Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Salmi 36


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BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 'Al maestro del coro. Di Davide servo del Signore.'

1 Al maestro di coro. Di Davide, servo del Signore.
2 Nel cuore dell'empio parla il peccato,
davanti ai suoi occhi non c'è timor di Dio.

2 Il peccato sussurra all'empio nel suo cuore, timore di Dio non c'è davanti ai suoi occhi.
3 Poiché egli si illude con se stesso
nel ricercare la sua colpa e detestarla.
3 Dio lascia che s'illuda ai suoi stessi occhi quanto allo scoprir la sua colpa e il suo castigo.
4 Inique e fallaci sono le sue parole,
rifiuta di capire, di compiere il bene.
4 Malvagità e inganno sono le parole della sua bocca, ha cessato di agire saggiamente e di fare il bene.
5 Iniquità trama sul suo giaciglio,
si ostina su vie non buone,
via da sé non respinge il male.

5 Escogita malizia sul suo giaciglio, fermo rimane sulla via non buona, il male non vuol rigettare.
6 Signore, la tua grazia è nel cielo,
la tua fedeltà fino alle nubi;
6 O Signore, fino ai cieli è la tua misericordia, fino alle nubi la tua fedeltà.
7 la tua giustizia è come i monti più alti,
il tuo giudizio come il grande abisso:
uomini e bestie tu salvi, Signore.

7 La tua giustizia è come i monti divini, il tuo giudizio come l'immenso abisso. Uomini e fiere tu salvi, o Signore.
8 Quanto è preziosa la tua grazia, o Dio!
Si rifugiano gli uomini all'ombra delle tue ali,
8 Quanto ricca è la tua misericordia, o Dio! I figli degli uomini cercano rifugio all'ombra delle tue ali.
9 si saziano dell'abbondanza della tua casa
e li disseti al torrente delle tue delizie.
9 Della ricchezza della tua casa essi s'inebriano e al torrente delle tue delizie tu li disseti.
10 È in te la sorgente della vita,
alla tua luce vediamo la luce.
10 Poiché presso di te è la fonte della vita; alla tua luce noi vedremo la luce.
11 Concedi la tua grazia a chi ti conosce,
la tua giustizia ai retti di cuore.
11 Mostra sempre la tua misericordia a coloro che ti temono, e la tua giustizia ai retti di cuore.
12 Non mi raggiunga il piede dei superbi,
non mi disperda la mano degli empi.
12 Non permettere che mi raggiunga il piede dei superbi e non mi costringa alla fuga la mano degli empi.
13 Ecco, sono caduti i malfattori,
abbattuti, non possono rialzarsi.
13 Ecco, i malfattori sono caduti, sono inciampati e non si possono rialzare.