Proverbi 27

BIBBIA TINTORI	JERUSALEM
1 Non ti vantar del domani, perchè non sai quel che possa produrre il giorno da venire.	1 Ne te félicite pas du lendemain, car tu ignores ce qu'aujourd'hui enfantera.
2 Altri ti lodi, non la tua bocca,	2 Qu'autrui fasse ton éloge, mais non ta propre bouche, un étranger, mais non tes lèvres!
3 un estraneo, non le tue labbra. Grave è la pietra, pesante la sabbia, ma più pesante dell'una e dell'altra è l'ira dello stolto.	3 Lourde est la pierre, pesant le sable, mais plus lourd qu'eux, le dépit du fou.
4 L'ira e l'impetuoso furore non han misericordia, ma l'impeto della gelosia chi potrà sostenerlo?	4 Cruelle est la fureur, impétueuse la colère, mais contre la jalousie, qui tiendra?
5 Meglio riprensione aperta che amore occulto.	5 Mieux vaut réprimande ouverte qu'amour dissimulé.
6 Son migliori le ferite di chi ama che i falsi baci di chi odia.	6 Fidèles sont les coups d'un ami, mensongers les baisers d'un ennemi.
7 Chi è satollo calpesterà il favo di miele, ma per chi ha fame è dolce anche l'amaro.	7 Gorge rassasiée méprise le miel, gorge affamée trouve douce toute amertume.
8 Come uccello che va ramingo lungi dal nido, così l'uomo che abbandona il suo posto.	8 Comme l'oiseau qui erre loin de son nid, ainsi l'homme qui erre loin de son pays.
9 Il cuore trova piacere nell'unguento e nei vari odori, l'anima trova conforto nei buoni consigli d'un amico.	9 L'huile et le parfum mettent le coeur en joie, et la douceur de l'amitié, plus que la complaisanceen soi-même.
10 Non abbandonare l'amico tuo, nè l'amico di tuo padre e non andare a casa del tuo fratello nel giorno della tua afflizione. Un vicino al fianco vai più d'un fratello da lontano.	10 N'abandonne pas ton ami ni l'ami de ton père; à la maison de ton frère, ne va pas au jour de tonaffliction. Mieux vaut un voisin proche qu'un frère éloigné.
11 Applicati alla sapienza, figlio mio, rallegrami il cuore; così potrai rispondere a chi t'insulta.	11 Deviens sage, mon fils, et réjouis mon coeur, que je puisse répondre à qui m'outrage.
12 L'astuto, visto il pericolo, si nasconde, l'incauto passa avanti e ne paga il fio.	12 L'homme avisé voit le malheur et se cache, les niais passent outre, à leurs dépens.
13 Togli la veste a chi s'è fatto mallevadore per uno straniero, e per i forestieri prendi il pegno a lui.	13 Prends-lui son vêtement, car il a cautionné un étranger, à cause d'inconnus, prends-lui un gage.
14 Colui che benedice il suo prossimo ad alta voce di buon mattino, sarà simile a chi lo maledice.	14 Si quelqu'un bénit son prochain à haute voix dès l'aube, cela lui est compté pour unemalédiction.
15 Lo sgocciolio del tetto nella fredda stagione e la donna litigiosa si somigliano.	15 Gargouille qui ne cesse de couler un jour de pluie et femme querelleuse sont pareilles!
16 Chi la ritiene è come colui che vuol tenere il vento e stringer l'olio nella sua destra.	16 Qui veut la saisir, saisit le vent et sa droite rencontre de l'huile.
17 Il ferro si affila col ferro e l'uomo acuisce l'ingegno del suo amico.	17 Le fer s'aiguise par le fer, l'homme s'affine en face de son prochain.
18 Chi ha cura del fico ne mangerà i frutti, e chi custodisce il suo padrone sarà onorato.	18 Le gardien du figuier mange de son fruit, qui veille sur son maître sera honoré.
19 Come nelle acque si riflettono i visi di chi vi si specchia, così i cuori degli uomini son manifesti ai sapienti.	19 Comme l'eau donne le reflet du visage, ainsi le coeur de l'homme pour l'homme.
20 L'inferno e la morte non son mai pieni, così gli occhi degli uomini sono insaziabili.	20 Insatiables sont le Shéol et la Perdition, ainsi les yeux de l'homme sont-ils insatiables.
21 Come si prova al crogiolo l'argento e al fornello l'oro, così vien provato l'uomo nella bocca di chi lo loda. Il cuore dell'iniquo cerca il male, il cuore diritto cerca la scienza.	21 Il y a la fournaise pour l'argent, le fourneau pour l'or: l'homme vaut ce que vaut sa réputation.
22 Anche se pestassi lo stolto nel mortaio, come si fa dell'orzo, col pestello, non gli leveresti la sua stoltezza.	22 Quand tu pilerais le fou au mortier (parmi les grains, avec un pilon), sa folie ne se sépareraitpas de lui.
23 Bada bene allo stato del tuo gregge, ed abbi cura delle tue mandre,	23 Connais bien l'état de ton bétail, à ton troupeau donne tes soins;
24 perchè non ne avrai sempre il possesso: anche la corona è data di generazione in generazione.	24 car la richesse n'est pas éternelle, et une couronne ne se transmet pas d'âge en âge.
25 I prati sono aperti, spuntano le verdi erbette, è raccolto il fieno dei monti;	25 Une fois l'herbe enlevée, le regain apparu, ramassé le foin des montagnes,
26 e gli agnelli ti forniscon le vesti, i capretti ti pagano il campo;	26 aie des agneaux pour te vêtir, des boucs pour acheter un champ,
27 il latte delle capre può bastare a nutrirti, al necessario della tua famiglia, al mantenimento delle tue serve.	27 le lait des chèvres en abondance pour te sustenter, pour nourrir ta maison et faire vivre tesservantes.