Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Salmi 102


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Di David. Benedici, anima mia, il Signore, e tutte le mie viscere [benedicano] il suo santo nome.1 Preghiera di un afflitto che langue ed effonde davanti al Signore il suo lamento.
2 Benedici, anima mia, il Signore e non dimenticar tutti i suoi benefizi.2 Signore, ascolta la mia preghiera; giunga a te il mio grido.
3 [È lui] che perdona tutte le tue iniquità, che risana tutte le tue infermità,3 Non tener nascosto da me il tuo volto, quando l'angoscia mi stringe. Protendi verso di me il tuo orecchio; quando t'invoco, non tardare a rispondermi.
4 che riscatta da morte la tua vita, che ti corona di misericordia e bontà,4 Sì, si dileguano come fumo i miei giorni; ardono come brace le mie ossa.
5 che sazia di beni la tua brama, [sì che] si rinnovelli com'aquila la tua gioventù.5 E' stato colpito il mio cuore e s'è inaridito come erba; trascuro di prendere perfino il cibo.
6 Fa misericordia [e giustizia] il Signore e fa ragione a tutti quei che patiscono ingiuria.6 A causa del mio gemere la mia pelle s'è attaccata alle ossa.
7 Manifestò le sue vie a Mosèe ai figliuoli d'Israele i suoi voleri [e i suoi portenti].7 Sono diventato come un pellicano del deserto, sono simile a un gufo fra le macerie.
8 Buono e misericordioso è il Signore, tardo all'ira e molto benigno.8 Nel continuo vegliare sono diventato come un passero, tutto solo sul tetto.
9 Non per sempre s'adira, nè in eterno serba rancore.9 M'insultano tutti i giorni i miei nemici, sono furenti contro di me; imprecano sul mio nome.
10 Non a seconda de' nostri peccati ci tratta, nè secondo le nostre iniquità retribuisce a noi.10 Mi nutro di cenere come di pane, mescolo lacrime alle mie bevande.
11 Perchè com'è alto il cielo al disopra della terra, così salda egli rese la sua misericordia per quei che lo temono:11 Sì, per la tua ira e il tuo sdegno mi hai preso e mi hai gettato lontano.
12 quant'è lontane l'oriente dall'occidente, tanto lungi e' rimosse da noi le nostre iniquità.12 I miei giorni sono come ombra che s'allunga, mentre come erba mi sento inaridire.
13 Come un padre ha compassione de' suoi figliuoli, così ha compassione il Signore di quei che lo temono.13 Ma tu, Signore, rimani per sempre, il tuo ricordo, di generazione in generazione.
14 Perchè egli sa di che siamo impastati, ricorda che siamo polvere.14 Tu sorgerai e avrai pietà di Sion; poiché è tempo di usarle misericordia, è giunta l'ora.
15 L'uomo, son come l'erba i suoi giorni: come un fiore di campo, così egli fiorisce!15 Sì, sono care ai tuoi servi le sue pietre; essi sentono pietà per le sue rovine.
16 Il vento ci passerà su e più non sarà, nè più lo conoscerà il luogo dov'era!16 Le genti temeranno il nome del Signore; la tua gloria, tutti i re della terra.
17 Ma la bontà del Signore dura eterna su quei che lo temono, e la sua giustizia [passa] sui figli dei figli17 Sì, il Signore ha ricostruito Sion ed è apparso nella sua gloria.
18 per quei che osservano il suo pattoe si ricordan de' suoi comandamenti per adempirli.18 Egli ha esaudito la preghiera dei derelitti, non ha disprezzato la loro implorazione.
19 Il Signore ha stabilito nel cielo il suo trono, il suo regno impera su tutto.19 Questo venga scritto per la generazione futura, e un popolo rigenerato dia lode al Signore.
20 Benedite il Signore, o angeli tutti di lui, potenti per vigoria, esecutori della sua parola, [sempre pronti] ad ascoltar la voce de' suoi detti.20 Sì, il Signore ha guardato dall'alto del suo santuario, dal cielo ha mirato la terra,
21 Benedite il Signore, o schiere tutte di lui, voi, suoi servi, che fate la sua volontà.21 per ascoltare il gemito del prigioniero, per liberare i votati alla morte,
22 Benedite il Signore, o schiere tutte di lui, in ogni luogo del suo dominio. Benedici, anima mia, il Signore!22 e così annunzino in Sion il nome del Signore, e la sua lode in Gerusalemme,
23 quando insieme si raduneranno i popoli e i regni per servire il Signore.
24 E' stato abbattuto per via il mio vigore; sono stati accorciati i miei giorni.
25 Io dico: "Mio Dio, non mi rapire alla metà dei miei giorni. I tuoi anni si protraggono per generazione e generazione.
26 All'inizio tu fondasti la terra e opera delle tue mani furono i cieli.
27 Essi periranno, ma tu rimarrai; tutti loro si logoreranno come una veste, come un abito tu li muterai ed essi saranno mutati.
28 Ma tu sei sempre lo stesso e i tuoi anni non verranno mai meno.
29 I figli dei tuoi servi avranno una dimora e la loro progenie sarà salda davanti a te".