Salmi 9
123456789101112131415161718192021222324252627282930313233343536373839404142434445464748495051525354555657585960616263646566676869707172737475767778798081828384858687888990919293949596979899100101102103104105106107108109110111112113114115116117118119120121122123124125126127128129130131132133134135136137138139140141142143144145146147148149150
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 1974 | BIBLIA |
---|---|
1 'Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide.' | 1 Del maestro de coro. Para oboes y arpa. Salmo. De David. |
2 Loderò il Signore con tutto il cuore e annunzierò tutte le tue meraviglie. | 2 Te doy gracias, Yahveh, de todo corazón, cantaré todas tus maravillas; |
3 Gioisco in te ed esulto, canto inni al tuo nome, o Altissimo. | 3 quiero alegrarme y exultar en ti, salmodiar a tu nombre, Altísimo. |
4 Mentre i miei nemici retrocedono, davanti a te inciampano e periscono, | 4 Mis enemigos retroceden, flaquean, perecen delante de tu rostro; |
5 perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa; siedi in trono giudice giusto. | 5 pues tú has llevado mi juicio y mi sentencia, sentándote en el trono cual juez justo. |
6 Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio, il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre. | 6 Has reprimido a las gentes, has perdido al impío, has borrado su nombre para siempre jamás; |
7 Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico, è scomparso il ricordo delle città che hai distrutte. | 7 acabado el enemigo, todo es ruina sin fin, has suprimido sus ciudades, perdido su recuerdo. He aquí que |
8 Ma il Signore sta assiso in eterno; erige per il giudizio il suo trono: | 8 Yahveh se sienta para siempre, afianza para el juicio su trono; |
9 giudicherà il mondo con giustizia, con rettitudine deciderà le cause dei popoli. | 9 él juzga al orbe con justicia, a los pueblos con rectitud sentencia. |
10 Il Signore sarà un riparo per l'oppresso, in tempo di angoscia un rifugio sicuro. | 10 ¡Sea Yahveh ciudadela para el oprimido, ciudadela en los tiempos de angustia! |
11 Confidino in te quanti conoscono il tuo nome, perché non abbandoni chi ti cerca, Signore. | 11 Y en ti confíen los que saben tu nombre, pues tú, Yahveh, no abandonas a los que te buscan. |
12 Cantate inni al Signore, che abita in Sion, narrate tra i popoli le sue opere. | 12 Salmodiad a Yahveh, que se sienta en Sión, publicad por los pueblos sus hazañas; |
13 Vindice del sangue, egli ricorda, non dimentica il grido degli afflitti. | 13 que él pide cuentas de la sangre, y de ellos se acuerda, no olvida el grito de los desdichados. |
14 Abbi pietà di me, Signore, vedi la mia miseria, opera dei miei nemici, tu che mi strappi dalle soglie della morte, | 14 Tenme piedad, Yahveh, ve mi aflicción, tú que me recobras de las puertas de la muerte, |
15 perché possa annunziare le tue lodi, esultare per la tua salvezza alle porte della città di Sion. | 15 para que yo cuente todas tus alabanzas a las puertas de la hija de Sión, gozoso de tu salvación. |
16 Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata, nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede. | 16 Se hundieron los gentiles en la fosa que hicieron, en la red que ocultaron, su pie quedó prendido. |
17 Il Signore si è manifestato, ha fatto giustizia; l'empio è caduto nella rete, opera delle sue mani. | 17 Yahveh se ha dado a conocer, ha hecho justicia, el impío se ha enredado en la obra de sus manos. Sordina. Pausa. |
18 Tornino gli empi negli inferi, tutti i popoli che dimenticano Dio. | 18 ¡Vuelvan los impíos al seol, todos los gentiles que de Dios se olvidan! |
19 Perché il povero non sarà dimenticato, la speranza degli afflitti non resterà delusa. | 19 Que no queda olvidado el pobre eternamente, no se pierde por siempre la esperanza de los desdichados. |
20 Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo: davanti a te siano giudicate le genti. | 20 ¡Levántate, Yahveh, no triunfe el hombre, sean juzgados los gentiles delante de tu rostro! |
21 Riempile di spavento, Signore, sappiano le genti che sono mortali. | 21 Infunde tú, Yahveh, en ellos el terror, aprendan los gentiles que no son más que hombres. Pausa. |
22 Perché, Signore, stai lontano, nel tempo dell'angoscia ti nascondi? | |
23 Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio e cade nelle insidie tramate. | |
24 L'empio si vanta delle sue brame, l'avaro maledice, disprezza Dio. | |
25 L'empio insolente disprezza il Signore: "Dio non se ne cura: Dio non esiste"; questo è il suo pensiero. | |
26 Le sue imprese riescono sempre. Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi: disprezza tutti i suoi avversari. | |
27 Egli pensa: "Non sarò mai scosso, vivrò sempre senza sventure". | |
28 Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca, sotto la sua lingua sono iniquità e sopruso. | |
29 Sta in agguato dietro le siepi, dai nascondigli uccide l'innocente. | |
30 I suoi occhi spiano l'infelice, sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo. Sta in agguato per ghermire il misero, ghermisce il misero attirandolo nella rete. | |
31 Infierisce di colpo sull'oppresso, cadono gl'infelici sotto la sua violenza. | |
32 Egli pensa: "Dio dimentica, nasconde il volto, non vede più nulla". | |
33 Sorgi, Signore, alza la tua mano, non dimenticare i miseri. | |
34 Perché l'empio disprezza Dio e pensa: "Non ne chiederà conto"? | |
35 Eppure tu vedi l'affanno e il dolore, tutto tu guardi e prendi nelle tue mani. A te si abbandona il misero, dell'orfano tu sei il sostegno. Spezza il braccio dell'empio e del malvagio; | |
36 Punisci il suo peccato e più non lo trovi. | |
37 Il Signore è re in eterno, per sempre: dalla sua terra sono scomparse le genti. | |
38 Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri, rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio | |
39 per far giustizia all'orfano e all'oppresso; e non incuta più terrore l'uomo fatto di terra. |