Scrutatio

Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Geremia 30


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Israele, liberato dall'esilio, tornerà nei suoi possessi e diritti

1Parola indirizzata dal Signore a Geremia, in questi termini:2« Ecco quanto dice il Signore, Dio d'Israele: Scrivi in un libro tutte le parole che ti ho detto;3perchè ecco che vengono i giorni — dice il Signore — ed io farò ritornare gli esuli del mio popolo d'Israele e di Giuda — dice il Signore — li farò tornare alla terra da me data ai loro padri ed essi la possederanno.4E queste sono le parole che il Signore ha pronunziate riguardo a Israele e a Giuda:5Così parla il Signore: Abbiamo sentite1 grida di terrore: v'è lo spavento e non la pace.6Domandate e cercate se un maschio partorisce. E perchè dunque io ho veduti tutti gli uomini colle mani ai loro fianchi, a guisa di partorienti, e tutte le facce son divenute pallide?7Ahi! Che grande è quel giorno, non ve n'è un altro simile a quello: è il tempo della tribolazione di Giacobbe, dalla quale però sarà salvato.8E in quel giorno — dice il Signore degli eserciti — io spezzerò il suo giogo (toltolo) dal tuo collo e romperò le sue legature, e non ti domineranno più gli stranieri;9ma essi serviranno al Signore loro Dio e a David loro re, che io loro susciterò.10Tu dunque non temere, o mio servo Giacobbe, — dice il Signore — non ti spaventare, o Israele, perchè ecco io trarrò in salvo te da una terra lontana, e la tua stirpe dalla terra del suo esilio, e Giacobbe tornerà e si riposerà, sarà ricolmo di tutti i beni e non avrà chi temere.11Perchè io son teco — dice il Signore — per salvarti; io annienterò tutte le nazioni fra le quali ti dispersi: non ridurrò te al niente, ma ti castigherò con giustizia, chè tu non abbia a credere d'essefe innocente.12Ecco infatti quanto dice il Signore: La tua ferita è incurabile, la tua piaga è maligna;13non c'è chi s'interessi di te per fasciare, non ci son medicine che ti giovino;14tutti i tuoi amanti ti han dimenticata, e non ti cercheranno, perchè io ti ho percossa con piaga di nemico, con castigo crudele; per la moltitudine delle tue iniquità son giunti all'indurimento i tuoi peccati.15E perchè gridi per i tuoi strazi? Il tuo dolore è senza rimedio: per la moltitudine delle tue iniquità e per l'indurimento nei tuoi peccati t'ho fatto questo.16Ma tutti quelli che ti divorano saran divorati; tutti i tuoi nemici saran fatti schiavi; quelli che ti han devastata saran devastati, e tutti i tuoi saccheggiatori li abbandonerò al saccheggio.17Io fascerò la tua cicatrice, io ti guarirò dalle tue ferite, — dice il Signore — perchè ti han chiamata la ripudiata, Sion di cui nessuno si prende pensiero.

Dopo il ritorno dall'esilio verrà il Cristo

18Queste cose dice il Signore: — Ecco io farò tornare al loro posto le tende di Giacobbe, e avrò compassione delle sue case. La città sarà riedificata sulla sua collina, il tempio sarà ricostituito con tutte le sue parti,19e ne usciranno canti di lode e gridi d'allegrezza. Io li moltiplicherò e non diminuiranno, li glorificherò e non saranno umiliati.20I suoi figli saranno come da principio, la loro adunanza sarà stabile dinanzi a me, ed io punirò tutti i suoi oppressori.21Da lui verrà il suo Condottiero, di mezzo a lui spunterà il Principe; io lo farò avvicinare, ed Egli s'accosterà a me. E chi è mai colui che possa disporre il suo cuore in modo da avvicinarsi a me? — dice il Signore —22E voi sarete mio popolo, ed io sarò vostro Dio.23Ecco il turbine del Signore, il furore erompente, la buferi impetuosa piomberà sul capo degli empi.24E il Signore non cesserà dall'ira furibonda, finché non abbia eseguiti e compiuti i disegni del suo cuore. Alla fine dei tempi li comprenderete.