Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Geremia 49


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Contro i figli di Ammon cosi parla il Signore: « Forse Israele non ha figli, non ha eredi? Perchè dunque Melcom s'è impossessato di Gad, e il suo popolo è andato a stare nelle città di Gad?1 QUANT’è a’ figliuoli di Ammon, così ha detto il Signore: Israele non ha egli alcuni figliuoli? non ha egli alcuno erede? perchè si è Malcam messo in possesso di Gad, e si è il suo popolo stanziato nelle città di esso?
2 Per questo, ecco che vengono i giorni — dice il Signore — in cui io farò sentire a Rabba dei figli d'Ammon il fremito della guerra, ed ossa diverrà un mucchio di rovine, e le sue figlie saran date alle fiamme, e Israele sarà padrone di chi lo aveva spadroneggiato dice il Signore.2 Perciò, ecco i giorni vengono, dice il Signore, che io farò udire in Rabba de’ figliuoli di Ammon lo stormo di guerra, ed ella sarà ridotta in un monte di ruine; e le città del suo territorio saranno arse col fuoco; ed Israele possederà quelli che l’aveano posseduto, ha detto il Signore.
3 Urla, o Esebon, perchè Ai è stata distrutta; alzate le grida, o figli di Rabba, vesti­tevi di cilizi, piangete, girate intorno alle siepi, perchè Melcom sarà portato in esilio insieme ai suoi sacerdoti e ai suoi principi.3 Urla, o Hesbon; perciocchè Ai è guasta; o città del territorio di Rabba, gridate, cingetevi di sacchi, fate cordoglio, e andate attorno lungo le chiusure; perciocchè Malcam andrà in cattività, insieme co’ suoi sacerdoti, e i suoi principi.
4 A che ti glorii delle tue valli? La tua valle è desolata, o figlia delicata, che fidavi nei tuoi tesori, e dicevi: « Chi oserà venire contro di me? »4 Perchè ti glorii delle valli? la tua valle si è scolata, o figliuola ribelle, che ti confidavi ne’ tuoi tesori; che dicevi: Chi verrà contro a me?
5 Ecco io farò venire sopra di te lo spavento — dice il Signore Dio degli eserciti — da parte di tutti i tuoi vicini, e sarete dispersi l'uno lungi dalla vista dell'altro, e nessuno potrà radunare i fuggiaschi.5 Ecco, io fo venir sopra te d’ogn’intorno di te lo spavento, dice il Signore Iddio degli eserciti; e voi sarete scacciati, chi qua, chi là; e non vi sarà alcuno che raccolga gli erranti.
6 Ma dopo questo io farò ritornare i prigionieri dei figli d'Ammon — dice il Signore ».6 Ma pure, dopo queste cose, io ritrarrò di cattività i figliuoli di Ammon, dice il Signore
7 Contro l'Idumea. Così parla il Signore degli eserciti: « Non v'è forse più sapienza in Teman? Son senza consiglio i suoi figli, non è buona a nulla la loro sapienza.7 QUANT’è ad Edom, il Signor degli eserciti ha detto così: Non vi è egli più sapienza alcuna in Teman? il consiglio è egli venuto meno agl’intendenti? la lor sapienza è ella marcita?
8 Fuggite, volgete le spalle, scendete nelle voragini, o abitanti di Dedan, perchè io ho mandato sopra Esaù la rovina al tempo del suo castigo.8 Fuggite, o abitanti di Dedan; hanno volte le spalle, e si son riparati in luoghi segreti e profondi, per dimorarvi, perciocchè io ho fatta venir sopra Esaù la sua ruina, il tempo nel quale io voglio visitarlo.
9 Se fossero venuti a te dei vendemmiatori, avrebbero lasciato qualche grappolo, se dei ladri nella notte, avrebbero preso quanto loro bastasse;9 Se ti fosser sopraggiunti dei vendemmiatori, non ti avrebbero essi lasciati alcuni grappoli? se de’ ladri fosser venuti contro a te di notte, non avrebbero essi predato quanto fosse lor bastato?
10 ma io ho messo a nudo Esaù, ho messo alla luce ciò che teneva nascosto, e non potrà più star celato. E' sterminata la sua stirpe, i suoi fratelli, i suoi vicini: egli non esisterà più.10 Ma io ho frugato Esaù, io ho scoperti i suoi nascondimenti, ed egli non si è potuto occultare; la sua progenie, e i suoi fratelli, e i suoi vicini, son deserti, ed egli non è più.
11 Abbandona i tuoi orfani: li farò vivere io e le tue vedove porranno in me la loro speranza.11 Lascia i tuoi orfani, io li nudrirò; e confidinsi le tue vedove in me.
12 Così infatti parla il Signore: Ecco quelli che non eran condannati a bere questo calice lo berranno in tutti i modi; e tu sarai lasciato da parte come innocente? Non sarai trattato come innocente, e lo berrai in tutti i modi;12 Perciocchè, così ha detto il Signore: Ecco, coloro a’ quali non si apparteneva di ber della coppa, ne hanno pur bevuto; e tu sarestine pure esente? tu non ne sarai esente; anzi del tutto ne berrai.
