Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 103


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Di David. Benedici, anima mia, il Signore! Signore mio Dio, grande tu sei sovranamente; di gloria e di splendore ti sei rivestito.1 (Di David). Anima mia, benedici il Signore. Signore Dio mio, tu sei oltremodo grande! Ti sei rivestito di gloria e di splendore,
2 Tu che ti ravvolgi nella luce come in un manto, che stendi il cielo come un padiglione;2 Ti sei coperto di luce come di un manto. Tu stendi il cielo come un padiglione,
3 che sulle acque fabbrichi la cima di tua casa, che fai delle nuvole il tuo cocchio, che cammini sulle ali de' vènti;3 E ne copri colle acque la parte superiore. Tu fai delle nubi il tuo cocchio, e cammini sulle ali dei venti.
4 che fai tuoi messaggeri i vèntie tuoi servi il fuoco e la fiamma!4 Fai tuoi angeli gli spiriti, e tuoi ministri le fiamme di fuoco.
5 Che hai stabilito la terra sulle sue fondamenta, [sì che] mai non crolli nè secoli.5 Tu hai stabilita sulle sue basi la terra, non piegherà nei secoli dei secoli.
6 L'oceano quasi veste la ricopriva [una volta], sulle montagne stavan le acque.6 L'abisso delle acque la ricopriva come un vestito, le acque s'innalzavano sopra i monti.
7 Alla tua minaccia fuggirono, alla voce del tuo trono paventarono [e si ritrassero].7 Alla tua minaccia fuggirono, atterrite al tuono della tua voce.
8 Emersero i monti e s'abbassaron le valligiù al posto stabilito per loro.8 Emersero le montagne, si abbassaron le valli, nel luogo che tu avevi loro assegnato.
9 Un limite segnasti [alle acque], che non oltrepasseranno, nè torneranno a ricoprir la terra.9 Fissasti loro un termine che non passeranno mai, e non torneranno a coprire la terra.
10 Tu che fai sgorgar le fonti [giù] nelle valli: attraverso alle montagne scorron via le acque.10 Tu fai scaturire le fontane nelle valli, le acque scorrono in mezzo ai monti.
11 [Ne] bevon tutte le bestie de' campi, [ad esse] sospiran gli onagri nella sete loro.11 Ne bevono tutte le bestie dei campi, gli onagri le sospirano quando han sete.
12 Presso di quelle gli uccelli nidificano, di tra le pietre gorgheggiano.12 Presso di esse dimorano gli uccelli dell'aria, di mezzo alle rocce fan sentire il loro canto.
13 Tu che irrighi i monti dalla cima di tua casa: del frutto delle tue opere si sazia la terra.13 Dall'alta tua dimora tu innaffi i monti, del frutto del tuo lavorò si sazia la terra.
14 Tu che produci il fieno per le bestie e gli erbaggi a servizio degli uomini; perchè traggano il pane dalla terra14 Tu fai crescere il fieno pei giumenti e gli erbaggi a servizio dell'uomo. Tu fai che venga fuori dalla terra il pane,
15 e il vino rallegri il cuor dell'uomo; perchè egli esilari il volto con olioe il pane sostenti il cuor dell'uomo.15 E che il vino rallegri il cuore dell'uomo; che l'olio ne renda ilare la faccia, e il pane sostenti il cuore dell'uomo.
16 Si sazian gli alberi del campoe i cedri del Libano, ch'egli ha piantato.16 Si saziano le piante della campagna, i cedri del Libano da lui piantati.
17 Là gli uccelli fanno il nido, la cicogna ne' cipressi ha la sua casa:17 Là fanno il nido i passeri; più su è il nido della cicogna;
18 le alte montagne [son] per i cervi, la roccia [è] rifugio agli scoiattoli.18 Gli alti monti servono ai cervi, la roccia serve di rifugio ai ricci.
19 E' fece la luna per [segnare] i tempi : il sole conosce l'[ora del] suo tramonto.19 Egli fece la luna per distinguere i tempi, il sole e seppe l'ora del suo tramonto.
20 Distendi le tenebre e si fa notte, in essa sbucan fuori tutte le bestie della selva.20 Tu stendi le tenebre e viene la notte: in essa sbucan fuori tutte le bestie dalla selva.
21 I leoncelli ruggiscono in cerca di predae per chiedere a Dio il pasto loro.21 I leoncelli si mettono a ruggire in cerca di preda, per chiedere a Dio il loro pasto.
22 [Ma] sorge il sole e si ritiranoe nelle lor tane s'accovacciano.22 Appena sorto il sole, si ritirano a branchi, per sdraiarsi nelle loro tane.
23 [Ed] esce [allora] l'uomo per le sue faccende e per il suo lavoro fino a sera.23 Allora esce l'uomo alle sue faccende, al suo lavoro fino alla sera.
24 Quanto magnifiche son le tue opere, o Signore!tutto hai tu fatto con sapienza. Piena è la terra di tua ricchezza:24 Quanto son grandiose le tue opere, o Signore! Tutto hai fatto con sapienza; la terra è piena dei tuoi beni!
25 ecco là il mare grande, vasto, immenso.25 Ecco il gran mare dalle immense braccia, ove son rettili innumerabili, animali piccoli e grandi:
26 Ivi bestie senza numero, animali piccoli e grandi: ivi corron le navi, [e] il mostro che tu hai creato per scherzar con esso.26 Là passano le navi e il dragone che tu hai formato perchè scherzasse nell'acqua.
27 Tutti gli esseri aspettan da teche tu dia loro il cibo a suo tempo.27 Tutti aspettano da te che tu dia loro a suo tempo il cibo;
28 Quando lo dai loro, [lo] raccolgono: quando apri la tua mano, si sazian tutti del [desiato] bene.28 E quando tu lo dài, lo raccolgono, quando tu apri la tua mano, tutte le cose son ricolme di bene.
29 Ma se tu volgi altrove la tua faccia, si conturbano: togli tu ad essi il fiato, e vengon menoe alla lor polvere ritornano.29 Ma quando tu rivolgi altrove la faccia, si turbano; se togli loro lo spirito, vengono meno e ritornano nella loro polvere.
30 Mandi [invece] il tuo spirito, e son creati, e rinnovelli la faccia della terra.30 Manderai il tuo spirito e saran create, e rinnovellerai la faccia della terra.
31 Sia la gloria del Signore in eterno, s'allieti il Signore nelle opere sue.31 La gloria del Signore duri in eterno, e si allieti il Signore nelle sue opere:
32 Egli che guarda la terra e la fa tremare, che tocca i monti e fumano!32 Egli che mira la terra e la fa tremare, tocca i monti e fumano.
33 Canterò al Signore per [tutta] la vita mia, inneggerò al mio Dio finch'io esisto.33 Canterò al Signore finché duri la mia vita, inneggerò al mio Dio finché avrò respiro.
34 Gradito sia a lui il mio canto: io certo mi diletterò nel Signore.34 Possano a lui essere gradite le mie parole! In quanto a me, porrò la mia delizia nel Signore.
35 Spariscano i peccatori dalla terrae i malvagi, sì che più non esistano. Benedici, anima mia, il Signore! [Alleluia!]35 Spariscan dalla terra i peccatori e i malvagi, in modo che non ce ne resti uno. Anima mia, benedici il Signore.