Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 16


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 Quarito alle collette che si fanno per i santi, fate anche voi come ho prescritto alle Chiese della Galazia:1 De collectis autem, quæ fiunt in sanctos, sicut ordinavi ecclesiis Galatiæ, ita et vos facite.
2 ogni primo giorno della settimana ciascuno di voi metta da parte e accumuli a casa quel che gli parrà, per non aspettare a far collette quando io sarò venuto.2 Per unam sabbati unusquisque vestrum apud se seponat, recondens quod ei bene placuerit : ut non, cum venero, tunc collectæ fiant.
3 E quando sarò da voi, quelli che avrete eletti li manderò con lettere a portare il vostro dono a Gerusalemme.3 Cum autem præsens fuero, quos probaveritis per epistolas, hos mittam perferre gratiam vestram in Jerusalem.
4 E se la cosa meriterà che ci vada anch'io, mi accompagneranno.4 Quod si dignum fuerit ut et ego eam, mecum ibunt.
5 Or io verrò quando sarò passato per la Macedonia, passerò infatti per la Macedonia;5 Veniam autem ad vos, cum Macedoniam pertransiero : nam Macedoniam pertransibo.
6 e forse mi tratterrò presso di voi, forse ci passerò anche l'inverno, affinché voi mi accompagniate dovunque dovrò andare.6 Apud vos autem forsitan manebo, vel etiam hiemabo : ut vos me deducatis quocumque iero.
7 Questa volta poi non voglio vedervi di passaggio, ma spero di fermarmi un po' di tempo da voi, se lo permetterà il Signore.7 Nolo enim vos modo in transitu videre, spero enim me aliquantulum temporis manere apud vos, si Dominus permiserit.
8 Or io mi tratterrò in Efeso fino alla Pentecoste;8 Permanebo autem Ephesi usque ad Pentecosten.
9 perchè mi si è aperta una porta grande e spaziosa, e gli avversari son numerosi.9 Ostium enim mihi apertum est magnum, et evidens : et adversarii multi.
10 Se vien Timoteo, procurate che stia tra voi senza timore, perchè egli lavora come me nell'opera del Signore.10 Si autem venerit Timotheus, videte ut sine timore sit apud vos : opus enim Domini operatur, sicut et ego.
11 Nessuno adunque lo disprezzi; ma accompagnatelo benignamente, affinchè torni da me, che l'aspetto coi fratelli.11 Ne quis ergo illum spernat : deducite autem illum in pace, ut veniat ad me : exspecto enim illum cum fratribus.
12 Quanto al fratello Apollo, vi fo sapere d'averlo molto pregato, perchè venisse da voi coi fratelli, ma, veramente, di venire ora non ne ha avuto voglia; verrà però quando ne avrà l'opportunità.12 De Apollo autem fratre vobis notum facio, quoniam multum rogavi eum ut veniret ad vos cum fratribus : et utique non fuit voluntas ut nunc veniret : veniet autem, cum ei vacuum fuerit.
13 Vegliate, siate costanti nella fede, operate virilmente e fortificatevi.13 Vigilate, state in fide, viriliter agite, et confortamini.
14 Tutte le vostre cose sian fatte con carità.14 Omnia vestra in caritate fiant.
15 Vi raccomando poi, o fratelli, giacché ben conoscete la casa di Stefana, quella di Fortunato e quella di Acaico, che sono le primizie dell'Acaia e si sono consacrati al servizio dei santi,15 Obsecro autem vos fratres, nostis domum Stephanæ, et Fortunati, et Achaici : quoniam sunt primitiæ Achaiæ, et in ministerium sanctorum ordinaverunt seipsos :
16 di essere anche voi sottomessi a tali persone e a chiunque coopera e si affatica.16 ut et vos subditi sitis ejusmodi, et omni cooperanti, et laboranti.
17 Intanto io godo della presenza di Stefana, di Fortunato e d'Acaico, i quali hanno riempito il vuoto della vostra assenza,17 Gaudeo autem in præsentia Stephanæ, et Fortunati, et Achaici : quoniam id, quod vobis deerat, ipsi suppleverunt :
18 consolando il mio spirito e il vostro. Sappiate dunque apprezzare tali persone.18 refecerunt enim et meum spiritum, et vestrum. Cognoscite ergo qui hujusmodi sunt.
19 Vi salutan le Chiese dell'Asia. Vi salutano tanto nel Signore Aquila e Priscilla con la chiesa che è in casa loro, ove io sono ospite.19 Salutant vos ecclesiæ Asiæ. Salutant vos in Domino multum, Aquila et Priscilla cum domestica sua ecclesia : apud quos et hospitor.
20 Vi salutano tutti i fratelli. Salutatevi gli uni gli altri col santo bacio.20 Salutant vos omnes fratres. Salutate invicem in osculo sancto.
21 Il saluto di mia mano, di Paolo.21 Salutatio, mea manu Pauli.
22 Se qualcuno non ama il Signore nostro Gesù Cristo, sia anatema! MaranAtha!22 Si quis non amat Dominum nostrum Jesum Christum, sit anathema, Maran Atha.
23 La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con voi!23 Gratia Domini nostri Jesu Christi vobiscum.
24 L'amor mio è con voi tutti in Cristo Gesù. Così sia.24 Caritas mea cum omnibus vobis in Christo Jesu. Amen.