Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Proverbi 16


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 E' dell'uomo preparare l'animo, e del Signore governare la lingua.1 Appartiene all'uomo il preparare l'animo suo, e al Signore il governare la lingua.
2 Tutte le vie dell'uomo sono a lui manifeste: il Signore pesa gli spiriti.2 Tutte le vie dell'uomo sono manifeste a lui: ma il Signore pesa gli spiriti.
3 Raccomanda al Signore le tue opere, e i tuoi disegni riusciranno.3 Riferisci al Signore le opere tue, e i tuoi pensieri avran buono effetto.
4 Il Signore ha fatto tutte le cose per se stesso, ed anche l'empio pel giorno della rovina.4 Tutte le cose le ha fatte il Signore per se stesso: anche l'empio (che è serbato) pel giorno cattivo.
5 Il Signore abbomina tutti gli arroganti, anche se stanno colle mani in mano non resteranno impuniti. E' principio della buona via praticar la giustizia, che è accetta davanti a Dio più delle vittime.5 Il Signore ha in abbominazione tutti gli arroganti; ancorché eglino abbiano molti confederati, non resteranno impuniti. Il principio della buona strada consiste nel praticare la giustizia: ed ella è accetta al Signore più, che le vittime.
6 Colla misericordia e colla fedeltà s'espian le colpe, e col timore del Signore s'evita il male.6 Colla misericordia, e colla verità si espia l'iniquità: e col timor del Signore si schiva il male.
7 Quando al Signore piace la condotta dell'uomo, convertirà alla pace anche i di lui nemici.7 Quando le vie dell'uomo piaceranno al Signore, egli farà, che i nemici di lui alla pace rivolgami.
8 Meglio poco con giustizia, che grandi entrate con iniquità.8 Val più il poco con giustizia, che i molti beni colla iniquità.
9 Il cuore dell'uomo fa i suoi disegni, ma sta a Dio dirigere i suoi passi.9 Il cuore dell'uomo fa i suoi disegni; ma spetta al Signore di dirigere i suoi passi.
10 Sulle labbra del re sta la sentenza divina, nel rendere giustizia la sua bocca non errerà,10 Le parole del re sono oracoli; la bocca di lui non errerrà nel giudicare.
11 Il peso e la bilancia sono stabiliti dal Signore, e sono opere di lui tutte le pietre del sacchetto.11 I giudizi, del Signore sono pesati a giusta bilancia, e le opere di lui son tutte come le pietre del sacco.
12 Il re ha in abbominio coloro che agiscono empiamente, perchè colla giustizia è reso stabile trono.12 Sono in abbominazione dinanzi al re quelli, che operano empiamente; perchè la giustizia è la fermezza del trono.
13 Al re piacciono le labbra veritiere; chi parla rettamente sarà amato.13 Le labbra giuste piacciono ai regi: chi parla secondo equità sarà amato.
14 Lo sdegno del re è nunzio di morte, ma l'uomo saggio lo placherà.14 Lo sdegno del re è annunzio di morte: ma l'uomo saggio lo placherà.
15 Il volto ilare del re dà la vita, e la sua clemenza è come pioggia primaverile.15 Il volto ilare del re da la vita, e la clemenza di lui è come la piova serotina.
16 Acquista la sapienza, che e migliore dell'oro; acquista la prudenza, che vale più dell'argento.16 Fa acquisto della sapienza, perché ella vale più dell'oro, e fa acquisto della prudenza, che vale più dell'argento.
17 Il sentiero dei giusti evita il male, chi tien conto dell'anima sua guarda alla sua condotta.17 Il sentiero de' giusti è rimoto dal male: chi tien conto dell'anima sua, è costante nella sua via.
18 La superbia precede lo smacco, e lo spirito si esalta avanti la rovina.18 Alla caduta va innanzi la superbia, e avanti alla rovina si inalbera lo spirito.
19 Meglio essere umiliati coi mansueti, che spartir la preda coi superbi.19 E meglio l'essere umiliato coi mansueti, che spartire la preda co' superbi.
20 Chi è abile nel parlare si troverà bene, ma chi spera nel Signore è beato.20 Chi ha intelligenza in un negozio, ne uscirà a bene: ma chi spera nel Signore, è beato.
21 Chi ha la sapienza nel cuore sarà chiamato prudente, e chi è di dolce eloquio otterrà molto di più.21 Chi ha in cuor la saggezza, avrà nome di prudente, ed essendo di dolce parlare avrà premj maggiori.
22 L'istruzione è fonte di vita per chi la possiede, la dottrina degli stolti è sciocchezza.22 L'intelligenza è fonte di vita per chi la possiede: la dottrina degli stolti è sciocchezza.
23 Il cuore del sapiente ne rende assennata la bocca, ed aggiungerà grazia allo sue labbra.23 Il cuore dell'uom sapiente amaestrerà la bocca di lui, e aggiungerà grazia alle sue labbra.
24 Un bel parlare è favo di miele, dolcezza doll'anima, sanità delle ossa.24 Un bel parlare è un favo di miele, dolcezza dell'anima, sanità delle ossa
25 Vi è una via che all'uomo sembra diritta, ma in fondo va a finire nella morte.25 Havvi una strada, che all'uomo sembra diritta; ma il suo fine mena a morte.
26 L'uomo che lavora, lavora per sè, perchè la sua bocca lo costringe.26 L'uomo, che lavora, lavora per se medesimo, perché la sua bocca i costringe.
27 L'empio scava rovine, e sulle sue labbra sta un fuoco divoratore.27 L'empio va scavando del male ed ha fuoco ardente sulle sue labbra.
28 L'uomo perverso suscita liti, il ciarliero mette la divisione tra i principi.28 L'uomo perverso suscita liti, e i ciarlone mette divisione trai principi.
29 L'uomo iniquo seduce il suo amico, e lo mena per strada non buona.29 L'uomo iniquo seduce il proprio amico, e lo mena per istrada non buona
30 Chi fissa gli occhi pensa a cose cattive, chi si morde le labbra manda ad effetto il male.30 Chi con occhio fisso sta macchinando cose cattive, mordendosi le labbra eseguisce il male.
31 La canizie è gloriosa corona che si troverà nelle vie della giustizia.31 Corona di dignità ell'è la vecchiezza, che si troverà nelle vie della giustizia.
32 Il paziente vai più del forte, e chi sa comandare a se stesso vai più di chi espugna, città.32 E da più l'uom paziente, che i valoroso; e colui che è padrone dell'animo suo, è da più che l'espugnator di fortezze.
33 Le sorti si gettano in grembo, ma sono dirette dal Signore.33 Si gettano le sorti nell'urna; ma il Signore è quegli, che ne dispone.