Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Siracide 26


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 Beato il marito della donna dabbene, perocché sarà doppio il numero de' suoi giorni.1 Mulieris bonae beatus vir:
numerus enim dierum illius duplex.
2 La donna forte è la consolazione del marito, e gli fa passare in pace gli anni di sua vita.2 Mulier fortis oblectat virum suum
et annos vitae illius in pace implebit.
3 Una donna buona è una buona sorte, ella toccherà a chi teme Dio, e sarà data all'uomo per le sue buone opere:3 Pars bona mulier bona;
in parte timentium Deum dabitur viro pro factis bonis.
4 Sia egli ricco, o sia povero, avrà il cuore contento, e la faccia lieta in ogni tempo.4 Divitis autem vel pauperis cor bonum;
in omni tempore vultus illorum hilaris.
5 Di tre cose ha paura il mio cuore, e la quarta fa impallidire il mio volto:5 A tribus timuit cor meum,
et de quarto facies mea metuit:
6 La persecuzione di una città; le raunate del popolo;6 delaturam civitatis et collectionem populi,
7 E la calunnia falsa: tutte cose più dolorose della morte.7 calumniam mendacem, super mortem omnia gravia;
8 Ma la donna gelosa è dolore, ed affanno di cuore.8 dolor cordis et luctus mulier zelotypa in mulierem;
9 La donna gelosa ha la sferza nella lingua, e la fa sentire a tutti.9 et flagellum linguae omnibus communicans.
10 La donna cattiva è come il giogo de' bovi, che ondeggia: chi la prende è come chi prende uno scorpione.10 Sicut boum iugum, quod movetur, ita et mulier nequam;
qui tenet illam, quasi qui apprehendat scorpionem.
11 La donna, che si imbriaca è gran flagello, e le sue ignominie, e turpitudini non saranno nascoste.11 Mulier ebriosa ira magna et contumelia,
et turpitudo illius non tegetur.
12 La impudicizia della donna si conosce alla sfrontatezza dello sguardo, ed agli occhi di essa.12 Fornicatio mulieris in extollentia oculorum
et in palpebris illius agnoscetur.
13 Veglia attentamente sopra la figliuola, la quale non affrena i suoi occhi, affinché, trovata l'opportunità, ella non isfoghi i suoi capricci.13 In filia pervicaci firma custodiam,
ne, inventa occasione, utatur sibi.
14 Sia a te sospetta ogni immodestia de' suoi occhi, e non maravigliarti, se ella non fa conto di te:14 Ab omni irreverentia oculorum eius cave
et ne mireris, si te neglexerit.
15 Ella come un viandante assetato aprirà la bocca alla fontana, e berà dell'acqua più vicina qualunque ella sia, e si metterà a sedere presso ogni angolo, e aprirà il turcasso ad ogni saetta sino a venir meno.15 Sicut viator sitiens ad fontem os aperiet
et ab omni aqua proxima bibet
et contra omnem palum sedebit
et contra omnem sagittam aperiet pharetram, donec deficiat.
16 La garbatezza della moglie diligente rallegra il marito, e fa vegete le sue ossa.16 Gratia mulieris sedulae delectabit virum suum,
et ossa illius impinguabit
17 La morigeratezza di lei è dono di Dio.17 disciplina illius.
Datum Dei est
18 La donna giudiziosa, e amante del silenzio, col suo animo ben composto è cosa senza paraggio.18 mulier sensata et tacita;
non est commutatio eruditae animae.
19 Grazia sopra grazia ell'è una donna santa, e vereconda.19 Gratia super gratiam mulier sancta et pudorata;
20 Né v'ha cosa di tanto valore, che possa agguagliarsi a questa anima casta:20 omnis autem ponderatio non est digna continentis animae.
21 Quello, che il sole nascente dall'altissima abitazione di Dio è pel mondo, lo è l'avvenenza della donna virtuosa pell'ornamento di sua casa.21 Sicut sol oriens mundo in altissimis Dei,
sic mulieris bonae species in ornamentum domus eius.
22 Lucerna, che splende sul candelabro santo ell'è l'avvenenza del volto in ferma età.22 Lucerna splendens super candelabrum sanctum,
et species faciei super staturam stabilem;
23 Colonne d'oro sopra basi d'argento, sono i piedi, che posano sulle piante di donna grave.23 columnae aureae super bases argenteas,
et pedes speciosi super plantas stabiles mulieris.
24 Come eterni sono i fondamenti gettati sopra salda pietra; cosi i comandamenti di Dio sul cuore di donna santa.24 Fundamenta aeterna supra petram solidam,
et mandata Dei in corde mulieris sanctae.
25 Due cose contristano il mio cuore, e la terza mi muove ad ira:25 In duobus contristatum est cor meum,
et in tertio iracundia mihi advenit:
26 Un uom guerriero, che languisce di inopia, e il saggio messo in non cale:26 vir bellator deficiens per inopiam
et vir sensatus contemptus
27 E l'uomo, il quale dalla giustizia fa passaggio al peccato: Iddio serba costui alla spada.27 et qui transgreditur a iustitia ad peccatum;
Deus parabit eum ad romphaeam.
28 Due professioni ho conosciute per difficili, e pericolose: il negoziante difficilmente fuggirà le omissioni; e l'ostiere non sarà esente da' peccati della lingua.28 Duae species difficiles et periculosae mihi apparuerunt:
difficile eruitur negotians a neglegentia,
et non iustificabitur caupo a peccatis.