Scrutatio

Mercoledi, 24 aprile 2024 - San Fedele da Sigmaringen ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 10


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I soli ebrei che avevano spirito di sacrificio entrarono nella terra promessa

1Non voglio lasciarvi ignorare, o fratelli, che i padri nostri furon tutti sotto la nuvola, e tutti attraversarono il mare,2e tutti furon battezzati per Mosè nella nube e nel mare,3e tutti mangiarono dello stesso cibo spirituale,4e tutti bevvero la stessa bevanda spirituale, (bevevano alla pietra spirituale che li accompagnava, e quella pietra era Cristo).5Ma non un gran numero di essi Dio si compiacque: difatti caddero morti nel deserto.6Or queste cose eran figure per utile nostro, affinchè non desideriamo cose cattive come essi fecero;7nè diveniate idolatri, come alcuni di loro, conforme sta scritto: Si adagiò il popolo per mangiare e bere, poi si alzò per divertirsi;8nè fornichiamo come alcuni di essi fecero e ne caddero morti in un sol giorno ventitremila;9nè tentiamo Cristo, come lo tentarono alcuni di loro, che furono uccisi dai serpenti;10nè mormoriate, come alcuni di essi mormorarono, e furono distrutti dallo sterminatore.11Or tutte queste cose accaddero loro in figura, e sono state scritte a nostro avvertimento, per noi che siamo venuti alla fine dei secoli.12Quindi chi crede di stare in piedi, guardi di non cadere.13Non vi hanno assaliti che tentazioni umane: or Dio è fedele e non permetterà che voi siate tentati oltre le vostro forze; ma con la tentazione darà anche il modo di trarne profitto, donandovi la forza di poterla sopportare.

I cristiani per evitar lo scandalo si astengano dai conviti idolatri

14Perciò, miei diletti, fuggite l'idolatria.15Vi parlo come a persone intelligenti, giudicate voi stessi di quel che dico.16Il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse la comunione del sangue di Cristo? E il pane che noi spezziamo, non è egli la comunione del corpo del Signore?17Siccome vi è un unico pane, noi, pur essendo molti, formiamo un sol corpo, comunicandoci col medesimo pane.18Guardate l'Israele secondo la carne: non è egli vero che partecipano all'altare quelli che mangiano le vittime?19Che voglio dunque dire? Che sia qualche cosa ciò che è immolato agli idoli? O che un idolo sia qualche cosa?20Dico invece che le cose immolate dai Gentili, ai demoni sono immolate e non a Dio. Or io non voglio che voi siate in comunione coi demoni. Non potete bere il calice del Signore e il calice dei demoni.21Non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demoni.22Vogliam forse provocare la gelosia del Signore? Siam forse più forti di lui? Si possono mangiare le carni immolate se non c'è scandalo23Tutto mi è lecito; ma non tutto è utile. Tutto mi è lecito; ma non tutto è di edificazione.24Nessuno cerchi il proprio vantaggio, ma quel degli altri.25Mangiate di tutto quello che si vende al macello, senza cercar d'altro, per riguardo della coscienza;26perchè «del Signore è la terra con tutto quello che essa contiene ».27Se uno degli infedeli v'invita e vi piace d'andare, mangiate di tutto quello che vi è posto davanti, senz'altro cercare per riguardo alla coscienza.28Ma se uno vi dirà: « Questo è stato immolato agli idoli », non ne mangiate, per riguardo a colui che vi ha avvertito e per riguardo alla coscienza;29alla coscienza dico, non tua, ma di quell'altro. E perchè dunque la mia libertà deve essere giudicata dalla coscienza altrui?30E se io partecipo (alla mensa) rendendo grazie, perchè devo essere biasimato per cose di cui rendo grazie?31Or dunque sia che mangiate, sia che beviate, o facciate qualunque altra cosa, fate tutto a gloria di Dio.32Non siate di scandalo nè ai Giudei, nè ai Gentili, nè alla Chiesa di Dio.33Come anch'io mi sforzo di piacere a tutti in ogni cosa, non cercando il mio vantaggio, ma quello di molti, affinchè siano salvi.