Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Proverbi 31


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Parole di Lamuele re di Massa, con cui sua madre l'istruì.1 Parole di Lemuèl, re di Massa, insegnategli da sua madre.
2 E che, o mio diletto, e che, diletto delle mie viscere, e che, diletto dei miei voti [ti dirò io]?2 E che, figlio mio! E che, figlio del mio seno! E che, figlio dei miei voti!
3 Non dare alle donne i tuoi beni, nè le tue ricchezze a ciò ch'è la rovina dei re.3 Non concedere alle donne il tuo vigore, i tuoi fianchi a quelle che rovinano i sovrani!
4 Ai re no, Lamuele, ai re no non dare vino a bere, perchè non c'è nessun segreto dove regna l'ebrietà;4 Non conviene ai re, o Lemuèl, non conviene ai re bere vino, né ai prìncipi desiderar liquori,
5 e può accadere che bevano e si dimentichino delle leggi, e tradiscano la causa dei figli del povero.5 ché bevendo scordi ciò che ha decretato e àlteri il diritto a tutti gli infelici!
6 Date da bere agli afflittie vino a quelli che hanno il cuore amareggiato.6 Date bevande forti a chi sta per morire e vino a chi è nell'amarezza.
7 Bevano e scordino la loro miseria e il loro travaglio più non rammentino.7 Beva per dimenticar la sua miseria, e non ricordarsi più della sua pena.
8 Apri la tua bocca in favore del muto e per la causa di tutti i figli di chi non è più.8 Apri la bocca tua per chi è muto, per la causa di tutti i derelitti!
9 Apri la tua bocca e discerni ciò che è giusto e fa' ragione al bisognoso ed al povero.9 Apri la bocca tua, giudica con giustizia, rendi giustizia all'infelice e al povero!
10 Una brava donna chi la troverà? ha il pregio delle rarità dei più remoti confini.10 Una donna efficiente chi la trova? E' superiore alle perle il suo valore.
11 Il cuor di suo marito in lei s'affida e non mancherà di nulla.11 Confida in lei il cuore di suo marito, che ne ricaverà sempre un vantaggio.
12 Gli corrisponderà bene e non male, tutti i giorni di sua vita.12 Gli procura ciò che è bene, non il male, per tutti i giorni della sua vita.
13 Si procacciò la lana ed il lino e lavorò industriandosi colle sue mani.13 Si interessa della lana e del lino, sta sempre occupata con le mani.
14 Fatta simile alla nave d'un mercante: fa venire da lontano il suo sostentamento.14 E' come le navi d'un mercante, che fa venir da lontano il suo pane.
15 S'alza che è ancor notte e appresta il vitto alla sua famiglia ed il cibo alle sue ancelle.15 S'alza quando è ancora buio, per distribuire il vitto ai suoi domestici e dare ordini alle sue domestiche.
16 Avvistò un campo e lo comprò; col frutto delle sue mani, piantò una vigna.16 Mette l'occhio su un campo e l'acquista; col frutto delle sue mani pianta una vigna.
17 Cinse di forza i suoi fianchie ingagliardì il suo braccio.17 Stringe forte i propri fianchi, irrobustisce le sue braccia.
18 Con gusto vide che i suoi negozi vanno bene; di notte la sua lucerna non si spegnerà.18 Sperimenta l'utilità del suo lavoro, non si spegne di notte la sua lampada.
19 Pone mano a lavori utilie le sue dita strinsero il fuso.19 Le sue mani ella mette alla conocchia, le sue dita si occupan del fuso.
20 Allargò la mano al bisognoso e tese le palme al povero.20 Tende le sue mani verso il povero e le sue dita stende all'infelice.
21 Non teme, per la sua casa, il freddo della neve, perchè tutti di sua famiglia hanno vesti doppie.21 Non teme la neve per i familiari, perché i domestici hanno doppia veste.
22 Si è fatta una veste ricamata, è bisso e porpora il suo indumento.22 S'è procurata bei tappeti, bisso e porpora sono le sue vesti.
23 Il marito alle porte è riverito, quando siede con gli anziani del pa ese.23 E' stimato alla porta suo marito, quando siede con gli anziani del paese.
24 Lavorò un manto e lo vendette, e una cintura che consegnò al mercante.24 Tesse drappi di lino e li rivende, una cintura vende al commerciante.
25 Fortezza e decoro è la sua veste e sorride del giorno avvenire.25 Forza e prestanza sono il suo vestito, guarda sicura al tempo avvenire.
26 Aprì la sua bocca alla saggezza e sulla sua lingua è la legge della bontà.26 La sua bocca apre con saggezza, un insegnamento fedele è sopra la sua lingua.
27 Essa stessa sorveglia gli andamenti di casa sua e non mangia il pane nell'oziosità.27 Sorveglia il va e vieni della casa, non mangia il pane della sua pigrizia.
28 Sorsero i suoi figli e la proclamarono sommamente beata, suo marito anche è un elogio per lei:28 Si levano i suoi figli, si felicitano con lei, suo marito tesse il suo elogio:
29 «Molte figliuole raccolsero dovizia, ma tu le hai tutte superate».29 Molte donne sono state efficienti, ma tu le sorpassi tutte quante.
30 Fallace è la grazia e vana la beltà; la donna che teme Dio, quella avrà lode.30 Falsa è la grazia, vana la bellezza! La donna saggia, quella va lodata!
31 Rendete omaggio al frutto delle sue mani, e le sue azioni la celebrino alle porte.31 Datele il frutto delle proprie mani, la lodino alle porte le sue opere!