Siracide 36
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 2008 | NOVA VULGATA |
---|---|
1 Abbi pietà di noi, Signore, Dio dell’universo, e guarda, | 1 Miserere nostri, Deus omnium, et respice nos et ostende nobis lucem miserationum tuarum; |
2 infondi il tuo timore su tutte le nazioni. | 2 et immitte timorem tuum super gentes, quae non exquisierunt te, ut cognoscant quia non est Deus nisi tu, et enarrent magnalia tua. |
3 Alza la tua mano sulle nazioni straniere, perché vedano la tua potenza. | 3 Alleva manum tuam super gentes alienas, ut videant potentiam tuam. |
4 Come davanti a loro ti sei mostrato santo in mezzo a noi, così davanti a noi móstrati grande fra di loro. | 4 Sicut enim in conspectu eorum sanctificatus es in nobis, sic in conspectu nostro magnificaberis in eis, |
5 Ti riconoscano, come anche noi abbiamo riconosciuto che non c’è Dio al di fuori di te, o Signore. | 5 ut cognoscant, sicut et nos cognovimus, quoniam non est Deus praeter te, Domine. |
6 Rinnova i segni e ripeti i prodigi, | 6 Innova signa et itera mirabilia, |
7 glorifica la tua mano e il tuo braccio destro. | 7 glorifica manum et firma brachium dextrum, |
8 Risveglia il tuo sdegno e riversa la tua ira, | 8 excita furorem et effunde iram, |
9 distruggi l’avversario e abbatti il nemico. | 9 tolle adversarium et afflige inimicum. |
10 Affretta il tempo e ricòrdati del giuramento, e si narrino le tue meraviglie. | 10 Festina tempus et memento praefinitionis, et enarrentur mirabilia tua. |
11 Sia consumato dall’ira del fuoco chi è sopravvissuto e cadano in rovina quelli che maltrattano il tuo popolo. | 11 In ira flammae devoretur, qui salvatur; et, qui pessimant plebem tuam, inveniant perditionem. |
12 Schiaccia le teste dei capi nemici che dicono: «Non c’è nessuno al di fuori di noi». | 12 Contere caput principum inimicorum dicentium: “ Non est alius praeter nos!”. |
13 Raduna tutte le tribù di Giacobbe, rendi loro l’eredità come era al principio. | 13 Congrega omnes tribus Iacob et hereditabis eos sicut ab initio. |
14 Abbi pietà, Signore, del popolo chiamato con il tuo nome, d’Israele che hai reso simile a un primogenito. | 14 Miserere plebi tuae, super quam invocatum est nomen tuum, et Israel, quem coaequasti primogenito tuo. |
15 Abbi pietà della tua città santa, di Gerusalemme, luogo del tuo riposo. | 15 Miserere civitati sanctificationis tuae, Ierusalem, loco requiei tuae. |
16 Riempi Sion della celebrazione delle tue imprese e il tuo popolo della tua gloria. | 16 Reple Sion maiestate tua et gloria tua templum tuum. |
17 Rendi testimonianza alle creature che sono tue fin dal principio, risveglia le profezie fatte nel tuo nome. | 17 Da testimonium his, qui ab initio creaturae tuae sunt, et suscita praedicationes, quas locuti sunt in nomine tuo. |
18 Ricompensa coloro che perseverano in te, i tuoi profeti siano trovati degni di fede. Ascolta, Signore, la preghiera dei tuoi servi, | 18 Da mercedem sustinentibus te, ut prophetae tui fideles inveniantur. Et exaudi orationes servorum tuorum, |
19 secondo la benedizione di Aronne sul tuo popolo, e riconoscano tutti quelli che abitano sulla terra che tu sei il Signore, il Dio dei secoli. | 19 secundum beneplacitum super populo tuo, et dirige nos in viam iustitiae, et sciant omnes, qui habitant terram, quia tu es Deus saeculorum. |
20 Il ventre consuma ogni cibo, eppure un cibo è preferibile a un altro. | 20 Omnem escam manducabit venter, et est cibus cibo melior; |
21 Il palato distingue al gusto la selvaggina, così un cuore intelligente i discorsi bugiardi. | 21 fauces percipiunt cibum ferae, et cor sensatum verba mendacia. |
22 Un cuore perverso è causa di dolore, un uomo dalla molta esperienza lo ripaga. | 22 Cor pravum dabit tristitiam, et homo peritus retribuet illi. |
23 Una donna accetta qualsiasi marito, ma vi è una giovane che è migliore di un’altra. | 23 Omnem masculum excipiet mulier, est autem filia melior filia. |
24 La bellezza di una donna allieta il volto e sorpassa ogni desiderio dell’uomo. | 24 Species mulieris exhilarat faciem viri sui, et super omnem concupiscentiam hominis superducit desiderium. |
25 Se sulla sua lingua vi è bontà e dolcezza, suo marito non è un comune mortale. | 25 Insuper, si est super lingua eius curatio et mitigatio et misericordia, non est vir illius secundum filios hominum. |
26 Chi si procura una sposa, possiede il primo dei beni, un aiuto adatto a lui e una colonna d’appoggio. | 26 Qui possidet mulierem bonam, inchoat possessionem, adiutorium secundum illum est et columna requiei. |
27 Dove non esiste siepe, la proprietà viene saccheggiata, dove non c’è donna, l’uomo geme randagio. | 27 Ubi non est saepes, diripietur vinea, et ubi non est mulier, ingemiscet errans. |
28 Chi si fida di un agile ladro che corre di città in città? Così è per l’uomo che non ha un nido e che si corica là dove lo coglie la notte. | 28 Quis credit ei, qui non habet nidum et deflectens ubicumque obscuraverit, quasi succinctus latro exsiliens de civitate in civitatem? |