Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Giobbe 41


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 « Io non sarò così crudele da eccitarlo. Chi infatti può resistere alla mia faccia?1 Ecco, davanti a lui ogni sicurezza viene meno,
al solo vederlo si resta abbattuti.
2 Chi m'ha dato per il primo chè io gli abbia a rendere? Tutto ciò che è sotto il cielo è mio.2 Nessuno è tanto audace da poterlo sfidare:
chi mai può resistergli?
3 Non lo risparmierò nonostante le sue parole potenti e le sue suppliche.3 Chi mai lo ha assalito e ne è uscito illeso?
Nessuno sotto ogni cielo.
4 Chi scoprirà il disopra della sua corazza? Chi entrerà nel mezzo della sua gola?4 Non passerò sotto silenzio la forza delle sue membra,
né la sua potenza né la sua imponente struttura.
5 Chi aprirà le porte della sua faccia? Sulla chiostra dei suoi denti sta il terrore;5 Chi mai ha aperto il suo manto di pelle
e nella sua doppia corazza chi è penetrato?
6 il suo corpo è come di scudi fusi e coperto di squame ben serrate insieme:6 Chi mai ha aperto i battenti della sua bocca,
attorno ai suoi denti terrificanti?
7 l'una è unita all'altra, e tra esse non passa neppure un fil d'aria:7 Il suo dorso è formato da file di squame,
saldate con tenace suggello:
8 l'una aderisce all'altra, si tengono strette senza mai separarsi.8 l’una è così unita con l’altra
che l’aria fra di esse non passa;
9 Il suo starnuto è splendore di fuoco, i suoi occhi sono come le ciglia dell'aurora.9 ciascuna aderisce a quella vicina,
sono compatte e non possono staccarsi.
10 Dalla sua bocca escono vampe come tizzoni di fuoco acceso.10 Il suo starnuto irradia luce,
i suoi occhi sono come le palpebre dell’aurora.
11 Dalle sue narici esce fumo come da caldaia bollente sul fuoco.11 Dalla sua bocca erompono vampate,
sprizzano scintille di fuoco.
12 Il suo alito fa bruciare i carboni, e una fiamma esce dalla sua bocca.12 Dalle sue narici esce fumo
come da caldaia infuocata e bollente.
13 Nel suo collo sta la forza e davanti a lui va la miseria.13 Il suo fiato incendia carboni
e dalla bocca gli escono fiamme.
14 Le parti sue carnose sono ben compatte, lanciando contro di lui i fulmini non andranno altrove,14 Nel suo collo risiede la forza
e innanzi a lui corre il terrore.
15 il suo cuore è duro come la pietra, saldo come l'incudine del fabbro.15 Compatta è la massa della sua carne,
ben salda su di lui e non si muove.
16 Quando si alza su, gli angeli tremano e sbigottiti si purificano.16 Il suo cuore è duro come pietra,
duro come la macina inferiore.
17 Contro di lui nulla può la spada, la lancia e la corazza;17 Quando si alza si spaventano gli dèi
e per il terrore restano smarriti.
18 il ferro è per lui come paglia, il bronzo come legno tarlato.18 La spada che lo affronta non penetra,
né lancia né freccia né dardo.
19 L'arciere non lo metterà in fuga; per lui son di stoppa le pietre della fionda,19 Il ferro per lui è come paglia,
il bronzo come legno tarlato.
20 la mazza la crederà un fil di paglia e si burlerà di chi brandisce la lancia.20 Non lo mette in fuga la freccia,
per lui le pietre della fionda sono come stoppia.
21 Esso avrà sotto di sè i raggi del sole. Si stenderà sopra l'oro come sul fango.21 Come stoppia è la mazza per lui
e si fa beffe del sibilo del giavellotto.
22 Farà bollire come una caldaia il profondo del maro, lo renderà come unguenti in ebollizione.22 La sua pancia è fatta di cocci aguzzi
e striscia sul fango come trebbia.
23 Si lascia dietro una scia luminosa e farà apparire canuto l'abisso.23 Fa ribollire come pentola il fondo marino,
fa gorgogliare il mare come un vaso caldo di unguenti.
24 Non v'è sulla terra potenza chè gli possa esser paragonata, perchè fu fatto per non aver paura di nessuno.24 Dietro di sé produce una scia lucente
e l’abisso appare canuto.
25 Guarda in faccia i più eccelsi, è re su tutti i figli della superbia ».25 Nessuno sulla terra è pari a lui,
creato per non aver paura.
26 Egli domina tutto ciò che superbo s’innalza,
è sovrano su tutte le bestie feroci».