.
13 Recuerda que es cosa mala tener un ojo ávido,
¿qué ha sido creado peor que el ojo?
por eso, por cualquier cosa llora.
14 Non tendere la mano dove un altro volge lo sguardo
e non precipitarti sul piatto insieme con lui.
14 Donde mire tu huésped no extiendas tú la mano,
y no te eches sobre el plato al tiempo que él.
15 A partire da te intendi i desideri del tuo prossimo
e su ogni cosa rifletti.
15 Juzga al prójimo como a ti mismo,
y en todo asunto actúa con reflexión.
16 Mangia da uomo frugale ciò che ti è posto dinanzi,
non masticare con voracità per non renderti odioso.
16 Come como hombre bien educado lo que tienes delante,
no te muestres glotón, para no hacerte odioso.
17 Sii il primo a smettere per educazione,
non essere ingordo per non incorrere nel disprezzo.
17 Termina el primero por educación,
no seas insaciable, y no tendrás tropiezo.
18 Se siedi tra molti invitati,
non essere il primo a tendere la mano.
18 Si en medio de muchos te has sentado a la mesa,
no alargues tu mano antes que ellos.
19 Per un uomo educato il poco è sufficiente;
quando si corica non respira con affanno.
19 ¡Qué poco le basta a un hombre bien educado!,
y luego en el lecho no resuella.
20 Il sonno è salubre se lo stomaco è regolato,
al mattino ci si alza e si è padroni di sé.
Il tormento dell’insonnia e della nausea
e la colica accompagnano l’uomo ingordo.
20 A vientre moderado, sueño saludable,
se levanta temprano y es dueño de sí.
Insomnio, vómitos y cólicos
le esperan al hombre insaciable.
21 Se sei stato forzato a eccedere nei cibi,
àlzati, va’ a vomitare e ti sentirai sollevato.
21 Si te viste obligado a comer demasiado,
levántate, vomítalo lejos, y quedarás tranquilo.
22 Ascoltami, figlio, e non disprezzarmi,
alla fine troverai vere le mie parole.
In tutte le tue opere sii diligente
e nessuna malattia ti coglierà.
22 Oyeme, hijo, y no me desprecies,
al fin comprenderás mis palabras.
En todo lo que hagas sé moderado,
y no te vendrá enfermedad alguna.
23 Molti lodano chi è sontuoso nei banchetti,
e la testimonianza della sua munificenza è degna di fede.
23 Al espléndido en las comidas le bendicen los labios,
el testimonio de su munificencia es firme.
24 La città mormora di chi è tirchio nel banchetto,
e la testimonianza della sua avarizia è esatta.
24 Al mezquino en la comida le murmura la ciudad,
el testimonio de su mezquindad es minucioso.
25 Non fare lo spavaldo con il vino,
perché il vino ha mandato molti in rovina.
25 Con el vino no te hagas el valiente,
porque a muchos ha perdido el vino.
26 La fornace prova il metallo nella tempera,
così il vino i cuori, in una sfida di arroganti.
26 El horno prueba el temple del acero,
así el vino a los corazones en disputa de orgullosos.
27 Il vino è come la vita per gli uomini,
purché tu lo beva con misura.
Che vita è quella dove manca il vino?
Fin dall’inizio è stato creato per la gioia degli uomini.
27 Como la vida es el vino para el hombre,
si lo bebes con medida.
¿Qué es la vida a quien le falta el vino,
que ha sido creado para contento de los hombres?
28 Allegria del cuore e gioia dell’anima
è il vino bevuto a tempo e a misura.
28 Regocijo del corazón y contento del alma
es el vino bebido a tiempo y con medida.
29 Amarezza dell’anima è il vino bevuto in quantità,
con eccitazione e per sfida.
29 Amargura del alma, el vino bebido con exceso
por provocación o desafío.
30 L’ubriachezza accresce l’ira dello stolto a sua rovina,
ne diminuisce le forze e gli procura ferite.
30 La embriaguez acrecienta el furor del insensato hasta su
caída,
disminuye la fuerza y provoca las heridas.
31 Durante un banchetto non rimproverare il vicino,
non deriderlo nella sua allegria.
Non dirgli parole di biasimo
e non affliggerlo chiedendogli quanto ti deve.
31 En banquete no reproches a tu prójimo,
no le desprecies cuando está contento,
palabra injuriosa no le digas
ni le molestes reclamándole dinero.