Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Siracide 48


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 Allora sorse Elia profeta, come un fuoco;
la sua parola bruciava come fiaccola.
1 Et surrexit Elias propheta quasi ignis,
et verbum ipsius quasi facula ardebat.
2 Egli fece venire su di loro la carestia
e con zelo li ridusse a pochi.
2 Qui induxit in illos famem
et zelo suo paucos fecit eos.
3 Per la parola del Signore chiuse il cielo
e così fece scendere per tre volte il fuoco.
3 Verbo Domini continuit caelum
et deiecit de caelo ignem ter.
4 Come ti rendesti glorioso, Elia, con i tuoi prodigi!
E chi può vantarsi di esserti uguale?
4 Quam amplificatus es, Elias, in mirabilibus tuis!
Et quis potest similiter gloriari tibi?
5 Tu hai fatto sorgere un defunto dalla morte
e dagl’inferi, per la parola dell’Altissimo;
5 Qui suscitasti mortuum de sorte mortis
ab inferis in verbo Domini.
6 tu hai fatto precipitare re nella perdizione,
e uomini gloriosi dal loro letto.
6 Qui deiecisti reges ad perniciem
et gloriosos de lecto suo
et confregisti facile potentiam ipsorum;
7 Tu sul Sinai hai ascoltato parole di rimprovero,
sull’Oreb sentenze di condanna.
7 qui audis in Sinai indicium
et in Horeb iudicia vindictae.
8 Hai unto re per la vendetta
e profeti come tuoi successori.
8 Qui ungis reges ad retributionem
et prophetas facis successores post te;
9 Tu sei stato assunto in un turbine di fuoco,
su un carro di cavalli di fuoco;
9 qui receptus es in turbine ignis
et in curru equorum igneorum;
10 tu sei stato designato a rimproverare i tempi futuri,
per placare l’ira prima che divampi,
per ricondurre il cuore del padre verso il figlio
e ristabilire le tribù di Giacobbe.
10 qui scriptus es paratus in tempora
lenire iracundiam Domini ante furorem,
convertere cor patris ad filium
et restituere tribus Iacob.
11 Beati coloro che ti hanno visto
e si sono addormentati nell’amore,
perché è certo che anche noi vivremo.
11 Beati sunt, qui te viderunt
et in amicitia tua dormierunt!
12 Appena Elia fu avvolto dal turbine,
Eliseo fu ripieno del suo spirito;
nei suoi giorni non tremò davanti a nessun principe
e nessuno riuscì a dominarlo.
12 Nam et nos vita quidem vivemus,
post mortem autem non erit tale nomen nostrum.
13 Nulla fu troppo grande per lui,
e nel sepolcro il suo corpo profetizzò.
13 Elias quidem in turbine tectus est,
et in Eliseo completus est spiritus eius.
In diebus suis non pertimuit principem,
et potentia nemo vicit illum;
14 Nella sua vita compì prodigi,
e dopo la morte meravigliose furono le sue opere.
14 nec superavit illum verbum aliquod,
et mortuum prophetavit corpus eius.
15 Con tutto ciò il popolo non si convertì
e non rinnegò i suoi peccati,
finché non fu deportato dal proprio paese
e disperso su tutta la terra.
Rimase soltanto un piccolissimo popolo
e un principe della casa di Davide.
15 In vita sua fecit monstra
et in morte mirabilia operatus est.
16 Alcuni di loro fecero ciò che è gradito a Dio,
ma altri moltiplicarono i peccati.
16 In omnibus istis non paenituit populum,
et non recesserunt a peccatis suis,
usque dum eiecti sunt de terra sua
et dispersi sunt in omnem terram;
17 Ezechia fortificò la sua città
e portò l’acqua nel suo interno;
con il ferro scavò un canale nella roccia
e costruì cisterne per l’acqua.
17 et relicta est gens perpauca,
et princeps in domo David.
18 Nei suoi giorni Sennàcherib fece una spedizione
e mandò Rapsache;
alzò la sua mano contro Sion
e si vantò spavaldamente nella sua superbia.
18 Quidam ipsorum fecerunt, quod placeret Deo;
alii autem multiplicaverunt peccata.
19 Allora si agitarono loro i cuori e le mani,
soffrirono come le partorienti.
19 Ezechias munivit civitatem suam
et induxit in medium ipsius aquam et fodit ferro rupem
et aedificavit ad aquam puteum.
20 Invocarono il Signore misericordioso,
tendendo le loro mani verso di lui.
Il Santo li ascoltò subito dal cielo
e li liberò per mezzo di Isaia.
20 In diebus ipsius ascendit Sennacherib
et misit Rabsacen et discessit,
et sustulit manum suam in Sion
et superbus factus est in exaltatione sua.
21 Egli colpì l’accampamento degli Assiri,
e il suo angelo li sterminò,
21 Tunc mota sunt corda et manus ipsorum,
et doluerunt quasi parturientes mulieres
22 perché Ezechia aveva fatto quanto è gradito al Signore
e aveva seguito con fermezza le vie di Davide, suo padre,
come gli aveva indicato il profeta Isaia,
grande e degno di fede nella sua visione.
22 et invocaverunt Dominum misericordem
et expandentes manus suas extulerunt ad eum,
et Sanctus audivit cito vocem ipsorum.
23 Nei suoi giorni il sole retrocedette
ed egli prolungò la vita del re.
23 Non est commemoratus peccatorum illorum
neque dedit illos inimicis suis,
sed purgavit eos in manu Isaiae sancti prophetae;
24 Con grande ispirazione vide gli ultimi tempi
e consolò gli afflitti di Sion.
24 percussit castra Assyriorum
et contrivit illos angelus eius.
25 Egli manifestò il futuro sino alla fine dei tempi,
le cose nascoste prima che accadessero.
25 Nam fecit Ezechias quod placuit Deo
et fortiter ivit in via David patris sui,
quam mandavit illi Isaias propheta, magnus et fidelis in visione sua.
26 In diebus ipsius retro rediit sol,
et addidit regi vitam.
27 Spiritu magno vidit ultima
et consolatus est lugentes in Sion;
usque in sempiternum ostendit futura
28 et abscondita, antequam evenirent.