Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giobbe 38


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BIBBIA CEI 1974NOVA VULGATA
1 Il Signore rispose a Giobbe di mezzo al turbine:

1 Respondens autem Dominus Iob de turbine dixit:
2 Chi è costui che oscura il consiglio
con parole insipienti?
2 “ Quis est iste obscurans consilium
sermonibus imperitis?
3 Cingiti i fianchi come un prode,
io t'interrogherò e tu mi istruirai.
3 Accinge sicut vir lumbos tuos;
interrogabo te, et edoce me.
4 Dov'eri tu quand'io ponevo le fondamenta della terra?
Dillo, se hai tanta intelligenza!
4 Ubi eras, quando ponebam fundamenta terrae?
Indica mihi, si habes intellegentiam.
5 Chi ha fissato le sue dimensioni, se lo sai,
o chi ha teso su di essa la misura?
5 Quis posuit mensuras eius, si nosti?
Vel quis tetendit super eam lineam?
6 Dove sono fissate le sue basi
o chi ha posto la sua pietra angolare,
6 Super quo bases illius solidatae sunt?
Aut quis demisit lapidem angularem eius,
7 mentre gioivano in coro le stelle del mattino
e plaudivano tutti i figli di Dio?
7 cum clamarent simul astra matutina,
et iubilarent omnes filii Dei?
8 Chi ha chiuso tra due porte il mare,
quando erompeva uscendo dal seno materno,
8 Quis conclusit ostiis mare,
quando erumpebat quasi de visceribus procedens,
9 quando lo circondavo di nubi per veste
e per fasce di caligine folta?
9 cum ponerem nubem vestimentum eius
et caligine illud quasi fascia obvolverem?
10 Poi gli ho fissato un limite
e gli ho messo chiavistello e porte
10 Definivi illud terminis meis
et posui vectem et ostia
11 e ho detto: "Fin qui giungerai e non oltre
e qui s'infrangerà l'orgoglio delle tue onde".
11 et dixi: Usque huc venies et non procedes amplius
et hic confringes tumentes fluctus tuos.
12 Da quando vivi, hai mai comandato al mattino
e assegnato il posto all'aurora,
12 Numquid in diebus tuis praecepisti diluculo
et assignasti aurorae locum suum,
13 perché essa afferri i lembi della terra
e ne scuota i malvagi?
13 et, cum extrema terrae teneres,
excussi sunt impii ex ea?
14 Si trasforma come creta da sigillo
e si colora come un vestito.
14 Vertetur in lutum signatum
et stabit sicut vestimentum.
15 È sottratta ai malvagi la loro luce
ed è spezzato il braccio che si alza a colpire.
15 Cohibetur ab impiis lux sua,
et brachium excelsum confringetur.
16 Sei mai giunto alle sorgenti del mare
e nel fondo dell'abisso hai tu passeggiato?
16 Numquid ingressus es scaturigines maris
et in novissimis abyssi deambulasti?
17 Ti sono state indicate le porte della morte
e hai visto le porte dell'ombra funerea?
17 Numquid apertae sunt tibi portae mortis,
et ostia tenebrosa vidisti?
18 Hai tu considerato le distese della terra?
Dillo, se sai tutto questo!
18 Numquid considerasti latitudinem terrae?
Indica mihi, si nosti omnia:
19 Per quale via si va dove abita la luce
e dove hanno dimora le tenebre
19 In qua via lux habitet,
et tenebrarum quis locus sit;
20 perché tu le conduca al loro dominio
o almeno tu sappia avviarle verso la loro casa?
20 ut ducas unumquodque ad terminos suos
et intellegas semitas domus eius?
21 Certo, tu lo sai, perché allora eri nato
e il numero dei tuoi giorni è assai grande!
21 Novisti, nam tunc natus eras,
et numerus dierum tuorum multus!
22 Sei mai giunto ai serbatoi della neve,
hai mai visto i serbatoi della grandine,
22 Numquid ingressus es thesauros nivis
aut thesauros grandinis aspexisti,
23 che io riserbo per il tempo della sciagura,
per il giorno della guerra e della battaglia?
23 quae praeparavi in tempus angustiae,
in diem pugnae et belli?
24 Per quali vie si espande la luce,
si diffonde il vento d'oriente sulla terra?
24 Per quam viam spargitur lux,
diffunditur ventus urens super terram?
25 Chi ha scavato canali agli acquazzoni
e una strada alla nube tonante,
25 Quis dedit vehementissimo imbri cursum
et viam fulmini tonanti,
26 per far piovere sopra una terra senza uomini,
su un deserto dove non c'è nessuno,
26 ut plueret super terram absque homine,
in deserto, ubi nullus mortalium commoratur,
27 per dissetare regioni desolate e squallide
e far germogliare erbe nella steppa?
27 ut impleret inviam et desolatam
et produceret herbas in terra arida?
28 Ha forse un padre la pioggia?
O chi mette al mondo le gocce della rugiada?
28 Quis est pluviae pater,
vel quis genuit stillas roris?
29 Dal seno di chi è uscito il ghiaccio
e la brina del cielo chi l'ha generata?
29 De cuius sinu egressa est glacies,
et pruinam de caelo quis genuit?
30 Come pietra le acque induriscono
e la faccia dell'abisso si raggela.
30 In similitudinem lapidis aquae durantur,
et superficies abyssi constringitur.
31 Puoi tu annodare i legami delle Plèiadi
o sciogliere i vincoli di Orione?
31 Numquid coniungere valebis nexus stellarum Pleiadum
aut funiculum Arcturi poteris solvere?
32 Fai tu spuntare a suo tempo la stella del mattino
o puoi guidare l'Orsa insieme con i suoi figli?
32 Numquid produces Coronam in tempore suo
et Ursam cum filiis ducis tu?
33 Conosci tu le leggi del cielo
o ne applichi le norme sulla terra?
33 Numquid nosti leges caeli
et pones scripturam eius in terra?
34 Puoi tu alzare la voce fino alle nubi
e farti coprire da un rovescio di acqua?
34 Numquid elevabis in nebula vocem tuam,
et impetus aquarum operiet te?
35 Scagli tu i fulmini e partono
dicendoti: "Eccoci!"?
35 Numquid mittes fulgura, et ibunt
et dicent tibi: “Adsumus!”?
36 Chi ha elargito all'ibis la sapienza
o chi ha dato al gallo intelligenza?
36 Quis posuit in visceribus ibis sapientiam,
vel quis dedit gallo intellegentiam?
37 Chi può con sapienza calcolare le nubi
e chi riversa gli otri del cielo,
37 Quis recensebit nubes in sapientia,
et utres caeli quis declinabit,
38 quando si fonde la polvere in una massa
e le zolle si attaccano insieme?
38 quando funditur pulvis in solidum,
et glebae compinguntur?
39 Vai tu a caccia di preda per la leonessa
e sazi la fame dei leoncini,
39 Numquid capies leaenae praedam
et animam catulorum eius implebis,
40 quando sono accovacciati nelle tane
o stanno in agguato fra le macchie?
40 quando cubant in antris
et in specubus insidiantur?
41 Chi prepara al corvo il suo pasto,
quando i suoi nati gridano verso Dio
e vagano qua e là per mancanza di cibo?
41 Quis praeparat corvo escam suam,
quando pulli eius clamant ad Deum vagantes,
eo quod non habeant cibos?