Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Siracide 27


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Molti peccarono per la miseria e chi cerca d'arricchire non guarda altro.
2 Come il palo si ficca tra due pietre unite, così il peccato si ficca tra la compra e la vendita.
3 Ma il peccato e il peccatore saran distrutti.
4 Se non ti tieni con tinuamente saldo nel timor del Signore, andrà presto in rovina la tua casa.
5 Come agitando il vaglio vi restano i rifiuti, così l'ansietà dell'uomo nel suo pensiero.
6 La fornace prova i vasi di terra, la tentazione della tribolazione prova i giusti.
7 Come la cultura dell'albero ne mostra il frutto, così la parola, che procede dal pensiero del cuore dell'uomo.
8 Non lodare l'uomo avanti che egli abbia parlato: questa infatti è la prova degli uomini.
9 Se segui la giustizia, la raggiungerai, e te ne rivestirai come di gloriosa veste talare, abiterai con lei, che ti proteggerà in eterno, e nel giorno del giudizio troverai un sostegno.
10 I volatili si uniscono ai loro simili, e la verità torna a quelli che la praticano.
11 Il leone tende sempre insidie alla preda, così il peccato tende insidie a chi fa il male.
12 L'uomo santo è stabile nella sapienza come il sole, invece lo stolto cambia come la luna.
13 In mezzo agli stolti serba ad altro tempo le parole, stai di continuo in mezzo ai pensatori.
14 Il parlare degli sciocchi fa schifo, perchè ridono nella gioia del peccato.
15 Il linguaggio pieno di giuramenti fa rizzare i capelli, la sua irriverenza fa turare le orecchie.
16 Nella rissa dei superbi c'è spargimento di sangue, e le loro maledizioni fan pena a sentirle.
17 Chi svela i segreti dell'amico ne perde la confidenza, e non troverà un amico secondo il suo cuore.
18 Ama l'amico, e stai a lui unito nella fedeltà;
19 ma se tu ne avrai svelati i segreti, non gli correr dietro.
20 Come l'uomo che ha rovinato l'amico, così chi perde l'amicizia del suo prossimo.
21 E come chi si lascia scappare di mano un uccello, così, se hai lasciato andare il tuo amico, non lo ripiglierai.
22 Non gli tener dietro, perchè è lontano, è già fuggito come gazzella al laccio, perchè ha ferita l'anima.
23 Non potrai più riunirlo (a te). Anche dopo le ingiurie c'è la riconciliazione,
24 ma lo scoprire i segreti dell'amico è la disperazione dell'anima disgraziata.
25 Chi ammicca cogli occhi ordisce cose inique, e nessuno lo allontanerà.
26 In faccia a te avrà bocca di miele, e ammirerà i tuoi discorsi; ma alla fine cambierà linguaggio, e nelle tue parole ti metterà la pietra d'inciampo.
27 Molte cose ho in odio, ma non come lui, ed anche il Signore l'odierà.
28 Se uno setta una pietra per aria, gli cadrà sulla testa; il colpo a tradimento aprirà piaghe nel traditore;
29 chi scava la fossa vi cadrà dentro; chi mette una pietra davanti al suo prossimo v'inciamperà; chi tende il laccio a un altro vi perirà;
30 chi ordisce perverso disegno se lo vedrà ricadere addosso, e non saprà da che parte venga.
31 Gli scherni e gl'improperi son dei superbi, e la vendetta tenderà loro insidie come leone.
32 Periranno nel laccio quelli che si rallegraron della caduta dei giusti; ma il dolore li consumerà prima che muoiano.
33 L'ira e il furore son tutt'e due esecrabili, e il peccatore li avrà dentro.