13 perchè l'ho giurato per me stesso — dice il Signore — Bosra diverrà una solitudine, un obbrobrio, un deserto, una maledizione, e tutte le sue città saranno eterni deserti.13 Conciossiachè io abbia giurato per me stesso, dice il Signore, che Bosra sarà messa in desolazione, in vituperio, in disertamento, ed in maledizione; e che tutte le sue città saranno ridotte in deserti in perpetuo.
14 Ho saputa dal Signore questa notizia, e il messaggero è stato mandato alle genti: « Radunatevi e venite contro di lei; sorgiamo per la battaglia ».14 Io ho udito un grido da parte del Signore, e un messo è stato mandato fra le genti, per dire: Adunatevi, e venite contro ad essa, e levatevi per venire a battaglia.
15 Ecco io t'ho reso piccolo tra le nazioni, dispregevole fra gli uomini.15 Perciocchè, ecco, io ti ho fatto piccolo fra le nazioni, sprezzato fra gli uomini.
16 La tua arroganza t'ha ingannato e la superbia del tuo cuore, o abitatore delle caverne, delle rupi, che ti sforzi d'occupare la sommità della collina. Anche se tu mettessi il tuo nido in alto come l'aquila, io di lassù ti farò cadere — dice il Signore —16 La tua fierezza, e la superbia del cuor tuo ti hanno ingannato, o tu, che abiti nelle fessure delle rocce, che occupi la sommità degli alti colli; avvegnachè tu avessi elevato il tuo nido a guisa dell’aquila, pur ti gitterò giù di là, dice il Signore.
17 e l'Idumea sarà deserta, e chiunque vi passerà resterà sbalordito, e fischierà alla vista di tutte le sue piaghe.17 Ed Edom sarà messo in desolazione; chiunque passerà presso di esso sarà attonito, e zufolerà, per tutte le sue piaghe.
18 Come fu distrutta Sodoma e Gomorra e le sue vicine — dice il Signore — in essa nessuno abiterà, non vi dimorerà il figlio dell'uomo.18 Siccome Sodoma, e Gomorra, e le città lor vicine, furono sovvertite, ha detto il Signore; così non abiterà più quivi alcun uomo, e niun figliuol d’uomo vi dimorerà.
19 Ecco qual leone salirà dal superbo Giordano alla robusta bellezza, perchè io subito lo farò correre a lei. E chi sarà lo scelto ad esserne capo? E chi è simile a me? Chi mi potrà sostenere? E qual pastore potrà resistere alla mia faccia?19 Ecco, colui salirà come un leone, più violentemente che la piena del Giordano, contro all’abitacolo forte; perciocchè io lo farò muovere, e lo farò correre sopra l’Idumea; e chi è valente uomo scelto? ed io lo rassegnerò contro a lei; perciocchè, chi è pari a me? e chi mi sfiderà? e chi è il pastore che possa star fermo dinanzi a me?
20 Or dunque state a sentire le risoluzioni che il Signore ha prese riguardo a Edom, e i suoi disegni che ha fatti intorno agli abitanti di Teman: Giuro che i piccoli del gregge li getteranno per terra, e dissiperanno con essi le loro dimore.20 Perciò, ascoltate il consiglio del Signore, ch’egli ha preso contro all’Idumea, e i pensieri ch’egli ha divisati contro agli abitatori di Teman: Se i più piccoli della greggia non li strascinano; se la lor mandra non è deserta insieme con loro.
21 Al fracasso della loro rovina si è scossa la terra, il rumore della loro voce s'è sentito dal Mar Rosso.21 La terra ha tremato per lo suon della lor caduta; il suono n’è andato fino al Mar rosso; il grido di essa è stato quivi udito.
22 Ecco quasi aquila s'alzerà e volerà, stenderà le sue ali sopra Bosra, e il cuore dei forti d'Idumea sarà inquel giorno come il cuore d'uria donna partoriente ».22 Ecco, colui salirà, e volerà come un’aquila, e spiegherà le sue ale contro a Bosra; e il cuor degli uomini prodi di Edom in quel giorno sarà come il cuor d’una donna che è nella distretta del parto
23 Contro Damasco. Emat ed Arfad sono nella confusione, perchè han ricevuto una pessima notizia, sono in agitazione (come) sul mare, dall'inquietudine non trovan riposo.23 QUANT’è a Damasco, Hamat ed Arpad sono confuse; si struggono, perciocchè hanno udita una mala novella; vi è spavento nella marina; ella non può racquetarsi.
24 Damasco si è sbigottita, s'è data alla fuga, è stata presa dal tremito, l'angoscia e i dolori l'opprimono come donna partoriente.24 Damasco è fiacca, si è messa in volta per fuggire, e tremito l’ha colta; distretta e dolori l’hanno occupata, come la donna che partorisce.
25 Come hanno abbandonata la città gloriosa, la città dell'allegrezza?25 Come non è stata risparmiata la città famosa, la città della mia allegrezza?
