Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Salmi 103


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BIBBIA RICCIOTTINOVA VULGATA
1 - Di David. Benedici, anima mia, il Signore! Signore mio Dio, grande tu sei sovranamente; di gloria e di splendore ti sei rivestito.1 David.
Benedic, anima mea, Domino,
et omnia, quae intra me sunt, nomini sancto eius.
2 Tu che ti ravvolgi nella luce come in un manto, che stendi il cielo come un padiglione;2 Benedic, anima mea, Domino
et noli oblivisci omnes retributiones eius.
3 che sulle acque fabbrichi la cima di tua casa, che fai delle nuvole il tuo cocchio, che cammini sulle ali de' vènti;3 Qui propitiatur omnibus iniquitatibus tuis,
qui sanat omnes infirmitates tuas;
4 che fai tuoi messaggeri i vèntie tuoi servi il fuoco e la fiamma!4 qui redimit de interitu vitam tuam,
qui coronat te in misericordia et miserationibus;
5 Che hai stabilito la terra sulle sue fondamenta, [sì che] mai non crolli nè secoli.5 qui replet in bonis aetatem tuam:
renovabitur ut aquilae iuventus tua.
6 L'oceano quasi veste la ricopriva [una volta], sulle montagne stavan le acque.6 Faciens iustitias Dominus
et iudicium omnibus iniuriam patientibus.
7 Alla tua minaccia fuggirono, alla voce del tuo trono paventarono [e si ritrassero].7 Notas fecit vias suas Moysi,
filiis Israel adinventiones suas. -
8 Emersero i monti e s'abbassaron le valligiù al posto stabilito per loro.8 Miserator et misericors Dominus,
longanimis et multae misericordiae.
9 Un limite segnasti [alle acque], che non oltrepasseranno, nè torneranno a ricoprir la terra.9 Non in perpetuum contendet
neque in aeternum irascetur.
10 Tu che fai sgorgar le fonti [giù] nelle valli: attraverso alle montagne scorron via le acque.10 Non secundum peccata nostra fecit nobis
neque secundum iniquitates nostras retribuit nobis.
11 [Ne] bevon tutte le bestie de' campi, [ad esse] sospiran gli onagri nella sete loro.11 Quoniam, quantum exaltatur caelum a terra,
praevaluit misericordia eius super timentes eum;
12 Presso di quelle gli uccelli nidificano, di tra le pietre gorgheggiano.12 quantum distat ortus ab occidente,
longe fecit a nobis iniquitates nostras.
13 Tu che irrighi i monti dalla cima di tua casa: del frutto delle tue opere si sazia la terra.13 Quomodo miseretur pater filiorum,
misertus est Dominus timentibus se.
14 Tu che produci il fieno per le bestie e gli erbaggi a servizio degli uomini; perchè traggano il pane dalla terra14 Quoniam ipse cognovit figmentum nostrum,
recordatus est quoniam pulvis sumus.
15 e il vino rallegri il cuor dell'uomo; perchè egli esilari il volto con olioe il pane sostenti il cuor dell'uomo.15 Homo: sicut fenum dies eius,
tamquam flos agri sic efflorebit.
16 Si sazian gli alberi del campoe i cedri del Libano, ch'egli ha piantato.16 Spirat ventus in illum, et non subsistet,
et non cognoscet eum amplius locus eius.
17 Là gli uccelli fanno il nido, la cicogna ne' cipressi ha la sua casa:17 Misericordia autem Domini ab aeterno
et usque in aeternum super timentes eum;
et iustitia illius in filios filiorum,
18 le alte montagne [son] per i cervi, la roccia [è] rifugio agli scoiattoli.18 in eos, qui servant testamentum eius
et memores sunt mandatorum ipsius ad faciendum ea.
19 E' fece la luna per [segnare] i tempi : il sole conosce l'[ora del] suo tramonto.19 Dominus in caelo paravit sedem suam,
et regnum ipsius omnibus dominabitur.
20 Distendi le tenebre e si fa notte, in essa sbucan fuori tutte le bestie della selva.20 Benedicite Domino, omnes angeli eius, potentes virtute, facientes verbumillius
in audiendo vocem sermonum eius.
21 I leoncelli ruggiscono in cerca di predae per chiedere a Dio il pasto loro.21 Benedicite Domino, omnes virtutes eius,
ministri eius, qui facitis voluntatem eius.
22 [Ma] sorge il sole e si ritiranoe nelle lor tane s'accovacciano.22 Benedicite Domino, omnia opera eius,
in omni loco dominationis eius.
Benedic, anima mea, Domino.
23 [Ed] esce [allora] l'uomo per le sue faccende e per il suo lavoro fino a sera.
24 Quanto magnifiche son le tue opere, o Signore!tutto hai tu fatto con sapienza. Piena è la terra di tua ricchezza:
25 ecco là il mare grande, vasto, immenso.
26 Ivi bestie senza numero, animali piccoli e grandi: ivi corron le navi, [e] il mostro che tu hai creato per scherzar con esso.
27 Tutti gli esseri aspettan da teche tu dia loro il cibo a suo tempo.
28 Quando lo dai loro, [lo] raccolgono: quando apri la tua mano, si sazian tutti del [desiato] bene.
29 Ma se tu volgi altrove la tua faccia, si conturbano: togli tu ad essi il fiato, e vengon menoe alla lor polvere ritornano.
30 Mandi [invece] il tuo spirito, e son creati, e rinnovelli la faccia della terra.
31 Sia la gloria del Signore in eterno, s'allieti il Signore nelle opere sue.
32 Egli che guarda la terra e la fa tremare, che tocca i monti e fumano!
33 Canterò al Signore per [tutta] la vita mia, inneggerò al mio Dio finch'io esisto.
34 Gradito sia a lui il mio canto: io certo mi diletterò nel Signore.
35 Spariscano i peccatori dalla terrae i malvagi, sì che più non esistano. Benedici, anima mia, il Signore! [Alleluia!]