Proverbi 13

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA RICCIOTTI
1 Il figlio saggio ama la correzione del padre, lo spavaldo non ascolta il rimprovero.	1 - Figlio saggio, segno di educazione paterna, ma un discolo non dà ascolto quando si corregge.
2 Con il frutto della bocca ci si nutre di beni, ma l’appetito dei perfidi si ciba di violenza.	2 L'uomo si sazierà dei beni, frutto della sua bocca, ma l'anima dei prevaricatori è iniqua.
3 Chi sorveglia la bocca preserva la sua vita, chi spalanca le sue labbra va incontro alla rovina.	3 Chi custodisce la sua bocca, custodisce l'anima sua, ma chi è sconsiderato nel parlare ne risentirà danno.
4 Il pigro brama, ma non c’è nulla per il suo appetito, mentre l’appetito dei laboriosi sarà soddisfatto.	4 Il pigro vuole e disvuole, ma l'anima dei laboriosi sarà impinguata.
5 Il giusto odia la parola falsa, l’empio disonora e diffama.	5 Il giusto detesterà la parola bugiarda, ma l'empio diffama e sarà infamato.
6 La giustizia custodisce chi ha una condotta integra, la malvagità manda in rovina il peccatore.	6 La giustizia custodisce i passi dell'innocente, e l'empietà sovverte il peccatore.
7 C’è chi fa il ricco e non ha nulla, c’è chi fa il povero e possiede molti beni.	7 V'è chi fa il signore e non ha niente del tutto, un altro fa il mendico ed ha una gran ricchezza.
8 Riscatto della vita d’un uomo è la sua ricchezza, ma il povero non avverte la minaccia.	8 L'uomo si riscatta la vita colle sue ricchezze, ma il povero non sente minaccia.
9 La luce dei giusti porta gioia, la lampada dei malvagi si spegne.	9 La luce dei giusti mette allegria, e la lucerna degli empi si spegnerà!
10 L’insolenza provoca litigi, ma la sapienza sta con chi accetta consigli.	10 Fra i superbi vi son sempre risse, ma i conciliativi si reggono con sapienza.
11 La ricchezza venuta dal nulla diminuisce, chi la accumula a poco a poco, la fa aumentare.	11 La roba fatta in fretta andrà calando, e quella raccolta a spizzico aumenterà.
12 Un’attesa troppo prolungata fa male al cuore, un desiderio soddisfatto è albero di vita.	12 La speranza differita affligge l'animo, e albero della vita, un desiderio raggiunto.
13 Chi disprezza la parola si rende debitore, chi rispetta un ordine viene ricompensato.	13 Chi disprezza una cosa s'impegna in avvenire, chi rispetta un ordine se ne starà in pace. Le anime fraudolente errano nei peccati, e i giusti sono pieni di misericordia e di compassione.
14 L’insegnamento del saggio è fonte di vita per sfuggire ai lacci della morte.	14 La legge dell'uomo saggio è una fonte viva, per scampare al pericolo della morte.
15 Il senno procura favore, ma il contegno dei perfidi porta alla rovina.	15 La buona educazione dà grazia, ma sulla via degli indisciplinati c'è il precipizio.
16 La persona avveduta prima di agire riflette, lo stolto mette in mostra la sua stupidità.	16 L'uomo avveduto agisce in tutto con consiglio, ma chi è scemo sciorina la sua follia.
17 Un cattivo messaggero causa sciagure, un inviato fedele porta salute.	17 Il messo dell'empio cadrà nel male, e un ambasciatore fedele è rimedio salutare.
18 Povertà e ignominia a chi rifiuta la correzione, chi tiene conto del rimprovero sarà onorato.	18 Povertà e vergogna a chi lascia la correzione, ma chi è docile all'ammonitore avrà gloria.
19 Desiderio appagato è dolcezza per l’anima; fa orrore agli stolti evitare il male.	19 Soddisfare un desiderio fa piacere all'animo, gli stolti detestano coloro che fuggono il male.
20 Va’ con i saggi e saggio diventerai, chi pratica gli stolti ne subirà danno.	20 Chi cammina coi saggi si farà saggio, l'amico degli stolti diverrà simile a loro.
21 La sventura insegue i peccatori, il bene è la ricompensa dei giusti.	21 Il male perseguita i peccatori, e il bene ai giusti sarà retribuito.
22 L’uomo buono lascia eredi i figli dei figli, è riservata al giusto la ricchezza del peccatore.	22 L'uomo dabbene lascerà eredi figli e nipoti, e riservata al giusto è la sostanza del peccatore.
23 Vi è cibo in abbondanza nei campi dei poveri, ma può essere sottratto per mancanza di giustizia.	23 Il podere degli antenati dà cibo in abbondanza, e passa in mano altrui per mancanza di giudizio.
24 Chi risparmia il bastone odia suo figlio, chi lo ama è pronto a correggerlo.	24 Chi risparmia la verga odia il figlio suo, e chi lo ama, con premura lo corregge.
25 Il giusto mangia fino a saziarsi, ma il ventre dei malvagi resta vuoto.	25 Il giusto avrà da mangiare e da satollarsi a sua voglia, ma il ventre degli empi non si sazierà mai.