Proverbi 15

BIBBIA CEI 2008	DIODATI
1 Una risposta gentile calma la collera, una parola pungente eccita l’ira.	1 La risposta dolce acqueta il cruccio; Ma la parola molesta fa montar l’ira
2 Le parole dei saggi fanno gustare la scienza, mentre la bocca degli stolti esprime sciocchezze.	2 La scienza adorna la lingua de’ savi; Ma la bocca degli stolti sgorga follia
3 Gli occhi del Signore arrivano dappertutto, scrutano i malvagi e i buoni.	3 Gli occhi del Signore sono in ogni luogo; Riguardando i malvagi ed i buoni
4 Una parola buona è un albero di vita, quella malevola è una ferita al cuore.	4 La medicina della lingua è un albero di vita; Ma la sovversione che avviene per essa è simile ad un fracasso fatto dal vento
5 Lo stolto disprezza la correzione di suo padre, chi tiene conto del rimprovero diventa prudente.	5 Lo stolto disdegna la correzion di suo padre; Ma chi osserva la riprensione diventerà avveduto
6 Nella casa del giusto c’è abbondanza di beni, sul guadagno dell’empio incombe il dissesto.	6 Nella casa del giusto vi sono di gran facoltà; Ma vi è dissipazione nell’entrate dell’empio
7 Le labbra dei saggi diffondono la scienza, non così il cuore degli stolti.	7 Le labbra de’ savi spandono scienza; Ma non fa già così il cuor degli stolti
8 Il sacrificio dei malvagi è un orrore per il Signore, la preghiera dei buoni gli è gradita.	8 Il sacrificio degli empi è cosa abbominevole al Signore; Ma l’orazione degli uomini diritti gli è cosa grata
9 Il Signore ha in orrore la condotta dei perversi, egli ama chi pratica la giustizia.	9 La via dell’empio è cosa abbominevole al Signore; Ma egli ama chi procaccia giustizia
10 Correzione severa per chi abbandona il retto sentiero; chi rifiuta i rimproveri morirà!	10 La correzione è spiacevole a chi lascia la diritta via; Chi odia la riprensione morrà
11 Abisso e regno dei morti sono palesi davanti al Signore, quanto più i cuori degli uomini!	11 L’inferno e il luogo della perdizione son davanti al Signore; Quanto più i cuori de’ figliuoli degli uomini!
12 Lo spavaldo non vuole essere corretto, egli non va in compagnia dei saggi.	12 Lo schernitore non ama che altri lo riprenda, E non va a’ savi
13 Un cuore lieto dà serenità al volto, ma quando il cuore è triste, lo spirito è depresso.	13 Il cuore allegro abbellisce la faccia; Ma per lo cordoglio lo spirito è abbattuto
14 Un cuore intelligente desidera imparare, la bocca dello stolto si pasce della sua ignoranza.	14 Il cuor dell’uomo intendente cerca la scienza; Ma la bocca degli stolti si pasce di follia
15 Tutti i giorni sono brutti per il povero, per un cuore felice è sempre festa.	15 Tutti i giorni dell’afflitto son cattivi; Ma chi è allegro di cuore è come in un convito perpetuo
16 È meglio aver poco con il timore di Dio che un grande tesoro con l’inquietudine.	16 Meglio vale poco col timor del Signore, Che gran tesoro con turbamento.
17 È meglio un piatto di verdura con l’amore che un bue grasso con l’odio.	17 Meglio vale un pasto d’erbe, ove sia amore, Che di bue ingrassato, ove sia odio
18 Chi è collerico suscita contese, chi è paziente calma le liti.	18 L’uomo iracondo muove contese; Ma chi è lento all’ira acqueta le risse
19 La strada del pigro è come una siepe di spine, il sentiero dei retti è scorrevole.	19 La via del pigro è come una siepe di spine; Ma la via degli uomini diritti è elevata
20 Il figlio saggio allieta il padre, il figlio stolto disprezza sua madre.	20 Il figliuol savio rallegra il padre; Ma l’uomo stolto sprezza sua madre
21 La stoltezza è una gioia per chi è privo di senno; chi è prudente cammina diritto.	21 La follia è allegrezza all’uomo scemo di senno; Ma l’uomo intendente cammina dirittamente
22 Falliscono le decisioni prese senza consultazione, riescono quelle suggerite da molti consiglieri.	22 I disegni son renduti vani dove non è consiglio; Ma sono stabili dove è moltitudine di consiglieri
23 È una gioia saper dare una risposta; una parola detta al momento giusto è gradita!	23 L’uomo riceve allegrezza della risposta della sua bocca; E quant’è buona una parola detta al suo tempo!
24 Per l’uomo assennato la strada della vita è verso l’alto, per salvarlo dal regno dei morti che è in basso.	24 La via della vita va in su all’uomo intendente, Per ritrarsi dall’inferno che è a basso
25 Il Signore abbatte la casa dei superbi, ma consolida il confine della vedova.	25 Il Signore spianta la casa de’ superbi; Ma stabilisce il confine della vedova
26 Il Signore aborrisce i pensieri malvagi, ma le parole benevole gli sono gradite.	26 I pensieri malvagi son cosa abbominevole al Signore; Ma i detti che gli son piacevoli sono i puri
27 Sconvolge la sua casa chi è avido di guadagni disonesti, ma chi detesta i regali vivrà.	27 Chi è dato a cupidigia dissipa la sua casa; Ma chi odia i presenti viverà
28 La mente del giusto riflette prima di rispondere, ma la bocca dei malvagi esprime cattiveria.	28 Il cuor del giusto medita ciò che ha da rispondere; Ma la bocca degli empi sgorga cose malvage
29 Il Signore è lontano dai malvagi, ma ascolta la preghiera dei giusti.	29 Il Signore è lontano dagli empi; Ma egli esaudisce l’orazione de’ giusti
30 Uno sguardo luminoso dà gioia al cuore, una notizia lieta rinvigorisce le ossa.	30 La luce degli occhi rallegra il cuore; La buona novella ingrassa le ossa
31 Chi ascolta un rimprovero salutare potrà stare in mezzo ai saggi.	31 L’orecchio che ascolta la riprensione della vita Dimorerà per mezzo i savi
32 Chi rifiuta la correzione disprezza se stesso, ma chi ascolta il rimprovero acquista senno.	32 Chi schifa la correzione disdegna l’anima sua; Ma chi ascolta la riprensione acquista senno
33 Il timore di Dio è scuola di sapienza, prima della gloria c’è l’umiltà.	33 Il timor del Signore è ammaestramento di sapienza; E l’umiltà va davanti alla gloria