Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Esodo 20


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA MARTINI
1 E il Signore pronunziò tutte queste parole:1 E il Signore pronunziò tutte queste parole:
2 Io sono il Signore Dio tuo, che ti trassi dalla terra di Egitto, dalla casa di schiavitù.2 Io sono il Signore Dio tuo, che ti trassi dalla terra di Egitto, dalla casa di schiavitù.
3 Non avrai altri dii dinanzi a me.3 Non avrai altri dii dinanzi a me.
4 Tu non ti farai scoltura, né rappresentazione alcuna di quel che è lassù in cielo, o quaggiù in terra, o nelle acque sotterra.4 Tu non ti farai scoltura, né rappresentazione alcuna di quel che è lassù in cielo, o quaggiù in terra, o nelle acque sotterra.
5 E non adorerai tali cose, né ad esse presterai culto: Io sono il Signore Dio tuo forte, geloso, che fo vendetta dell'iniquità de' padri sopra i figliuoli, fino alla terza e quarta generazione di coloro, che mi odiano:5 E non adorerai tali cose, né ad esse presterai culto: Io sono il Signore Dio tuo forte, geloso, che fo vendetta dell'iniquità de' padri sopra i figliuoli, fino alla terza e quarta generazione di coloro, che mi odiano:
6 E fo misericordia per migliaia (di generazioni) a coloro, che mi amano, e osservano i miei comandamenti.6 E fo misericordia per migliaia (di generazioni) a coloro, che mi amano, e osservano i miei comandamenti.
7 Non prendere in vano il nome del Signore Dio tuo: perocché il Signore non terrà per innocente colui, che prenderà invano il nome del Signore Dio suo.7 Non prendere in vano il nome del Signore Dio tuo: perocché il Signore non terrà per innocente colui, che prenderà invano il nome del Signore Dio suo.
8 Ricordati di santificare il giorno di sabato.8 Ricordati di santificare il giorno di sabato.
9 Per sei giorni lavorerai, e farai tutte le tue faccende.9 Per sei giorni lavorerai, e farai tutte le tue faccende.
10 Il settimo giorno è il sabato del Signore Dio tuo: in questo non farai lavoro di sorta tu, e il tuo figliuolo, e la tua figliuola, il tuo servo, e la tua serva, il tuo giumento, e il forestiero, che sta dentro le tue porte.10 Il settimo giorno è il sabato del Signore Dio tuo: in questo non farai lavoro di sorta tu, e il tuo figliuolo, e la tua figliuola, il tuo servo, e la tua serva, il tuo giumento, e il forestiero, che sta dentro le tue porte.
11 Imperocché in sei giorni fece il Signore il cielo e la terra, e il mare, e quanto in essi si contiene, e riposò il settimo giorno: per questo il Signore benedisse il giorno di sabato, e Io santificò.11 Imperocché in sei giorni fece il Signore il cielo e la terra, e il mare, e quanto in essi si contiene, e riposò il settimo giorno: per questo il Signore benedisse il giorno di sabato, e Io santificò.
12 Onora il padre tuo, e la madre tua, affinché tu abbi lunga vita sopra la terra, la quale ti sarà data dal Signore Dio tuo.12 Onora il padre tuo, e la madre tua, affinché tu abbi lunga vita sopra la terra, la quale ti sarà data dal Signore Dio tuo.
13 Non ammazzare.13 Non ammazzare.
14 Non fornicare.14 Non fornicare.
15 Non rubare.15 Non rubare.
16 Non dire il falso testimonio contro il tuo prossimo.16 Non dire il falso testimonio contro il tuo prossimo.
17 Non desiderare la casa del tuo prossimo, non desiderare la sua moglie, non lo schiavo, non la schiava, non il bue, non l'asino, né veruna delle cose, che a lui appartengono.17 Non desiderare la casa del tuo prossimo, non desiderare la sua moglie, non lo schiavo, non la schiava, non il bue, non l'asino, né veruna delle cose, che a lui appartengono.
18 E tutto il popolo sentiva le voci, e i folgori, e il suono della tromba, e il monte, che fumava: e atterriti e abbattuti dalla paura si stettero in lontananza,18 E tutto il popolo sentiva le voci, e i folgori, e il suono della tromba, e il monte, che fumava: e atterriti e abbattuti dalla paura si stettero in lontananza,
19 Dicendo a Mosè: Parla tu a noi, e ascolteremo: non ci parli il Signore, affinché per disgrazia noi non muojamo.19 Dicendo a Mosè: Parla tu a noi, e ascolteremo: non ci parli il Signore, affinché per disgrazia noi non muojamo.
20 E Mosè disse al popolo: Non temete: imperocché Dio è venuto per far saggio di voi, e affinché sia in voi il suo timore, e non pecchiate.20 E Mosè disse al popolo: Non temete: imperocché Dio è venuto per far saggio di voi, e affinché sia in voi il suo timore, e non pecchiate.
21 E il popolo si stette in lontananza: e Mosè si appressò alla caligine, in cui era Iddio.21 E il popolo si stette in lontananza: e Mosè si appressò alla caligine, in cui era Iddio.
22 E disse ancora il Signore a Mosè: Queste cose dirai a' figliuoli d'Israele: Voi avete veduto, com'io vi ho parlato dal cielo.22 E disse ancora il Signore a Mosè: Queste cose dirai a' figliuoli d'Israele: Voi avete veduto, com'io vi ho parlato dal cielo.
23 Non farete dii di argento, né vi farete dii d'oro.23 Non farete dii di argento, né vi farete dii d'oro.
24 Farete a me un altare di terra, e sopra di questo offerirete gli olocausti, e le vostre ostie pacifiche, le vostre pecore, e i bovi in ogni luogo consacrato alla memoria del nome mio: verrò a te, e ti benedirò.24 Farete a me un altare di terra, e sopra di questo offerirete gli olocausti, e le vostre ostie pacifiche, le vostre pecore, e i bovi in ogni luogo consacrato alla memoria del nome mio: verrò a te, e ti benedirò.
25 Che se mi fabbricherai altare di pietra, nol farai di pietre tagliate: perché se alzerai sopra di esso lo scalpello, l'altare sarà contaminato.25 Che se mi fabbricherai altare di pietra, nol farai di pietre tagliate: perché se alzerai sopra di esso lo scalpello, l'altare sarà contaminato.
26 Al mio altare non salirai per gradini, affinché non si discuopra la tua nudità.26 Al mio altare non salirai per gradini, affinché non si discuopra la tua nudità.