Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Siracide 37


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Ogni amico dirà: « Io ho stretto teco amicizia ». Ma ci son degli amici di nome soltanto. Non c'è in questo uno strazio che s'avvicina alla morte?1 Ogni amico dice: "Anch'io ti sono amico",
ma esiste l'amico che lo è solo di nome.
2 Il compagno, l'amico si cambiano in nemici.2 Non è forse un dolore mortale
un compagno e un amico trasformatosi in nemico?
3 O presunzione scelleratissima, donde sei uscita a ricoprir la terra di tal malvagità e perfidia?3 O inclinazione malvagia, da dove sei balzata,
per ricoprire la terra con la tua malizia?
4 Un amico gode coll'amico nell'allegria, e sarà contro di lui nel tempo della tribolazione.4 Il compagno si rallegra con l'amico nella felicità,
ma al momento della disgrazia gli sarà ostile.
5 Un amico s'affligge coll'amico a causa del suo ventre, e imbraccia lo scudo contro il nemico.5 Il compagno soffre con l'amico per ragioni di stomaco,
ma di fronte al conflitto prenderà lo scudo.
6 Non t'esca mai dal cuore il tuo amico, e non lo dimenticare in mezzo alle tue ricchezze.6 Non ti dimenticare dell'amico dell'anima tua,
non scordarti di lui nella tua prosperità.

7 Non prender consiglio da chi t'insidia, nascondi i tuoi disegni a chi t'invidia.7 Ogni consigliere suggerisce consigli,
ma c'è chi consiglia a proprio vantaggio.
8 Ogni consigliere dà il suo consiglio, ma v'è chi lo dà a suo tornaconto.8 Guàrdati da un consigliere,
infòrmati quali siano le sue necessità
- egli nel consigliare penserà al suo interesse -
perché non getti la sorte su di te
9 Guardati dal consigliere: prima rifletti se ha bisogno di qualche cosa, perchè anche lui vi penserà dentro di sè;9 e dica: "La tua via è buona",
poi si terrà in disparte per vedere quanto ti accadrà.
10 che forse ti ficcherà un piuolo in terra, e ti dirà:10 Non consigliarti con chi ti guarda di sbieco,
nascondi la tua intenzione a quanti ti invidiano.
11 « La tua strada è buona » e ti starà di faccia a vedere quel che avvenga.11 Non consigliarti con una donna sulla sua rivale,
con un pauroso sulla guerra,
con un mercante sul commercio,
con un compratore sulla vendita,
con un invidioso sulla riconoscenza,
con uno spietato sulla bontà di cuore,
con un pigro su un'iniziativa qualsiasi,
con un mercenario annuale sul raccolto,
con uno schiavo pigro su un gran lavoro;
non dipendere da costoro per nessun consiglio.
12 Tratta di santità coll'uomo senza religione, di giustizia coll'iniquo, colla donna tratta della sua emula, col pauroso di guerra, col mercante tratta di trasporti, con chi vuol comprare di vendita, coll'invidioso di ringraziamenti,12 Invece frequenta spesso un uomo pio,
che tu conosci come osservante dei comandamenti
e la cui anima è come la tua anima;
se tu inciampi, saprà compatirti.
13 coll'empio di pietà, col disonesto di onestà, col lavoratore di campagna di qualunque lavoro,13 Segui il consiglio del tuo cuore,
perché nessuno ti sarà più fedele di lui.
14 col mercenario annuale del lavoro dell'annata, col servo pigro di grande lavoro. Non dar retta a costoro, qualunque consiglio diano;14 La coscienza di un uomo talvolta suole avvertire
meglio di sette sentinelle collocate in alto per spiare.
15 ma frequenta l'uomo pio, chiunque tu avrai conosciuto timorato di Dio,15 Al di sopra di tutto questo prega l'Altissimo
perché guidi la tua condotta secondo verità.

16 e che ha un'anima conforme alla tua, e che, se tu vacillassi nelle tenebre, abbia compassione di te. 116 Principio di ogni opera è la ragione,
prima di ogni azione è bene riflettere.
17 Formati dentro di te un cuore di buon consiglio, perchè non puoi averne un altro migliore di quello.17 Radice dei pensieri è il cuore,
queste quattro parti ne derivano:
18 L'anima d'un uomo santo qualche volta fa conoscere il vero meglio di sette sentinelle che stanno alle vedette in luogo elevato.18 bene e male, vita e morte,
ma su tutto domina sempre la lingua.
19 Ma in tutte queste cose prega l'Altissimo, affinchè Egli guidi i tuoi passi nella verità.19 C'è l'uomo esperto maestro di molti,
ma inutile per se stesso.
20 La parola di verità preceda ogni tua opera, e il consiglio sicuro ogni tua azione.20 C'è chi posa a saggio nei discorsi ed è odioso,
a costui mancherà ogni nutrimento;
21 La parola cattiva altera il cuore, dal quale nascono quattro cose: il bene e il male, la vita e la morte, cose che son sempre in potere della lingua. Vi sono degli uomini abili a istruire molti e buoni a nulla per l'anima propria.21 non gli è stato concesso il favore del Signore,
poiché è privo di ogni sapienza.
22 L'uomo prudente istruisce molti e dà consolazione alla sua anima.22 C'è chi è saggio solo per se stesso,
i frutti della sua scienza sono sicuri.
23 Chi affetta sapienza si rende odioso, e in ogni cosa resterà a mani vuote.23 Un uomo saggio istruisce il suo popolo,
dei frutti della sua intelligenza ci si può fidare.
24 Il Signore non gli ha dato la grazia, perchè è privo d'ogni sapienza.24 Un uomo saggio è colmato di benedizioni,
quanti lo vedono lo proclamano beato.
25 E' sapiente chi è sapiente per l'anima propria, e i frutti della sua prudenza son degni di lode.25 La vita dell'uomo ha i giorni contati;
ma i giorni di Israele sono senza numero.
26 L'uomo sapiente istruisce il suo popolo, e i frutti del suo sapere sono duraturi.26 Il saggio otterrà fiducia tra il suo popolo,
il suo nome vivrà per sempre.

27 L'uomo sapiente sarà ricolmo di benedizioni, e chiunque lo vede gli darà lode.27 Figlio, nella tua vita prova te stesso,
vedi quanto ti nuoce e non concedertelo.
28 La vita dell'uomo ha i giorni contati, ma i giorni d'Israele sono senza numero.28 Difatti non tutto conviene a tutti
e non tutti approvano ogni cosa.
29 Il sapiente acquisterà onore in mezzo al popolo, e il suo nome vivrà in eterno.29 Non essere ingordo per qualsiasi ghiottoneria,
non ti gettare sulle vivande,
30 Figlio, nel tuo vitto metti a prova te stesso, se una cosa è nociva, non le dar potere su di te,30 perché l'abuso dei cibi causa malattie,
l'ingordigia provoca coliche.
Molti sono morti per ingordigia,
chi si controlla vivrà a lungo.
31 perchè non tutto giova a tutti, e non a tutte le persone piace ogni cosa.
32 Guardati dall'avidità nei banchetti e non ti gettare sopra tutte le vivande.
33 Perchè dal molto mangiare verranno le malattie, e l'avidità conduce al la colica.
34 Molti son morti per l'intemperanza; chi è sobrio prolungherà la sua vita.