Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Proverbi 20


font
BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Lussuriosa cosa è il vino, e tumultuosa l'ubriachezza, chi si diletterà di queste cose non sarà saggio.1 Il vino è schernitore, e la cervogia è tumultuante; E chiunque ne è vago non è savio
2 Come il ruggito del leone, così l'ira del re, chi lo provoca peggio per lui.2 Il terrore del re è come il ruggito del leoncello; Chi lo provoca ad indegnazione pecca contro a sè stesso
3 È un onore per l'uomo allontanarsi dalle contese; mentre tutti gli stolti s'immischiano negli alterchi.3 Egli è gloria all’uomo di rimanersi di contesa; Ma chiunque è stolto si fa schernire
4 Pel freddo il pigro non volle arare, poi mendicherà d'estate e non gli sarà dato nulla.4 Il pigro non ara per cagion del freddo; E poi nella ricolta va accattando, e non trova nulla
5 Come un'acqua profonda, tale è il consiglio nel cuor dell'uomo, ma il saggio lo tirerà a galla.5 Il consiglio nel cuor dell’uomo è un’acqua profonda; E l’uomo intendente l’attignerà
6 Molti son chiamati uomini benefici, ma un uomo fedele chi lo troverà?6 Il più degli uomini predicano ciascuno la sua benignità; Ma chi troverà un uomo verace?
7 Il giusto che cammina nella sua semplicità, lascerà, dopo sè, figli fortunati.7 I figliuoli del giusto, che cammina nella sua integrità, Saranno beati dopo di lui
8 Il re che siede nel trono giudiziale, dissipa ogni male col suo sguardo.8 Il re, sedendo sopra il trono del giudicio, Dissipa ogni male con gli occhi suoi
9 Chi può dire: «Il mio cuore è mondo? sono puro da peccato?».9 Chi può dire: Io ho purgato il mio cuore, Io son netto del mio peccato?
10 Peso e peso, misura e misura, sono entrambi abominevoli presso Dio.10 Doppio peso, e doppio staio, Sono amendue cosa abbominevole al Signore
11 Dalle inclinazioni del fanciullo si conoscese pure e rette saranno le sue azioni.11 Fin da fanciullo l’uomo è riconosciuto da’ suoi atti, Se egli sarà puro, e se le sue opere saranno diritte
12 Orecchio che ode e occhio che vedeli formò entrambi il Signore.12 Il Signore ha fatte amendue queste cose: E l’orecchio che ode, e l’occhio che vede
13 Non amare il sonno per non immiserire; apri i tuoi occhi e ti sazierai di pane.13 Non amare il sonno, che tu non impoverisca; Tieni gli occhi aperti, e sarai saziato di pane
14 «Robaccia, robaccia», dice ogni compratorema appena ritiratosi allora se ne vanta.14 Chi compera dice: Egli è cattivo, egli è cattivo; Ma quando se n’è andato, allora si vanta
15 Oro ce n'è e perle in quantità, ma un vasello prezioso sono le labbra della scienza.15 Vi è dell’oro, e delle perle assai; Ma le labbra di scienza sono un vaso prezioso
16 Togli il vestito di chi si fece garante per lo straniero, e prendi pegno da lui a conto degli estranei.16 Prendi pure il vestimento di chi ha fatta sicurtà per lo strano; Prendi pegno da lui per gli stranieri
17 È gustoso all'uomo il pane del tradimento, ma dopo gli s'empirà la bocca di sassi.17 Il pane acquistato con frode è soave all’uomo; Ma poi la sua bocca si trova piena di ghiaia
18 I progetti s'affermano coi consigli; e a norma di piani son da condursi le guerre.18 I disegni son renduti stabili con consiglio; Fa’ dunque la guerra con prudenti deliberazioni
19 Con colui che svela il segreto, e procede colla frode e fa il ciarlone, non t'immischiare.19 Chi va sparlando palesa il segreto: Non rimescolarti adunque con chi è allettante di labbra
20 A chi maledice il padre e la madre s'estinguerà la lampada nel cuor delle tenebre.20 La lampana di chi maledice suo padre, o sua madre, Sarà spenta nelle più oscure tenebre
21 Il patrimonio da prima messo insieme in fretta, alla fine sarà privo di benedizione.21 L’eredità acquistata di subito da principio Non sarà benedetta alla fine
22 Non dire: «Il male glielo ripagherò io!», aspetta il Signore e ti libererà.22 Non dire: Io renderò il male; Aspetta il Signore, ed egli ti salverà
23 Peso e peso presso il Signore è in abominio e la bilancia falsa non è buona cosa.23 Doppio peso è cosa abbominevole al Signore; E le bilance fallaci non sono buone
24 Dal Signore son diretti i passi dell'uomo; e chi degli uomini può conoscere la sua via?24 I passi dell’uomo sono dal Signore; E come intenderà l’uomo la sua via?
25 È un laccio per l'uomo dir subito: «Sacro!» e dopo i voti ritrattarsi.25 Dire inconsideratamente: Questa è cosa sacra; E riflettere dopo aver fatti i voti, è un laccio all’uomo
26 Un re saggio disperde gli empie incurva sopra di essi la volta.26 Il re savio dissipa gli empi, E rimena la ruota sopra loro
27 Fiaccola divina è lo spirito dell'uomo che scruta tutti i ripostigli dell'interno.27 L’anima dell’uomo è una lampana del Signore, Che investiga tutti i segreti nascondimenti del ventre
28 La misericordia e la verità custodiscono il re e sulla clemenza trova solidità il suo trono.28 Benignità e verità guardano il re; Ed egli ferma il suo trono per benignità
29 Gloria dei giovani è la loro forza e onor dei vecchi la canizie.29 La forza de’ giovani è la lor gloria; E l’onor de’ vecchi è la canutezza
30 A suon di battiture si nettano i vizie a percosse che arrivano al midollo dell'ossa.30 I lividori delle battiture, e le percosse che penetrano addentro nel ventre Sono una lisciatura nel malvagio