26 La sua gioventù cadrà sulle piazze, e tutti gli uomini di guerra saran senza parola in quel giorno — dice ilSignore degli eserciti —26 I suoi giovani adunque caderanno nelle sue piazze, e tutta la gente di guerra in quel giorno sarà distrutta, dice il Signor degli eserciti.
27 met­terò il fuoco nelle mura di Dama­sco, e divorerà le mura di Benadad.27 Ed io accenderò un fuoco nelle mura di Damasco, che consumerà i palazzi di Ben-hadad
28 Contro Cedar e contro i regni di Asor abbattuti da Nabucodoaosor re di Babilonia. Così parla il Signore: « Alzatevi, andate contro Cedar,28 QUANT’è a Chedar, ed a’ regni di Hasor, i quali Nebucadnesar, re di Babilonia, percosse, il Signore ha detto così: Levatevi, salite contro a Chedar, e guastate gli Orientali.
29 sterminate i figli dell'Oriente ». Saccheggeranno le loro tende e i loro greggi, prenderanno le loro pelli, porteran via i loro bagagli e i loro cammelli, e chiameranno sopra di loro lo spavento da ogni parte.29 Essi se ne torranno via le lor tende, e le lor gregge; se ne porteran via i lor teli, e tutti i loro arnesi, e ne meneranno i lor cammelli; e d’ogn’intorno daranno contro a loro gridi di spavento.
30 Fuggite, andate lontani lontani, rintanatevi nelle caverne, abitatori di Asor,— dice il Signore — perchè Nabucodonosor, re di Babilonia, ha formato contro voi dei disegni, ha maturato contro di voi dei pensieri.30 Fuggite, dileguatevi ben lungi; riducetevi in luoghi segreti e profondi, per dimorarvi, o abitanti di Hasor, dice il Signore; perciocchè Nebucadnesar, re di Babilonia, ha preso un consiglio contro a voi, ed ha divisato contro a voi un pensiero.
31 Alzatevi, an date ad assalire un popolo tranquillo che vive senza timori — dice il Signore — che non ha nè porte nè sbarre, e vive isolato.31 Levatevi, salite contro alla nazione pacifica, che abita in sicurtà, dice il Signore; ella non ha nè porte, nè sbarre; abitano in disparte.
32 I loro cammelli saranno saccheggiati, e la moltitudine dei loro giumenti sarà vostra preda. Io le disperderò per tutti i venti queste genti che si tagliano in tondo i capelli, e da tutti i loro confini farò piombare sopra di essi la rovina — dice il Signore —32 E i lor cammelli saranno in preda, e la moltitudine del lor bestiame in ruberia; ed io dispergerò a tutti i venti quelli che si radono i canti delle tempie; e farò venire la lor calamità da ogni lor lato, dice il Signore.
33 e Asor diverrà tana di dragoni, deserta in eterno, nessuno vi dimorerà, non vi abiterà il figlio dell'uomo.33 Ed Hasor diverrà un ricetto di sciacalli un luogo deserto in perpetuo: uomo alcuno non vi abiterà, e niun figliuolo d’uomo vi dimorerà
34 Parola detta dal Signore al profeta Geremia contro l'Elam, al principio del regno di Sedecia re di Giuda, in questi termini:34 LA parola del Signore che fu indirizzata al profeta Geremia contro ad Elam, nel principio del regno di Sedechia, re di Giuda, dicendo:
35 Così parla il Signore degli eserciti: « Ecco io spezzerò l'arco di Elam e tutta la loro forza.35 Così ha detto il Signor degli eserciti: Ecco, io rompo l’arco di Elam, che è la lor principal forza.
36 E scatenerò su Elam i quattro venti dalle quattro parti del cielo, e li disperderò per tutti questi venti; e non vi sarà nazione dove non arrivino i fuggiaschi d'Elam,36 E farò venire contro agli Elamiti i quattro venti, dalle quattro estremità del cielo, e li dispergerò a tutti questi venti; e non vi sarà nazione alcuna alla quale non pervengano degli scacciati di Elam.
37 e farò tremare Elam davanti ai suoi nemici, davanti a coloro che ne voglion la morte, e farò piombare sopra di essi la sventura, l'ira mia furibonda — dice il Signore — e manderò dietro ad essi la spada fino a che non li abbia distrutti,37 Ed io spaurirò gli Elamiti dinanzi a’ lor nemici, e dinanzi a quelli che cercano l’anima loro; e farò venir sopra loro del male, l’ardor della mia ira, dice il Signore; e manderò dietro a loro la spada, finchè io li abbia consumati.
38 e porrò il mio trono in Elam, e di là sterminerò re e principi —dice il Signore; —38 E metterò il mio trono in Elam, e ne farò perire re e principi, dice il Signore.
39 ma negli ultimi giorni io farò tornare i prigionieri di Elam — dice il Signore ».39 Ma pure, negli ultimi tempi avverrà che io ritrarrò gli Elamiti di cattività, dice il Signore